Con il calendario del 2025 che prende forma, la nazionale maschile degli Stati Uniti si prepara per una serie di sfide cruciali in vista della Coppa del Mondo 2026. Nonostante l`esenzione dalle qualificazioni, le prossime amichevoli saranno fondamentali per plasmare la squadra e rispondere a interrogativi importanti.
Il programma del 2025 per la nazionale maschile degli Stati Uniti, guidata da Mauricio Pochettino, è quasi completo. Sono state annunciate amichevoli in casa contro l`Ecuador e l`Australia, con ulteriori incontri previsti a novembre contro il Giappone e la Corea del Sud. Nonostante la squadra non debba partecipare alle qualificazioni per la Coppa del Mondo CONCACAF, essendo co-organizzatrice dell`edizione 2026 insieme a Canada e Messico, queste partite amichevoli rappresenteranno test significativi e offriranno l`opportunità di affrontare questioni ancora irrisolte.
Dalla loro vittoria contro l`Iran ai Mondiali del 2022, gli Stati Uniti non sono riusciti a battere una squadra tra le prime 20 del ranking FIFA al di fuori della CONCACAF. Sebbene abbiano un buon bilancio contro avversari di ranking inferiore, le aspettative sono molto alte per la Coppa del Mondo in casa, e le attuali prestazioni della squadra potrebbero indicare delle difficoltà.
La sessione estiva, culminata nella Gold Cup, ha mostrato alcuni segnali promettenti per la nazionale con l`emergere di Diego Luna e Malik Tillman, sebbene anche loro abbiano faticato contro il Messico. Alcune difficoltà erano prevedibili, data la necessità di riposo e la contemporanea partecipazione di numerosi titolari della USMNT, come Christian Pulisic e Weston McKennie, alla Coppa del Mondo per Club. Il loro rientro è previsto in autunno, ma ciò non implica che il posto di tutti nella nazionale sia ancora garantito.
Preoccupazioni significative persistono riguardo al tempo di gioco per calciatori come Yunus Musah, Gio Reyna e Tim Weah. Se tali questioni non verranno risolte, tutti e tre potrebbero ritrovarsi esclusi dalla rosa per la Coppa del Mondo. Questi non sono gli unici problemi che la USMNT dovrà affrontare nel corso dell`anno, ma sono certamente tra i più importanti.
I Grandi Trasferimenti Avranno Successo?
Dopo la Gold Cup, numerosi giocatori sono in procinto di trasferirsi o hanno già finalizzato un accordo con un nuovo club. Johnny Cardoso (Atletico Madrid), Malik Tillman (Leverkusen), Patrick Agyemang (Derby County) e Damion Downs (Southampton) si sono uniti o potrebbero unirsi a nuove squadre quest`estate. Sebbene il passaggio a nuovi club con l`aspettativa di essere titolari sia un fattore positivo in vista della Coppa del Mondo, tali mosse spesso generano anche un senso di incertezza tra i tifosi della USMNT.
Esiste sempre la possibilità di perdere il proprio posto o di non trovare la giusta alchimia in un nuovo club, il che potrebbe ridurre il numero di titolari inamovibili per la USMNT. Questo non dovrebbe mai essere un motivo per cui i giocatori non si mettano alla prova, ma rende la valutazione di questi trasferimenti piuttosto complessa. Nel caso di Tillman, il passaggio al Leverkusen per sostituire Florian Wirtz rappresenta un`eccellente opportunità per fare un ulteriore passo avanti nella sua carriera, ma se non dovesse impattare immediatamente, gli verrà concesso un ampio margine per mostrare le sue capacità? Solo il tempo lo dirà.
