La stagione primaverile degli anime del 2025 si presenta ricca non solo di nuove uscite, ma anche di attesi ritorni. Esattamente un anno fa, il pubblico ha fatto la conoscenza di «Wind Breaker», una serie che ha introdotto gli studenti della scuola superiore “Furin”, un gruppo di teppisti noti per difendere la loro città a suon di pugni. Sì, si tratta di un anime incentrato su risse di strada, scontri territoriali e la legge del più forte. Con l`inizio della seconda stagione ad aprile, è il momento ideale per analizzare cosa rende questa serie avvincente e perché varrebbe la pena seguirla.
Di Cosa Parla Wind Breaker?
Per chi si fosse perso la prima stagione o avesse bisogno di un ripasso, ecco un breve riassunto. Il quindicenne Haruka Sakura non immagina la sua vita senza combattere. Trasferendosi in una nuova città, si iscrive alla scuola superiore “Furin”, attratto dalla reputazione dei suoi studenti come i più scatenati e sperando di trovare avversari degni. Tuttavia, la realtà si rivela differente. Contrariamente alle aspettative, i residenti locali non temono né evitano gli studenti della “Furin”, ma al contrario li apprezzano e rispettano. Gli studenti sono riconosciuti come i protettori della città e sono pronti a “spiegare” a pugni a chiunque disturbi la pace come ci si debba comportare. Eppure, Haruka aveva scelto la “Furin” proprio per potersi battere liberamente, affermare se stesso e raggiungere la vetta. Ma non temete, troverà comunque un modo per usare i pugni.
La Trama: Azione Prima di Tutto?
Nella prima stagione, il protagonista principale si ambienta nella nuova scuola, interagisce con le persone, si fa dei nemici e trova scuse per scontrarsi con bande di altri quartieri. Sakura non è abituato a essere trattato bene. Si lancia subito nelle risse, ma arrossisce quando qualcuno gli mostra calore e amicizia. Si ha l`impressione che il protagonista non sappia davvero cosa vuole. Da un lato, desidera ottenere tutto da solo; dall`altro, si diverte in compagnia. A volte vuole essere il numero uno della scuola, altre volte esita a diventare rappresentante di classe. Il personaggio appare piatto, poco sviluppato, e ciò che lo distingue sono principalmente il suo aspetto insolito, il talento nel cacciarsi nei guai e nel crearne agli altri.
Dunque, di cosa tratta veramente “Wind Breaker”? Il protagonista vuole perennemente combattere, cerca un pretesto, lo trova e combatte, e con lui una decina di altri studenti della scuola. Questo anime è quasi al 100% composto da scene d`azione e sembra sia stato creato quasi esclusivamente per questo. Trovare una trama richiede sforzo, poiché è estremamente superficiale e sembra inserita solo per completezza. Haruka vuole dimostrare a tutti di essere il più forte e migliore, sogna di raggiungere la vetta e diventare il leader. Perché? Semplicemente perché sì, e perché no?
E che dire del nobile scopo di proteggere la città? Inizialmente Haruka non aveva tali piani. Ha iniziato a pattugliare le strade solo dopo aver scoperto che tutti gli studenti della “Furin” lo facevano. I residenti amano i loro protettori, si fidano di loro e chiedono aiuto in caso di necessità. Gli studenti non si limitano a difendere dai criminali, ma aiutano anche con faccende domestiche, come coprire graffiti sui muri. E qual è il conflitto della storia? Alcuni sono buoni, altri sono cattivi. Alcuni sono forti, altri sono sconfitti. E poi un po` di discorsi enfatici sulla forza dei pugni e la protezione dei deboli. Questo è tutto.
La serie ci racconta di scontri territoriali e del motto audace della scuola “Furin”, che afferma che se qualcuno che opprime i deboli varca il confine della città, “Wind Breaker” lo ridurrà in polvere. Qui, tutto è deciso dalla forza. Ognuno si crede forte, ma la verità sta dalla parte del vincitore. Nell`anime si osserva costantemente l`opposizione “loro e noi”, “stranieri e i nostri”, ma allo stesso tempo si promuove l`idea che nulla si può raggiungere da soli, e per scalare la vetta, bisogna guadagnarsi il riconoscimento e il rispetto degli altri.
L`Arco Narrativo della Stagione 2
La prima stagione ha adattato 41 capitoli del manga. Gli ultimi episodi ci hanno presentato la banda “Keele”, i cui membri perseguitano uno studente della scuola “Furin”. La stagione si è conclusa non con una battaglia epica, ma solo con il suo annuncio. Gli studenti del primo anno della classe di Haruka Sakura non permetteranno che un loro compagno venga picchiato da estranei. Tutti insieme si preparano ad affrontare i membri della “Keele” per dargli una lezione e salvare l`ostaggio.
La seconda stagione dell`anime inizia con l`adattamento del capitolo 42 del manga. Gli studenti arrivano direttamente ai cancelli della base della banda “Keele”. I loro occhi brillano di fuoco e i pugni sono già pronti a combattere. Tuttavia, i loro avversari sono molto meglio armati. Con bastoni chiodati e mazze metalliche, hanno un chiaro vantaggio, per non parlare del numero di nemici. Ma non dimentichiamo che in anime d`azione di questo tipo, i “buoni” vincono sempre contro i “cattivi”, quindi né il numero di avversari né le loro armi impediranno al protagonista e ai suoi compagni di ottenere la vittoria. Dall`esterno, tutto ciò assomiglia un po` a una zuffa di topi, ma molto dinamica. Lo scontro con i membri della “Keele” dura due episodi, dopodiché seguono scene più lunghe di turbolenze interiori, un`atmosfera di unità tra gli studenti del primo anno e momenti che cercano di essere strappalacrime. Sì, nella seconda stagione questo aspetto sarà più presente.
Aspetti Tecnici: La Musica
Un elemento piacevole della seconda stagione dell`anime è la sua colonna sonora. La sigla di apertura è eseguita dal gruppo idol maschile SixTONES, che molti scopriranno proprio guardando “Wind Breaker”. Il brano intitolato “BOYZ” è energico e un po` motivante, e le voci degli interpreti trasmettono perfettamente lo spirito e il dinamismo della serie.
Conclusioni
Quindi, cosa rende notevole questo anime? In “Wind Breaker”, come ad esempio in “Solo Leveling”, tutto si basa su combattimenti spettacolari e sulla “coolness” forzata dei personaggi. È una buona serie per una visione leggera, ideale per rilassarsi dopo il lavoro o lo studio. L`anime presenta uno stile visivo semplice ma piacevole, e scene d`azione abbastanza realistiche (con l`eccezione dei salti e delle evoluzioni del protagonista, che sembra uno scoiattolo volante).
«Wind Breaker» è un anime sulle battaglie di strada, le schermaglie verbali e gli scambi di battute taglienti che precedono le risse. La serie tenta anche di inserire, tra i combattimenti, riflessioni filosofiche su forza, leadership e cameratismo. Tutto ciò risulta molto forzato e diretto, tanto che godersi solo le scene d`azione sarebbe molto più piacevole dei goffi tentativi di strappare una lacrima allo spettatore. Ciononostante, rimane un anime di risse per gli amanti degli action, ed è da questo punto che bisogna partire per decidere se guardare la serie o meno.