L`inizio intenso della stagione di Formula 1, con cinque gare in sei settimane, è stato decisamente frenetico.

Solo un fine settimana ha separato la doppia gara iniziale dal trittico appena concluso, con cinque round intercontinentali nel Pacifico e Medio Oriente – Australia, Cina, Giappone, Bahrain, Arabia Saudita – già archiviati. Ora la serie si sposta nella direzione opposta dei fusi orari mondiali, con una settimana di pausa prima e dopo il Gran Premio di Miami, la prima gara singola della stagione 2025.

Protagonisti come il nuovo leader del campionato Oscar Piastri, il campione in carica Max Verstappen e il duo Williams Carlos Sainz e Alex Albon hanno prosperato in questo sprint di inizio stagione. Tuttavia, ci sono molti altri che saranno grati di avere una breve tregua nel calendario.

Lando Norris | McLaren

Questo è il caso più evidente. Norris ha bisogno di cambiare completamente la direzione della sua stagione, e deve farlo rapidamente.

L`inglese ha iniziato la stagione in linea con le aspettative che lo vedevano favorito: pole position e vittoria in Australia, resistendo in una gara caotica e piena di colpi di scena sotto la pioggia per vincere. Sembrava una prestazione di rilievo. Da allora, però, è sembrato che le cose siano andate fuori controllo per la sua corsa al titolo. È stato incline agli errori, è apparso demoralizzato e persino un po` critico nei confronti della vettura.

Lasciando il trittico di gare, lui e Piastri ora hanno lo stesso numero di vittorie in carriera – cinque a testa – e Norris rischia di vedere il suo compagno di squadra australiano scappare via. Quindi, quale posto migliore per invertire la tendenza se non dove Norris ha ottenuto la prima di quelle vittorie 12 mesi fa?

Il cambio di mentalità in McLaren ora che è la favorita per il titolo è stato evidente. Norris ha dichiarato alla televisione olandese domenica sera che non ripeterà il suo viaggio pre-Miami ad Amsterdam dello scorso anno, dove i video di lui come DJ su una barca con Martin Garrix sono diventati virali appena sette giorni prima di ottenere la sua prima vittoria in F1 sul circuito che si snoda intorno all`Hard Rock Stadium.

`Sto lottando per un campionato, non posso permettermi di fare queste cose,` ha detto Norris a ViaPlay domenica. `Devo tornare a casa e allenarmi. Per quanto mi piacerebbe un piccolo drink, non ho bevuto tutto l`anno e ne sono orgoglioso.`

Potrebbe sembrare abbastanza insignificante, ma l`importanza di una settimana lontano dal rumore associato all`essere un contendente al titolo di F1 in un periodo di forma negativo non può essere sottovalutata. Norris deve farla valere. È troppo presto per definirlo un pilota in crisi; nonostante quanto male sia apparso rispetto a Piastri ultimamente, è ancora solo 10 punti indietro, con 19 gare ancora da disputare. Ma qualcosa deve cambiare rapidamente, altrimenti l`incapacità di Norris di cogliere la più grande opportunità della sua carriera in Formula 1 gli rimarrà appiccicata come colla.

Lewis Hamilton | Ferrari

Ci sono volute sei settimane, ma l`entusiasmo per il passaggio di Hamilton alla Ferrari si è decisamente sgonfiato. All`inizio della stagione c`era un`eccitazione alle stelle, ma anche una vittoria nella sprint in Cina ha fatto poco per mantenere vivo l`entusiasmo, mentre la realtà si è rapidamente fatta sentire. L`Arabia Saudita è stato un altro fine settimana piatto; Hamilton era lontano in termini di ritmo, mentre il compagno di squadra Charles Leclerc ha conquistato il primo podio stagionale del team.