Deve Emergere un Centravanti
Dopo questa Gold Cup, le gerarchie nel reparto attaccanti di Pochettino sono diventate più definite. Con Patrick Agyemang che ha giocato da titolare in tutte le partite della competizione, si trova ora in corsa per un posto nella rosa della Coppa del Mondo insieme a Ricardo Pepi e Folarin Balogun. Sebbene Balogun sia stato un eccellente acquisto per la USMNT, la sua stagione 2024-25 è stata da dimenticare a causa degli infortuni. Se non riuscirà a riprendersi, c`è il rischio che Balogun non parta titolare ai Mondiali, il che era probabilmente un motivo significativo per cui aveva scelto di rappresentare la USMNT.
Ricardo Pepi ha ora ricevuto un importante voto di fiducia dal PSV, conquistando la maglia numero nove. Continuare a mantenere le sue medie realizzative e a essere titolare per il club in Champions League farà molto per le possibilità di Pepi, spingendo al contempo gli altri attaccanti nel pool della USMNT a mantenere alti i propri livelli. Aggiungiamo a questo il fatto che Agyemang si sta mettendo alla prova cercando di rivitalizzare un attacco anemico del Derby County: il reparto offensivo potrebbe avere la sua dose di interrogativi, ma tutti i giocatori sono in buone posizioni per spingersi a vicenda, garantendo che l`attaccante con le migliori prestazioni sia quello che si guadagnerà un posto da titolare alla Coppa del Mondo.
Occhi Sulle Tattiche di Pochettino
Mentre l`allenatore argentino si avvicina al suo primo anno di incarico e familiarizza con il gruppo di giocatori, la pressione su di lui cresce per definire il miglior sistema di gioco per la squadra. La Gold Cup ha mostrato un buon utilizzo dei calci piazzati, ma sono emerse anche alcune decisioni curiose. Max Arfsten è un ottimo giocatore che apporta molto in fase offensiva in una difesa a cinque, ma si è dimostrato vulnerabile difensivamente in una difesa a quattro. Nonostante ciò, Pochettino non ha mai modificato il sistema per fornire supporto al giocatore del Columbus Crew sul suo lato. Questo non sarà un problema con un Antonee Robinson in piena forma, ma tali aspetti sono più facili da scusare nei primi mesi di lavoro, ma non in un anno di Coppa del Mondo.
Durante la finale della Gold Cup, quando la USMNT non riusciva a tenere il passo con il Messico, Pochettino ha sostituito Luca De La Torre per inserire Damion Downs. In un certo senso, la mossa avrebbe avuto senso se fosse avvenuta negli ultimi cinque minuti per cercare un gol, ma con oltre 20 minuti alla fine, ha lasciato la squadra troppo debole per riuscire a riprendere il controllo del match. Con le difficili amichevoli in arrivo quest`anno, la squadra deve migliorare tatticamente man mano che familiarizza con il suo sistema.
Tyler Adams
La Gold Cup è stata un periodo da dimenticare per Tyler Adams. Reduce da una stagione difficile con il Bournemouth, dove ha lottato con gli infortuni, Adams è apparso anonimo e poco incisivo nel possesso palla durante il torneo. Dopo aver capitanato la USMNT nella Coppa del Mondo 2022 in Qatar, Adams sarà nuovamente fondamentale per il loro assetto nel 2026. Se non sarà al massimo della forma, questa squadra potrebbe faticare a superare la fase a gironi. Lui stesso ha ammesso di non essere stato al suo meglio alla Gold Cup.
La posizione di centrocampista difensivo (il “numero sei”) è stata una delle più carenti per la USMNT, poiché Johnny Cardoso non ha ancora dimostrato di poterla ricoprire ai massimi livelli e altri centrocampisti non possiedono lo stesso mordente difensivo e la stessa lucidità nel passaggio che Adams mostra quando è al suo meglio. Con Tim Ream che dovrebbe essere uno dei difensori dietro di lui, la capacità di anticipare le mosse del centrocampo è fondamentale, e dopo Christian Pulisic e Antonee Robinson, Tyler Adams potrebbe essere il giocatore più importante per la USMNT nel 2026.