Miroslav “zont1x” Plakhotia, membro del Team Spirit, ha condiviso le sue riflessioni sull`elevato numero di campionati che caratterizzano la scena professionale di Counter-Strike 2. Le sue considerazioni sono state espresse durante un podcast sul canale YouTube del club, riprendendo le precedenti osservazioni di Justinas “jL” Lekavicius riguardo al fenomeno del burnout tra i giocatori.
Non è la prima volta che [jL] esprime pensieri simili. Era già successo circa un paio di mesi dopo la vittoria dei NAVI al Major. Ha una certa inclinazione, diciamo, all`esaurimento. Forse non riesce a ottimizzare sufficientemente il modo in cui gestisce il suo tempo al di fuori delle sessioni di allenamento.
Credo che situazioni del genere si verificheranno con maggiore frequenza a causa dell`aumento dei tornei. In ogni caso, il numero di mappe potrebbe non essere superiore a prima, ma per me l`attuale calendario implica che le squadre dovranno inevitabilmente saltare alcuni tornei. Ma come funzionerà esattamente? Saltare i tornei comporta ovviamente degli svantaggi: una potenziale perdita di forma, la perdita di punti [di classifica] e una mancanza di pratica di gioco, specialmente per quanto riguarda la consapevolezza di cosa sia una partita ufficiale.
L`attuale calendario è dannoso sia per i giocatori che per gli spettatori. Questo perché, se sei uno spettatore e ci sono molti tornei, un singolo torneo o una partita specifica assume meno importanza e meno interesse di quanto non sarebbe se i tornei fossero meno numerosi. In media, ci saranno meno persone a seguire una singola trasmissione. Non ho dati statistici precisi su quanto ciò sia vantaggioso per inserzionisti, sponsor e così via, ma a me, come spettatore e giocatore, sembra peggio quando ci sono più tornei. Credo che dovrebbero essere semplicemente un po` meno. Non molto meno, perché a mio parere non dovrebbero esserci lunghe pause, ma non in tale quantità.
Nella prima metà del 2025, si sono tenuti ben 11 importanti tornei internazionali, escludendo le relative qualificazioni. Tutti questi eventi si sono svolti in formato LAN in diverse parti del mondo, coprendo aree che vanno dal Nord America al Kazakistan e all`Australia.