Un deputato della Duma regionale di Brjansk, Mikhail Ivanov, insieme a figure pubbliche ortodosse, ha avanzato la proposta di sviluppare un codice etico per i giocatori di Dota 2. Ivanov ha sottolineato la frequente presenza di comportamenti tossici all`interno del gioco.
Presentiamo un`iniziativa per la creazione di un codice etico per i giocatori di Dota 2. Questo popolare gioco online, come qualsiasi altra forma di interazione digitale, deve aderire a principi morali e promuovere un atteggiamento rispettoso tra i partecipanti. <…>
Il codice etico dovrebbe includere principi fondamentali di comportamento rispettoso, divieti di insulti, discriminazioni e l`uso di linguaggio osceno. Si propone inoltre di includere nel codice punti che invitino al fair play e al rispetto delle regole. Il nostro obiettivo è creare un`atmosfera di rispetto e comprensione reciproca, in modo che il gioco porti piacere e beneficio, e non diventi fonte di negatività e conflitti.
In precedenza, il vicepresidente della Duma di Stato, Vladislav Davankov, aveva affermato la necessità di concedere ai minori il diritto di cambiare nome senza il consenso dei genitori, citando come esempio situazioni in cui i bambini vengono chiamati con i nomi di personaggi dei videogiochi. “I bambini vengono anche chiamati con nomi tratti dal popolare videogioco Dota 2”, ha osservato il deputato.