Quando gli è stato chiesto da Sky Sports se si sentisse a suo agio con la vettura durante la gara, Hamilton ha risposto: `Non c`è stato un secondo.` Ha aggiunto: `Beh, chiaramente la vettura è in grado di arrivare P3, quindi … Charles ha fatto un ottimo lavoro oggi, quindi non posso incolpare la vettura.`

Non è una mentalità nuova per Hamilton. È stato particolarmente duro con sé stesso in alcuni momenti durante le sue ultime tre stagioni in Mercedes e, come molti grandi sportivi, ha sempre faticato particolarmente a gestire i momenti in cui le cose non funzionavano. E la sua attuale mancanza di feeling – qualcosa che ancora non riusciva a spiegare domenica sera – con la Ferrari continua ad essere la storia principale dalla sua parte del box.

La Ferrari non è ancora nel panico. Oltre alla sprint di Shanghai, c`è stato il tratto centrale in Bahrain, dove Hamilton ha detto di essersi sentito veramente in sintonia con la sua Ferrari rossa per la prima volta. Senza la safety car che ha ricalibrato le strategie di tutti, la Ferrari avrebbe potuto avere una o entrambe le vetture in lotta per un podio. Il team principal Frédéric Vasseur ha indicato entrambi gli esempi quando ha spiegato perché non è preoccupato per l`inizio lento di Hamilton. Chiaramente quando Hamilton e la vettura si combinano, sono possibili grandi cose.

Hamilton non è un grande fan del circuito di Miami, ma con una trasferta a Imola, cuore della Ferrari, alla prossima gara, sarebbe il momento giusto per entrare in sintonia con la sua nuova vettura.

Jack Doohan | Alpine

È difficile dare un senso alla situazione di Doohan. Per settimane prima dell`inizio della stagione, le notizie suggerivano che il pilota di riserva dell`Alpine Franco Colapinto avrebbe sostituito Doohan in tempo per il Gran Premio di Miami. Questa speculazione si è un po` raffreddata, con The Race che ha riportato che l`australiano ora ha tempo fino alla pausa estiva.

L`Alpine è stata frustrata dai media a causa del continuo vortice di voci, ma il team principal Oliver Oakes non ha mai dato una risposta chiara sul fatto che Doohan vedrà la fine della stagione, quindi è stata una distrazione piuttosto inutile e autoinflitta che il team ha creato. Doohan si è ritrovato nel mezzo di tutto questo, ed è lecito chiedersi quanto ciò abbia influito sulla sua forma all`inizio dell`anno. Il nome di Doohan è naturalmente sotto i riflettori, indipendentemente dal fatto che uno scambio di pilota in ritardo si materializzi o meno. La Williams ha chiaramente prestato Colapinto al team con la comprensione o la convinzione che avrebbe ottenuto un po` di esperienza di gara a un certo punto nel 2025.

Anche le chiacchiere su Colapinto sono state intriganti. Quando Yuki Tsunoda e Liam Lawson si sono scambiati i sedili nei giorni successivi alla Cina, il nome dell`argentino è tornato di nuovo alla ribalta. Testate nel suo paese natale hanno riportato che la Red Bull era pronta a scaricare completamente Lawson e ingaggiare Colapinto nel team junior, uno scenario che molte fonti hanno detto a ESPN non essere mai stato nemmeno esplorato dalla Red Bull. L`apparizione del nome di Colapinto in questi resoconti ha reso difficile fidarsi di alcune delle chiacchiere provenienti dal suo campo, e il suo status di eventuale sostituto di Doohan sembra ora meno certo di quanto non fosse un mese fa, anche se molti nel paddock presumono che esista una sorta di accordo per la fine dell`anno.

Questa è una buona notizia per Doohan, che merita più tempo per dimostrare il suo valore in F1. L`Alpine si è affrettata a sottolineare quanto sia stata impressionata da lui in alcuni momenti, ma non è stato certo un inizio brillante. Diverse cose hanno giocato contro di lui, oltre alla precoce collezione di incidenti. Uno è che anche la vettura dell`Alpine non è stata all`altezza delle promesse della preseason finora. Due è l`alto livello di riferimento del compagno di squadra Pierre Gasly, i cui sette punti sono la differenza tra il team al nono e ultimo posto in campionato. Tre è quanto bene altri rookie – Andrea Kimi Antonelli, Isack Hadjar e Oliver Bearman, in particolare – hanno fatto all`inizio dell`anno.

