Il Parlamento Valenciano istituisce il 15 maggio come Giornata Ufficiale degli Scacchi
Un`importante iniziativa è stata discussa e ha ricevuto l`unanime approvazione da tutti i gruppi politici in seno alla Commissione Istruzione del Parlamento Cittadino. Tutti gli oratori hanno sottolineato il significato dell`origine valenciana degli scacchi moderni e i benefici del gioco.
Questo riconoscimento pone l`accento sull`importante traguardo dei 550 anni dalla nascita degli scacchi moderni a Valencia (1475–2025), un anniversario che sarà celebrato nel 2025 con numerosi eventi e iniziative.
Il portavoce per lo Sport, Eduardo Dolón, ha evidenziato l`importanza del poema Scachs d’amor (Valencia, ca. 1475), che introdusse la potente nuova regina che cambiò il gioco per sempre, oltre al successivo contributo, sempre da Valencia e in lingua valenciana: il libro di Francesch Vicent di Segorbe, stampato a Valencia il 15 maggio 1495.
Questa data precisa, il giorno in cui fu stampato il primo libro al mondo sugli scacchi moderni, è la ragione per istituire il 15 maggio di ogni anno come Giornata degli Scacchi nella Comunità Autonoma di Valencia.
Erano presenti all`incontro anche i promotori di questa decisione: Basilio López, presidente della Fondazione Valencia Cuna del Ajedrez (Valencia, Culla degli Scacchi); Emilio González, presidente della Federazione Scacchistica Valenciana; Rafael Martín, cronista ufficiale di Segorbe; e José A. Garzón, autore e ricercatore sulla storia degli scacchi.
Questa risoluzione segna una svolta significativa che apporterà grandi benefici alla promozione e allo sviluppo degli scacchi nella regione valenciana e rimarrà un duraturo tributo al suo grande patrimonio: l`origine e la diffusione degli scacchi moderni.
Anand visita la culla degli scacchi moderni
Resoconto della visita indimenticabile di Anand a Valencia
Le celebrazioni del grande anno scacchistico a Valencia, in occasione del 550° anniversario degli scacchi moderni (1475–2025), hanno raggiunto uno dei loro momenti più attesi il 15 e 16 maggio con la presenza del cinque volte Campione del Mondo di scacchi Viswanathan Anand, attualmente Vicepresidente della Federazione Scacchistica Internazionale e leggenda degli scacchi mondiali, nominato Sportivo del Millennio nel suo paese natale nel 1998.
Appassionati e i migliori giocatori valenciani attendevano con ansia la sua visita, ma le due intense giornate, che rimarranno impresse nella memoria di tutti, hanno superato ogni aspettativa.
Il 15 maggio è stato accolto dalla Sindaca di Valencia, María José Catalá, che ha espresso il suo orgoglio nell`ospitare una leggenda vivente degli scacchi mondiali in un anniversario così importante: `La sua umiltà e la sua intuizione nel leggere la mente dell`avversario sono d`ispirazione`, ha detto la Sindaca, ben informata sull`origine valenciana degli scacchi moderni, il traguardo che ha motivato la visita del cinque volte Campione del Mondo a Valencia.
Durante l`incontro con Anand, sono stati delineati piani per future collaborazioni con la federazione internazionale affinché, come ha affermato Anand stesso, il mondo possa imparare di più sulle origini degli scacchi moderni.
Visita alla mostra `Valencia, origine degli scacchi moderni, 1475`
Lo stesso pomeriggio, il cinque volte Campione del Mondo ha visitato la mostra permanente sulla storia degli scacchi presso il Complesso Sportivo e Culturale Petxina di Valencia. Il ricercatore José A. Garzón ha spiegato personalmente i pannelli che illustrano l`origine valenciana degli scacchi moderni e la diffusione delle nuove regole in tutta Europa utilizzando riproduzioni di documenti chiave.
