La nazionale maschile degli Stati Uniti ha concluso il suo periodo di sperimentazione dopo una finestra internazionale di settembre che l`ha vista ottenere una vittoria contro una nazionale giapponese rimaneggiata, ma subire una sconfitta contro la Corea del Sud. Uno sviluppo significativo è stata l`adozione di una nuova formazione con una difesa a tre contro il Giappone. Sebbene questo cambio tattico abbia mostrato potenziale, solleva anche nuove domande riguardo alla composizione della rosa per la Coppa del Mondo. Una difesa a tre offre una maggiore solidità difensiva, ma di conseguenza riduce la necessità di molti centrocampisti.
Le preoccupazioni riguardo al minutaggio costante per membri chiave della squadra come Weston McKennie, Yunus Musah e Gio Reyna nei rispettivi club persistono. Tuttavia, la finestra di mercato estiva ha offerto nuove opportunità per alcuni giocatori passati a nuove squadre, il che potrebbe alleviare questi problemi. Anche se il minutaggio nel club dovesse rimanere discontinuo, l`allenatore Mauricio Pochettino dovrà affrontare la sfida di bilanciare il talento innato di un giocatore e la sua idoneità al sistema USMNT con la sua forma attuale e il coinvolgimento regolare nelle partite – un dilemma comune che distingue la gestione di un club da quella di una nazionale. Con la prossima pausa internazionale in arrivo a ottobre, con partite contro Ecuador e Australia, e la Coppa del Mondo 2026 negli Stati Uniti, Canada e Messico a meno di un anno di distanza, è tempo di proiettare la squadra.
Punti Fermi della Rosa USMNT
Questa categoria, sebbene in diminuzione man mano che il pool di giocatori si evolve, comprende individui che, se in buona salute, sono altamente attesi nella squadra e probabilmente figureranno come titolari.
- Sergino Dest (Difensore)
- Weston McKennie (Centrocampista)
- Christian Pulisic (Attaccante)
- Tyler Adams (Centrocampista)
- Antonee Robinson (Difensore)
- Folarin Balogun (Attaccante)
- Chris Richards (Difensore)
- Tim Ream (Difensore)
- Matt Freese (Portiere)
L`elenco delle inclusioni certe è dinamico, con le recenti prestazioni che influenzano la posizione dei giocatori. Matt Freese sta facendo un`ottima impressione per essere il portiere titolare dell`USMNT per la Coppa del Mondo, o almeno un posto garantito in rosa, potenzialmente come specialista dei calci di rigore. In attacco, Folarin Balogun ha consolidato il suo status di “punto fermo” segnando contro il Giappone e mostrando una dimensione offensiva unica. Salvo infortuni, è previsto che guidi l`attacco come numero nove.
Weston McKennie, avendo saltato la finestra internazionale di settembre, è il candidato più probabile tra questo gruppo a perdere potenzialmente il suo status di “punto fermo”, sebbene serie preoccupazioni sorgerebbero solo se fosse assente anche dalla finestra di ottobre. Sergino Dest, nonostante prestazioni altalenanti in ritiro, ha fatto la sua prima apparizione sotto Pochettino e rimane cruciale per i suoi contributi offensivi.
Il fatto che solo nove giocatori siano considerati punti fermi definiti evidenzia la natura aperta della rosa USMNT. Altri giocatori, come Malik Tillman, sono forti contendenti ma affrontano incertezze. Il recente trasferimento di Tillman al Bayer Leverkusen, unito a un cambio di allenatore (Kasper Hjulmand al posto di Erik ten Hag), e la prospettiva della Champions League, introduce volatilità nella sua situazione, mettendo potenzialmente a rischio il suo posto per la Coppa del Mondo. Anche Tim Ream, a 37 anni, è probabilmente un punto fermo, ma la Coppa del Mondo 2026 è ancora lontana.
A centrocampo, il trio di Yunus Musah, Adams e McKennie ha impressionato alla Coppa del Mondo 2022. Tuttavia, le circostanze sono cambiate, con Musah ora all`Atalanta che deve assicurarsi un minutaggio costante per evitare di perdere completamente il torneo del 2026.
Giocatori in Bilico
Questi giocatori sono forti candidati ma devono consolidare le loro posizioni per garantire un posto.
- Luca De La Torre (Centrocampista): Un protagonista a centrocampo per il San Diego FC nella MLS, De La Torre sta scalando le gerarchie nell`USMNT. Sebbene non necessariamente un titolare a causa della profondità a centrocampo, è destinato a essere un prezioso membro della squadra.
- Matt Turner (Portiere): Avendo ritrovato il minutaggio regolare in New England (MLS), potrebbe non essere sufficiente per lui per riconquistare il ruolo di titolare su Freese. La battaglia tra i portieri rimane una trama interessante.
- Miles Robinson (Difensore): Dopo aver saltato la Coppa del Mondo 2022, Robinson si sta reintegrando sotto Pochettino. Sebbene potrebbe non giocare molto durante la Coppa del Mondo, la sua esperienza sarà vitale per chiudere le partite.
- Malik Tillman (Centrocampista): Il caos al Bayer Leverkusen con un cambio di allenatore aggiunge incertezza. Ha segnato ma la sua situazione nel club lo tiene fuori dalla categoria dei “punti fermi” per ora.
