Lo sfarzo e il glamour tipici dell`esperienza del Real Madrid erano pienamente visibili al MetLife Stadium sabato. Una folla numerosa per la Coppa del Mondo per Club ha assistito a una vittoria sul Borussia Dortmund, assicurandosi un posto in semifinale. Un vantaggio confortevole di 2-0 nel finale si è trasformato in un caotico 3-2 durante il recupero, segnato dall`espulsione di Dean Huijsen. Questa svolta drammatica non solo ha rappresentato una sfida per i semifinalisti, ma ha anche creato nuovi dilemmi di formazione per l`allenatore Xabi Alonso, che non ne era certo privo nemmeno prima.
Prima del caos finale, Gonzalo Garcia sembrava essere di nuovo la stella. Il 21enne ha segnato il gol d`apertura dopo soli 10 minuti, il suo quarto nel torneo. Anche altri giovani giocatori si sono distinti: il 20enne Arda Guler ha fornito l`assist per il gol di Garcia, e il nuovo acquisto Trent Alexander-Arnold ha registrato un assist per il gol di Fran Garcia 10 minuti dopo. Il primo gol ha offerto un vero assaggio della prossima generazione di attaccanti del Real Madrid, con il passaggio preciso di Guler e la pregevole finalizzazione di Gonzalo Garcia.
Oltre 80 minuti dopo il gol di Garcia, Kylian Mbappe ha eguagliato l`impatto del giovane segnando a sua volta. Il suo straordinario calcio volante si è rivelato il gol della vittoria ed è stato un promemoria della qualità che ha spinto il Madrid a ingaggiarlo. Tuttavia, il suo gol ha anche riacceso la persistente domanda per il Real Madrid: dove si inserisce esattamente Kylian Mbappe in squadra?
Sebbene Garcia abbia inizialmente giocato per sostituire Mbappe (colpito da gastroenterite), con il Real Madrid a sole due partite dal suo primo trofeo dalla scorsa UEFA Champions League, è difficile immaginare che il nuovo allenatore Xabi Alonso escluda il 21enne dalla formazione. Il Real Madrid di Alonso appare ancora un po` `grezzo`, puntando all`alta intensità del suo Bayer Leverkusen. Mostra anche aree di miglioramento dopo i quattro anni di Carlo Ancelotti, che pur di successo sono stati incostanti. Trovare un equilibrio è diventato più difficile con l`arrivo di Mbappe. Non è un riflesso della qualità di Mbappe (i suoi 43 gol lo dimostrano), ma trovare spazio per lui accanto ad attaccanti come Vinicius Junior e Rodrygo era una sfida che Ancelotti non è riuscito a risolvere.
Di conseguenza, molti ritenevano che il compito principale di Alonso fosse integrare efficacemente Mbappe, e la Coppa del Mondo per Club ha offerto una prima opportunità. Tuttavia, sia Alonso che Mbappe hanno avuto sfortuna con la diagnosi di gastroenterite di Mbappe, che lo ha costretto a saltare la fase a gironi e ha portato Alonso a descrivere la sua capacità di partire titolare sabato come una decisione da “gameday”. I suoi 23 minuti al MetLife Stadium, uniti a una simile apparizione nella vittoria di martedì contro la Juventus negli ottavi, suggeriscono che Alonso potrebbe dover scegliere tra Garcia e Mbappe per la semifinale contro il Paris Saint-Germain, ex club di Mbappe.
Alonso non ha escluso apertamente l`idea di far giocare Garcia e Mbappe insieme a Vinicius, ma capire esattamente come questi tre possano coesistere in campo è un nuovo grattacapo per l`ultimo allenatore del Madrid. Questo, anche considerando la probabile partenza di Rodrygo, che in teoria dovrebbe semplificare le cose. La prestazione di Garcia è probabilmente un “problema da champagne”, tipico di una squadra che è una costante rappresentazione dell`elitarismo calcistico. Tuttavia, un buon problema è pur sempre un problema. Trovare modi per vincere, come ha fatto il Madrid sabato, è una soluzione valida, ma il ruolo di Mbappe in queste vittorie potrebbe definire l`eredità di Alonso al Real Madrid, anche se siamo ancora agli inizi del suo mandato.