Durante la loro recente visita alla Casa Bianca, i giocatori e lo staff della squadra di calcio italiana Juventus hanno incontrato una serie insolita di domande dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump riguardanti gli atleti transgender. La squadra si trovava negli Stati Uniti per la partita inaugurale della Coppa del Mondo per Club contro l`Al Ain. Tra i presenti c`erano i giocatori della nazionale americana Weston McKennie e Timothy Weah, che fanno parte della rosa della Juventus, insieme al Presidente della FIFA Gianni Infantino.
Il Presidente Trump ha chiesto direttamente ai giocatori: “Potrebbe una donna far parte della vostra squadra, ragazzi?” Di fronte al silenzio, ha ribadito la sua domanda. Il direttore generale della Juventus, Damien Comolli, ha risposto con diplomazia: “Abbiamo un`ottima squadra femminile,” riferendosi alle campionesse in carica della Serie A, la Juventus Women. Trump ha ribattuto: “Ma dovrebbero giocare con le donne,” riconoscendo la risposta diplomatica di Comolli.
Questo scambio è stato uno dei diversi momenti inattesi durante la visita, che ha visto anche Trump affrontare questioni internazionali mentre gli atleti restavano in disparte. Le domande del Presidente riflettevano la sua posizione, avendo egli precedentemente firmato un ordine esecutivo a febbraio che vietava agli atleti transgender di partecipare agli sport femminili.