Questo sabato, la Gold Cup della Concacaf prenderà il via. I campioni in carica, il Messico, affronteranno la Repubblica Dominicana. “El Tri” cercheranno non solo di difendere il loro titolo della Gold Cup, ma anche di vincere un terzo torneo Concacaf consecutivo. Tuttavia, il percorso verso la vittoria non sarà facile. Sebbene la nazionale maschile degli Stati Uniti stia attraversando un periodo difficile sotto la guida di Mauricio Pochettino, la squadra canadese mostra notevoli progressi. Anche l`Arabia Saudita, invitata al torneo, rappresenterà una sfida impegnativa, considerando la loro sorprendente vittoria sull`Argentina nella fase a gironi della Coppa del Mondo 2022. Altre nazioni, come Costa Rica e Suriname, cercheranno anch`esse di causare delle sorprese.
Questo torneo è l`ultima grande competizione per Stati Uniti, Canada e Messico prima che si uniscano per ospitare la Coppa del Mondo 2026. Ciò significa che tutte e tre le squadre faranno del loro meglio per vincere il torneo. Tuttavia, a differenza di Messico e Canada, molte delle stelle della USMNT, incluso Christian Pulisic, non saranno presenti, il che ha suscitato alcune polemiche. Questo potrebbe offrire opportunità ad altre nazioni, mentre Pochettino continua a cercare la sua migliore formazione titolare.
La più grande sorpresa: El Salvador
Diverse squadre della Concacaf sono migliorate considerevolmente, ma El Salvador arriva alla Gold Cup con una serie di quattro partite senza sconfitte. Avranno difficoltà a superare il Canada nel girone, ma non c`è motivo per cui il vincitore della loro partita contro l`Honduras non debba avanzare dal loro gruppo. Negli anni passati, battere l`Honduras sarebbe stata una sfida più dura, ma in un momento di aperta competizione, possono emergere.
La più grande delusione: Costa Rica
I Ticos erano una volta comodamente considerati la quarta migliore squadra della Concacaf. Ora che la loro “generazione d`oro” è svanita, devono ridefinire la loro posizione. La Costa Rica potrebbe uscire dal girone se riuscirà a superare il Suriname, ma questa non è una squadra costruita per un lungo percorso nel torneo. In una sorta di “purgatorio” della Concacaf, i Ticos cercano un modo per superare le migliori squadre della regione, difendendosi contemporaneamente dalle squadre che li stanno rapidamente raggiungendo.
Scarpa d`oro: Raul Jimenez, Messico
La rinascita della carriera di Raul Jimenez con il Messico negli ultimi anni è stata notevole. Durante le finali della Concacaf Nations League, il giocatore del Fulham ha segnato cinque gol e fornito un assist, spingendo “El Tri” alla gloria. Per anni, il Messico, come gli Stati Uniti, ha avuto il problema di aver bisogno di un vero “nove” per far funzionare tutto. Jimenez ha preso le redini e le ha portate avanti brillantemente, nonostante le conseguenze del suo infortunio alla testa che ha alterato la sua carriera.
Giocatore del torneo: Edson Alvarez, Messico
Mentre Jimenez mantiene in moto l`attacco del Messico, il ruolo di Edson Alvarez in difesa e a centrocampo è altrettanto cruciale. Le amichevoli del Messico non sono state eccezionali, ma ciò non impedirà loro di superare gli avversari nella Concacaf con Alvarez alla guida. È raro che i centrocampisti difensivi siano il miglior giocatore del torneo, ma questo sottolinea la sua importanza per la nazionale messicana.
Vincitore: Messico
È tempo di un bis! Il Messico continua a dimostrare alla regione di essere tornato e pronto ad affrontare qualsiasi ostacolo. Questa è una squadra ben equilibrata che conosce i propri punti di forza. Anche se Santiago Gimenez non dovesse brillare in attacco, il Messico ha abbastanza risorse per logorare le squadre avversarie e conquistare il titolo della Gold Cup.