Appassionati di tennis chiedono una punizione severa per un giocatore che ha compiuto un gesto inaccettabile in campo, portando alla sua immediata squalifica.
Alexander Donski, in coppia con Siddhant Banthia, stava partecipando al torneo ATP Challenger di Barletta, sulla costa adriatica italiana.
Dopo aver vinto una partita combattuta mercoledì, la coppia Donski/Banthia ha affrontato il duo italiano Gianluca Cadenasso e Simone Agostini nei quarti di finale.
I favoriti di casa hanno vinto il primo set 6-2.
La svolta inaspettata è avvenuta nelle fasi finali del secondo set.
Con Donski e Banthia in vantaggio 4-3, il gioco è andato ai vantaggi sul servizio degli italiani – il che significa un punto decisivo per aggiudicarsi il game, anziché il tradizionale sistema di punteggio con vantaggio.
Questa situazione rappresentava sia un game point per chi serviva, sia un break point per chi riceveva, il quale avrebbe potuto portarsi in vantaggio 5-3 e avere l`opportunità di servire per il set.
I giocatori in risposta hanno scelto che fosse Donski a rispondere al servizio.
Quando il bulgaro ha colpito il suo comodo rovescio, indirizzandolo direttamente al giocatore a rete, ha offerto ad Agostini una facile volée smorzata, vincente per il game.
Donski ha inseguito la pallina, ma non è riuscito a recuperarla prima del secondo rimbalzo – e gli italiani hanno pareggiato il set 4-4.
In un impeto di rabbia per aver perso il punto, il numero 203 al mondo nel doppio ha colpito con forza la pallina con la racchetta, rispedendola con violenza oltre la rete.
Sfortunatamente, nel suo gesto di frustrazione, ha colpito Agostini direttamente alla testa a velocità pericolosa.
Donski ha immediatamente alzato la racchetta in segno di scusa, avvicinandosi all`avversario colpito per sincerarsi delle sue condizioni.
È stato chiamato un fisioterapista in campo per assistere Agostini, che è rimasto in piedi ma si teneva la testa.
Per Donski e Banthia, la decisione era inevitabile.
Il giudice arbitro e il supervisore non hanno avuto altra scelta che squalificare la coppia bulgaro-indiana per l`azione sconsiderata di Donski.
La squalifica comporta la perdita del premio in denaro e dei punti in classifica.
Tuttavia, molti appassionati di tennis sui social media ritengono che questa punizione non sia sufficiente per il gesto grave compiuto da Donski.
Un utente ha commentato: “Penso che la squalifica sia fin troppo leggera. Devono iniziare a dare delle sospensioni, perché continua a succedere.
“Poteva facilmente riportare una commozione cerebrale o un`emorragia interna. Gli ha tirato la palla in testa con violenza inaudita.”
Un altro ha scritto: “Una delle squalifiche più meritate di quest`anno finora.”
E un terzo ha aggiunto: “Devono SMETTERLA con queste sciocchezze. È un privilegio giocare a un gioco da bambini per guadagnarsi da vivere, non un diritto.”
“Quando non riescono a regolamentare il comportamento, anche sotto forma di urla/strilli/linguaggio, si arriva a questo tipo di cose.
“Sì, è tragico in un certo senso, a causa di tutta l`emozione coinvolta in queste partite, è davvero difficile controllarsi, ma le regole devono essere applicate.”
Federico Santoro