Se sentite che nella vostra vita sono diminuiti i livelli di autoironia frizzante, risate incontenibili e sorrisi imbarazzanti ma piacevoli, allora la proiezione di «The Toxic Avenger» è proprio ciò di cui avete bisogno. Garantisce un ottimo intrattenimento, a meno che non siate snob.
L`uscita mondiale è iniziata il 29 agosto 2025, mentre in Russia il film sarà distribuito il 4 settembre.
La nuova versione di «The Toxic Avenger» è un reboot del film cult del 1984, creato da Lloyd Kaufman e Michael Herz. L`originale «Avenger» era un brillante esempio della genialità delle proiezioni di mezzanotte, che divennero molto popolari negli anni `70. Fu allora che film progressisti, ma non sempre immediatamente compresi, trovarono il loro pubblico tra gli amanti del cinema notturno. Tra questi capolavori c`erano lo spietato «El Topo» di Alejandro Jodorowsky, gli stravaganti «Pink Flamingos» di John Waters e il celebre «Rocky Horror Picture Show» di Jim Sharman. Ovunque si guardasse, solo opere cult. «The Toxic Avenger» si unì a questa schiera, guadagnando popolarità e generando un vasto franchise mediatico, oltre a una moltitudine di fan devoti. A proposito, il franchise include tre sequel, un musical teatrale, un videogioco e persino un cartone animato per bambini – quindi c`è molto da vedere.
Tuttavia, il nuovo film del regista e sceneggiatore Macon Blair dimostra in modo sorprendente come i gusti del pubblico si siano evoluti e ampliati. Per questo viene orgogliosamente acquistato per la distribuzione russa dalla compagnia «Nashe Kino», proiettato in sessioni diurne e scatena risate ed entusiasmo tra il pubblico più variegato, indipendentemente dall`età. Questo dimostra che un tale cinema di genere può davvero piacere a tutti.
La trama del film segue Winston (Peter Dinklage), un umile addetto alle pulizie di una grande azienda farmaceutica, affetto da una malattia incurabile. Chiede invano ai superiori un`assicurazione per coprire le costose cure, ma il capo lo inganna vilmente. Un Winston infuriato decide di vendicarsi rapinando l`azienda. Di notte, si introduce nella fabbrica, intinge il mocio in rifiuti tossici e, minacciando la guardia, porta via una grossa somma di denaro. Tuttavia, durante la fuga, si imbatte in un gruppo di punk criminali che lo uccidono e lo gettano in un serbatoio contenente gli stessi rifiuti acido-verdi e sinistramente scintillanti. Invece di dissolversi, Winston riprende conoscenza e muta in un supereroe tossico. Ora deve vendicarsi della corporazione per il male fatto, salvare suo figlio e ripristinare la giustizia.
Un Film Visivamente Spettacolare
Innanzitutto, è un film sorprendentemente bello. Sebbene i film di serie B siano spesso criticati per trame superficiali e immagini a basso budget, questo non si applica affatto a «The Toxic Avenger». Fin dalle prime inquadrature, la cinematografia cattura letteralmente, creando l`impressione di un videoclip costoso, girato con obiettivi d`élite come Petzvalux o Cooke. Sfocature, zoom virtuosi, primi piani ipnotizzanti e una grafica vivida e superba (cosa dire del «trip» psichedelico di Winston nel serbatoio dei rifiuti tossici: vortici verdi, fulmini!) – tutto questo testimonia l`ingegno e l`enorme amore per l`arte cinematografica.
Un Film Pieno di Energia Sfrenata
In secondo luogo, è un film pieno di energia sfrenata. Macon Blair ha chiaramente giocato il tutto per tutto, offrendo al pubblico 103 minuti di caos splatter sanguinoso, battute taglienti e altre assurdità. Anche se non tutte le battute saranno originali e divertenti, alcuni «diamanti» valgono decisamente l`attesa. Ad esempio, il momento in cui a uno degli antagonisti viene tolta la maschera da gallo – è qualcosa di indimenticabile e incredibilmente figo. Sono particolarmente apprezzabili gli effetti speciali fisici, realizzati con cura, un po` fumettistici, ma con una buona dose di autoironia.
Dopo la première, il pubblico lasciava la sala con un umore eccezionalmente alto. Sorridevano sia i giovanissimi che le persone più anziane. Vedere un pubblico over 50 che esce da una proiezione di cinema di genere trash, ridendo di gusto e arrossendo di piacere, è un vero miracolo.
Il Reboot Che Coglie Il Nervo Dell`Epoca
Questo reboot coglie perfettamente il nervo dell`epoca. L`assurdo è già una parte consolidata della nostra vita quotidiana, e il film lo accentua, lo deride e lo porta all`estremo, attirando costantemente l`attenzione dello spettatore, come a dire: «Questo è solo l`inizio!» La risata è l`arma migliore contro la paura, e qui funziona al cento per cento. Guardare il nuovo «The Toxic Avenger» è come andare in sauna, fare una corsa estenuante o un allenamento di forza intenso: in sala lascerete garantitamente una tonnellata di negatività, osservando teste fracassate e arti strappati sullo schermo. È semplicemente fantastico!
Un Cast Eccezionale
Un cast eccezionale è un altro punto di forza del film (e, a proposito, un indicatore di un budget significativamente aumentato rispetto all`originale del 1984). Oltre all`immancabilmente carismatico Peter Dinklage, vi aspettano l`enigmatico Elijah Wood («Il Signore degli Anelli», «The Monkey»), lo spregevole e affettato Kevin Bacon («MaXXXine») e l`adorabile giovane Jacob Tremblay («Room», «Doctor Sleep»). È interessante notare che il ruolo di Toxie con il trucco è stato interpretato dall`attrice Louise Guireyro. Dinklage ha interpretato il ruolo recitando le sue battute e scegliendo l`incarnazione fisica dei movimenti davanti a una parete bianca. Successivamente, Louise ha studiato queste registrazioni e, truccata, ha replicato tutto sul set. A Peter è rimasto solo il compito di doppiare il personaggio, basandosi sulla sua interpretazione.
Il nostro mostro verde ci guida con maestria da un melodramma piuttosto semplice, che tocca i temi dei rapporti padre-figlio e della giustizia per chi cerca vendetta, a un magnifico slapstick-gore con scricchiolii di ossa, mascelle strappate, interiora e tutto ciò per cui apprezziamo il «cinema sanguinoso» in ogni suo dettaglio. Macon Blair è riuscito a creare il suo film unico, che, nonostante le differenze radicali dal suo predecessore, dimostra un profondo rispetto e una devozione da fan per il materiale originale.
Forse la distribuzione di «The Toxic Avenger» ci permetterà di ampliare la nostra prospettiva sul mondo del cinema di genere audace e sfrenato. Forse sarà proprio questo film a dare un nuovo slancio all`industria, aprendo la strada ai geek con un senso dell`umorismo particolare, spesso ignorati con la scusa di «a chi servono questi vostri horror?». Tutto dipende dalla lealtà del pubblico, quindi correte al cinema e portate questa gioia sfrenata nel nostro mondo già folle. E così vinceremo!