La mostra è stata arricchita nel 2022 da una riproduzione su larga scala di un fumetto sulla vita e l`opera di Francesc Vicent. La data non è casuale: il 15 maggio 1495 fu stampato a Valencia il primo libro sugli scacchi moderni, scritto in valenciano e che spiegava le nuove regole del gioco allora noto come Axedres de la Dama. Queste regole erano state sviluppate a Valencia due decenni prima e riassunte nel poema Scachs d`amor (Valencia, ca. 1475), opera congiunta di tre eminenti poeti valenciani: Bernat Fenollar, Narcís Vinyoles e Francí de Castellví. L`origine e la diffusione degli scacchi moderni sono il grande lascito di Valencia.
Molti appassionati del nobile gioco hanno avuto l`opportunità di trascorrere qualche minuto con il loro idolo. Tutti hanno ricevuto una foto o un autografo su libri, riviste, scacchiere, ecc., da uno dei più grandi giocatori di scacchi di tutti i tempi.
Grazie alla sua visita a Valencia, Anand ha avuto modo di scoprire il ricco passato, la storia e la cultura della città, visitando la Cattedrale di Valencia e il Santo Graal, la Lonja de la Seda, il Mercato Centrale e la Chiesa di San Nicolás. Ha anche assistito a una sessione del Tribunale delle Acque, dove ha firmato il Libro d`Onore. Ha molto apprezzato la cucina locale, che tiene in grande considerazione.
Il giorno seguente, è stato accolto da Pilar Bernabé, Delegata del Governo della Comunità Autonoma di Valencia, che ha sottolineato l`importanza degli scacchi come complemento ad altri sport e il ruolo centrale di Valencia nella storia degli scacchi attraverso l`introduzione della nuova regina e la sua libertà di movimento senza precedenti.
Masterclass nell`auditorium del Centro Culturale La Nau
Il 16 maggio si è svolto uno degli eventi chiave per commemorare il 550° anniversario degli scacchi moderni a Valencia (1475–2025): una masterclass del GM Anand, in cui ha analizzato alcune delle sue partite più famose. Un vero piacere per i numerosi appassionati che hanno riempito completamente l`Aula Magna del Centro Culturale La Nau dell`Università di Valencia.
L`evento è stato moderato da Ester Alba, Vicerettrice per la Cultura e la Società dell`Università di Valencia. Tra gli oratori c`erano l`autore e ricercatore José A. Garzón, in rappresentanza della Fondazione Valencia Cuna del Ajedrez, e l`Assessore allo Sport di Valencia, Rocío Gil, che ha consegnato ad Anand una targa commemorativa. Erano presenti anche Mª Ángeles Vidal, direttrice generale della FDM; Basilio López, presidente della Fondazione Valencia Cuna del Ajedrez; e Emilio González, presidente della Federazione Scacchistica della Comunità Valenciana.
La sessione è stata estremamente coinvolgente, con Anand che ha invitato il pubblico a suggerire mosse e piani in situazioni critiche. Questa interazione ha messo in mostra il processo creativo al centro degli scacchi e l`importanza del processo decisionale in posizioni nuove e complesse.
Anand ha ricordato diverse sue partite in cui ha utilizzato l`Apertura Spagnola (Ruy López), notando che è un`apertura ideale per imparare la strategia e la tecnica nella fase di apertura del gioco. Non è stata una coincidenza – nulla lo è negli scacchi – che dopo aver risposto alle domande dei partecipanti, Anand abbia potuto visionare una copia del libro del 1561 di Ruy López de Segura, uno dei libri più rinomati nella storia del nuovo gioco, conservato nella Biblioteca Storica dell`Università di Valencia. Il libro è attualmente esposto nella Sala Duc de Calàbria ed è completato dalla mostra itinerante che riproduce il contenuto della sala degli scacchi del Complesso Petxina.
Ad Anand sono state costantemente richieste foto e autografi. Tutti i fan erano entusiasti. È difficile trovare un ambasciatore migliore per gli scacchi e i valori che rappresenta.
Anand ha impressionato tutti con la sua maestria e gentilezza. Lascia un ricordo indimenticabile a Valencia. Il ruolo dell`India nella pratica dell`antico gioco è innegabile; questa visita ha anche creato un importante ponte tra il passato e il futuro degli scacchi – un legame indelebile tra India e Spagna attraverso Valencia.