Il tecnico del Manchester United, Ruben Amorim, ha dichiarato che ci saranno cambiamenti nella rosa durante l’estate, preparando potenzialmente un esodo dopo un’altra stagione altalenante per i Red Devils.
‘Tutti capiscono che nel calcio a volte si resta, a volte bisogna andare avanti,’ ha detto Amorim in conferenza stampa sabato. ‘Quando sei onesto con qualcuno, lo accettano. All’inizio è difficile, ma capiranno. Quindi sono abbastanza onesto con i miei giocatori e loro sanno già che a volte devono cambiare squadra alla fine della stagione.’
Partenze importanti in estate sono previste da un punto di vista sportivo, poiché questa versione dello United – una squadra che ha deluso notevolmente le aspettative e che non sembra adatta alle preferenze tattiche dell’allenatore. Anche la situazione finanziaria del club rende necessarie le cessioni. Sebbene non siano necessariamente a rischio di violare le regole di profitto e sostenibilità della Premier League, le loro disponibilità liquide sono scese a soli 120 milioni di dollari, il che li ha portati ad adottare un approccio più conservativo nella finestra di mercato invernale.
Le operazioni estive dello United, molto probabilmente, saranno un mix di addii ai giocatori con ingaggi elevati che ora sono considerati in surplus, e di acquisti di nuovi giocatori che, si spera, possano migliorare notevolmente la squadra.
Mentre la finestra di mercato estiva si avvicina, ecco uno sguardo a cinque giocatori del Manchester United che sono probabilmente sulla lista dei partenti.
Casemiro
Se lo United sta cercando di liberarsi di giocatori che pesano molto sul monte ingaggi e che non sono più utili in campo, Casemiro è probabilmente in cima alla lista. Il nazionale brasiliano è, sorprendentemente, il giocatore più pagato dell’Old Trafford e più volte si è dimostrato incapace di tenere il passo a centrocampo. Le sue prestazioni deludenti in campo non sono più una novità e il club probabilmente deve dare priorità al rafforzamento del centrocampo in estate, indipendentemente dalla situazione finanziaria.
Marcus Rashford
Come Casemiro, anche Marcus Rashford è probabilmente in partenza, considerando le circostanze sportive e finanziarie dello United, anche se questo non sorprende più di tanto a questo punto. Amorim ha messo da parte Rashford poche settimane dopo il suo arrivo a Manchester e ha finalmente creato un percorso per la sua uscita con il prestito all’Aston Villa, dove attualmente ha tre assist in sei partite. Quanto sia probabile che il Villa acquisti Rashford a titolo definitivo è ancora incerto, ma sembra molto improbabile che il 27enne torni al suo club d’infanzia la prossima stagione.
Antony
Antony si è già guadagnato la reputazione di grande errore per l’ex allenatore Erik ten Hag, che ha lavorato con il giocatore all’Ajax e ha spinto per il suo trasferimento allo United. L’ala non ha mai reso davvero per i Red Devils, segnando solo 12 gol in 96 partite e aggiungendosi a una lunga lista di giocatori che non sono riusciti a soddisfare le esigenze di gol dello United. Il nazionale brasiliano sembra avere più fortuna in Spagna, iniziando il suo periodo in prestito al Real Betis con tre gol in sette partite, il che è forse un segnale che non è mai stato adatto allo United.
Mason Mount
Il periodo di Mason Mount allo United è stato costellato di infortuni, compreso il problema alla coscia che ha subito a dicembre e che lo affligge ancora. C’è da chiedersi se tenerlo in rosa sia una buona mossa considerando la sua condizione fisica, ma anche in quel caso, non è mai sembrato perfettamente adatto al centrocampo dello United. L’arrivo di Mount è un’altra delle mosse avvenute durante gli anni di Ten Hag che non avevano esattamente senso quando sono state fatte e, anche quando era in forma, non ha mai avuto l’impatto che ci si potrebbe aspettare da qualcuno che è costato oltre 60 milioni di dollari di trasferimento.
Joshua Zirkzee
Gli anni di Ten Hag non sono stati noti per i grandi acquisti – il che è in parte il motivo per cui lo United è nel caos in cui si trova attualmente – e uno degli ultimi giocatori in questa lista è Joshua Zirkzee, che è ancora alla sua prima stagione allo United. Potrebbe essere ancora presto per giudicare il suo periodo all’Old Trafford, ma sembra già giusto dire che si è unito alla lunga lista di giocatori che non sono riusciti a diventare marcatori di peso. Ha segnato cinque gol in 39 partite in questa stagione, ricordando che non si era esattamente affermato come uno dei giocatori offensivi emergenti d’Europa in precedenza. Ha tirato solo 2,79 volte a partita per il Bologna in Serie A la scorsa stagione e ha raccolto solo 0,24 expected goal non da rigore a partita lungo il percorso. I tentativi dello United di trovare un diamante grezzo, per quanto ammirevoli, finora hanno fallito con Zirkzee, ma è anche una strategia strana dato che potrebbero ingaggiare un marcatore di gol un po’ più affermato se lo volessero.