- Patrick Agyemang (Attaccante): Un giocatore emergente sotto Pochettino, i progressi di Agyemang sono stati ostacolati da infortuni dal suo trasferimento estivo al Derby County, influenzando la sua capacità di dimostrare il suo valore per la Coppa del Mondo.
- Gio Reyna (Attaccante): Ancora da debuttare per il Borussia Monchengladbach, Reyna si trova in una situazione promettente. L`USMNT manca di un centrocampista creativo del suo calibro, e se gioca bene, la sua inclusione nella squadra è molto probabile.
- Ricardo Pepi (Attaccante): Pepi ha avuto un inizio di stagione lento al PSV, faticando a trovare la rete. Sono previsti aggiustamenti mentre si adatta a ruoli di partenza più regolari. Anche con le difficoltà iniziali, dovrebbe far parte della squadra, ma i gol in Champions League assicurerebbero il suo posto come almeno secondo attaccante.
- Alex Freeman (Difensore): Freeman è emerso come un forte contendente sotto Pochettino, mostrando le sue abilità a tutto campo come terzino. La sua ascesa potrebbe spingere per l`inclusione di quattro terzini nella rosa per la Coppa del Mondo.
- Haji Wright (Attaccante): Il valore di Wright è diminuito sotto Pochettino. Tuttavia, la sua versatilità nel giocare sull`ala o come numero nove gli dà una possibilità, soprattutto perché le opzioni offensive si assottigliano.
- Max Arfsten (Difensore): Un altro giocatore versatile, Arfsten può operare come difensore o centrocampista esterno avanzato, offrendo una preziosa profondità. Mentre Robinson potrebbe essere il terzino sinistro principale, Arfsten offre un`ottima alternativa.
- Johnny Cardoso (Centrocampista): Con un trasferimento all`Atletico Madrid, Cardoso si trova in un ambiente ideale per la crescita. Questo sviluppo deve tradursi nell`USMNT, ma data la scarsità a centrocampo, è un`inclusione cruciale.
- Patrick Schulte (Portiere): Probabilmente il miglior portiere nel pool con la palla tra i piedi. Un infortunio prima della Gold Cup ha rallentato i suoi progressi, ma una stagione forte potrebbe vederlo competere per il posto da titolare, sebbene stia attualmente scivolando nelle classifiche.
- Tristan Blackmon (Difensore): Un`inclusione a sorpresa, le possibilità di Blackmon dipendono dalla strategia dei difensori centrali di Pochettino, specialmente se si privilegia una difesa a tre. La sua selezione è speculativa.
- Diego Luna (Centrocampista): Diventato un giocatore di fiducia per Pochettino, Luna ora deve dimostrare la sua capacità contro avversari di alto livello. Le sue difficoltà nella finale di Gold Cup e contro la Corea del Sud evidenziano aree di miglioramento per assicurarsi il posto nella rosa della Coppa del Mondo.
- Tim Weah (Attaccante): Tornato a Marsiglia in Francia, Weah può tornare al suo ruolo naturale di ala, il che avvantaggia l`USMNT. Pochettino lo ha spesso preferito sulla sinistra, il che a volte ha alterato l`equilibrio della squadra.
- Sebastian Berhalter (Centrocampista): Il giocatore dei Vancouver Whitecaps è diventato abile nei calci piazzati. Sebbene il suo gioco generale necessiti di miglioramenti per raggiungere gli standard della Coppa del Mondo, la sua capacità di fornire punizioni o calci d`angolo cruciali potrebbe cambiare le sorti di una partita.
Esclusi
Questi giocatori non sono attualmente previsti nella rosa.
- Jack McGlynn (Centrocampista): In diretta competizione con Berhalter, la sua inclusione potrebbe dipendere dalla preferenza di Pochettino: Berhalter per la difesa, McGlynn per l`attacco.
- Yunus Musah (Centrocampista): Ora all`Atalanta, Musah deve guadagnarsi un posto nell`undici titolare per presentare un caso convincente per la rosa della Coppa del Mondo.
- Josh Sargent (Attaccante): Avendo fallito nel capitalizzare le recenti opportunità, il tempo stringe per Sargent per assicurarsi una seconda apparizione consecutiva alla Coppa del Mondo.
- Zack Steffen (Portiere): Un infortunio prima della Gold Cup ha complicato la sua situazione; sarà difficile per lui rientrare tra i primi tre portieri.
Proiezione Rosa 2026
Portieri (3): Matt Freese (New York City FC), Matt Turner (New England Revolution), Patrick Schulte (Columbus Crew).
Difensori (8): Sergino Dest (PSV), Antonee Robinson (Fulham), Miles Robinson (FC Cincinnati), Chris Richards (Crystal Palace), Tim Ream (Fulham), Alex Freeman (Orlando City SC), Max Arfsten (Columbus Crew), Tristan Blackmon (Vancouver Whitecaps).
Centrocampisti (7): Weston McKennie (Juventus), Tyler Adams (Bournemouth), Diego Luna (Real Salt Lake), Luca De La Torre (San Diego FC), Sebastian Berhalter (Vancouver Whitecaps), Malik Tillman (Bayer Leverkusen), Johnny Cardoso (Atletico Madrid).
Attaccanti (7): Christian Pulisic (Milan), Folarin Balogun (Monaco), Ricardo Pepi (PSV), Tim Weah (Marseille), Patrick Agyemang (Derby County), Haji Wright (Coventry City), Gio Reyna (Borussia Monchengladbach).