Supponendo che Doohan abbia la possibilità di correre a Miami, è più di quanto molti pensassero che avrebbe ottenuto solo poche settimane fa. Deve usarla come piattaforma per cambiare la narrazione sulla data di scadenza incombente sulla sua carriera in F1.

Liam Lawson e Yuki Tsunoda | Racing Bulls e Red Bull

Ci sono stati tre fine settimana di gara consecutivi da quando Lawson è stato sostituito da Tsunoda alla Red Bull, e la Red Bull ha buone ragioni per sentirsi positiva sulla decisione.

Il ritmo di Tsunoda è stato incoraggiante. Il suo contatto con Gasly in Arabia Saudita è stato sfortunato, un classico incidente del primo giro, e ha rovinato quella che era stata una posizione di partenza incoraggiante. In fondo alla pit lane, Lawson è sembrato aver preso una buona confidenza con la sua vettura Racing Bulls, anche se è stato superato da Hadjar finora – comprensibilmente, data la natura del suo ritorno nel team senza alcun test.

Hadjar ha visto Lawson fare un rapido miglioramento negli ultimi 21 giorni. Parlando dopo la gara di domenica, il rookie francese ha detto: `Questo fine settimana [Lawson] è stato davvero, davvero veloce. In qualifica, ha sfruttato al massimo la vettura. Sta decisamente diventando più forte ora, decisamente spingendomi proprio come Yuki stava spingendo anche me.`

Anche il team principal della Racing Bulls Laurent Mekies ha detto che Lawson si è riadattato allo scambio più rapidamente di quanto il team pensasse. Il kiwi è stato sfortunato a ricevere una penalità di 10 secondi a Jeddah, ma sembrava essere nella forma migliore dal suo ritorno nel team junior.

Quanto a Tsunoda, sta chiaramente gestendo la vettura e il ruolo di compagno di squadra di Verstappen meglio di quanto Lawson abbia fatto nelle prime due gare. È stato un turbine per Tsunoda e Lawson, ed entrambi hanno ora la possibilità di fare un passo indietro e fare il punto della situazione.

Aston Martin

Un team per concludere questa lista. La squadra di Lawrence Stroll è assolutamente fuori dai giochi al momento.

Chiaramente c`è molta attenzione sul 2026, su cui il nuovo managing technical partner Adrian Newey è prevalentemente concentrato, ma è comunque stato evidente vedere quanto siano state lente le vetture British Racing Green. Tre gare senza punti durante il trittico sono state dolorose, soprattutto dopo che Lance Stroll aveva aperto il conto del team nei primi due round. La cosa più sorprendente è che Fernando Alonso è uno dei quattro piloti con uno zero accanto al suo nome nella classifica del campionato – gli altri tre sono rookie.

Anche per quanto riguarda l`attenzione al 2026, lo stesso vale per ogni altro team sulla griglia. Mentre Aston Martin sta passando a un accordo esclusivo con Honda, anche la Red Bull sta gestendo contemporaneamente la sua vettura 2025 con un progetto di motore completamente nuovo per il 2026. Forse più rassicurante per Lawrence Stroll è che anche gli altri due team che apportano importanti cambiamenti per la prossima stagione – Sauber, destinata ad essere rilevata da Audi, e Alpine, che diventerà un cliente Mercedes la prossima stagione – hanno avuto inizi abbastanza anonimi, ma la F1 è un business di risultati e gettare la spugna non è mai una bella mossa.

Vedere per credere. L`Aston Martin ha parlato molto di trasformarsi in un contendente al campionato nel prossimo futuro, ma al momento, l`intera operazione sembra funzionare un po` al di sotto delle sue capacità.