Mer. Ott 8th, 2025

Perché Oscar Piastri ha Mancato la Celebrazione sul Podio della McLaren

PIASTRI Oscar (aus), McLaren F1 Team MCL38, portrait celebrate his first win during the Formula 1 Hungarian Grand Prix 2024, 13th round of the 2024 Formula One World Championship from July 19 to 21, 2024 on the Hungaroring, in Mogyorod, Hungary - Photo Eric Alonso / DPPI

Mentre il team McLaren celebrava il suo storico Campionato Costruttori sul podio dopo il Gran Premio di Singapore, i riflettori dei social media si sono immediatamente accesi sull`assenza notevole di Oscar Piastri, giovane talento e attuale leader del campionato piloti.

Piastri aveva conquistato un rispettabile quarto posto, terminando subito dietro il suo compagno di squadra e diretto rivale per il titolo, Lando Norris. Questo risultato si è rivelato matematicamente sufficiente per garantire alla McLaren il suo secondo titolo costruttori consecutivo, un traguardo significativo per la scuderia di Woking.

La gara, tuttavia, non è stata priva di tensioni e polemiche interne. Nelle prime fasi, Norris aveva effettuato un sorpasso aggressivo su Piastri, rischiando di spingere il pilota australiano contro le barriere alla Curva 3 per assicurarsi la terza posizione. La frustrazione di Piastri per la manovra è stata chiaramente percepibile attraverso i suoi messaggi radio.

“Non è giusto”, aveva esclamato Piastri in quel momento. “Sinceramente, non è giusto. Se deve evitare [Verstappen] scontrandosi con il suo compagno di squadra, è un modo piuttosto scadente di evitare l`incidente.”

La manovra di Norris si è dimostrata cruciale, riducendo il vantaggio di Piastri nel campionato piloti a soli tre punti. Dopo la cerimonia standard del podio per i primi tre classificati – il vincitore George Russell, Max Verstappen della Red Bull e Lando Norris – si è verificata una scena inedita: la maggior parte del team McLaren si è riversata sul podio per una celebrazione spontanea e collettiva.

Mentre le note di “We Are The Champions” dei Queen risuonavano nell`aria, Norris è stato raggiunto dal team principal Andrea Stella, dal CEO della McLaren Zak Brown e da gran parte della squadra corse, tutti uniti per festeggiare l`eccezionale successo.

L`assenza di Piastri ha scatenato immediate speculazioni, facendo pensare che avesse deliberatamente scelto di non unirsi ai festeggiamenti del team. La verità dietro la sua mancata apparizione, però, era ben più prosaica e dettata dai rigidi protocolli.

Le procedure che i piloti di Formula 1 devono seguire dopo ogni gara sono strettamente stabilite dalla loro posizione finale. I primi tre classificati sono tenuti a partecipare immediatamente a interviste televisive obbligatorie per la F1, seguite dalla ben nota “cool-down room”, dove le loro conversazioni e osservazioni sulla gara vengono trasmesse al pubblico mondiale. Solo in seguito si dirigono verso la tradizionale cerimonia del podio, che culmina nella celebre spruzzata di champagne e nella consegna dei trofei da parte della FIA. Questo evento sancisce formalmente i successi individuali della gara.

Storicamente, le vittorie di campionato vengono ufficialmente riconosciute durante il gala di fine stagione della FIA. Tuttavia, Liberty Media, gli attuali proprietari della Formula 1 dal 2018, hanno mostrato interesse a introdurre celebrazioni più immediate e coinvolgenti direttamente a bordo pista.

Fonti vicine alla situazione hanno confermato che la F1 aveva proposto l`idea di una celebrazione del Campionato Costruttori alla McLaren già all`inizio del weekend. La squadra era stata inizialmente cauta e riluttante a pianificare eccessivamente, per non “tentare la sorte”, specialmente dopo aver avuto una possibilità matematica di conquistare il titolo anche due settimane prima a Baku. Ma alla conclusione del Gran Premio di Singapore, la loro vittoria del titolo era matematicamente assicurata.

La McLaren celebra la vittoria del suo decimo campionato costruttori.
La McLaren festeggia la conquista del suo decimo campionato costruttori con la squadra.

Dopo le interviste ai primi tre classificati, anche Zak Brown e Andrea Stella hanno rilasciato le loro dichiarazioni. Subito dopo, la squadra corse della McLaren ha raggiunto il podio dal paddock per questa celebrazione fuori programma. Fonti interne al team hanno confermato che la maggior parte del personale non era a conoscenza del piano per il podio fino al termine della gara.

Questo ci porta a un protocollo cruciale per i piloti che non si classificano tra i primi tre. Coloro che finiscono oltre il terzo posto sono obbligati, secondo i regolamenti, a recarsi direttamente alla bilancia della FIA, per poi procedere nell`area media del paddock per le interviste con giornalisti televisivi e della carta stampata. (I piloti che si ritirano durante la gara seguono una procedura simile mentre la corsa è ancora in corso).

Dato che Piastri ha terminato al quarto posto, queste regole si sono applicate a lui. Non è affatto raro che i piloti classificati dal quarto posto in giù stiano conducendo interviste mentre l`inno nazionale della squadra e del pilota vincitori risuona in sottofondo, evidenziando la frequente sovrapposizione tra i doveri mediatici e le cerimonie sul podio.

Questi regolamenti sono piuttosto rigidi. Spesso, i piloti che devono comparire davanti agli steward per incidenti in gara completano comunque prima i loro impegni nell`area media, talvolta prima di rilasciare le loro dichiarazioni ufficiali agli steward, il che può portare a potenziali contraddizioni con quanto detto alla stampa. La situazione di Lewis Hamilton la domenica sera ne è stato un buon esempio: ha rilasciato interviste nell`area TV prima di partecipare a un`udienza pre-programmata con gli steward.

Il pilota Ferrari ha ricevuto una penalità di cinque secondi per molteplici violazioni dei limiti della pista, scivolando dal settimo all`ottavo posto. Non è tornato nell`area media per ulteriori commenti, poiché non era richiesto dai regolamenti.

Uno dei primi commenti di Piastri sull`incidente controverso con Norris ha sottolineato quanto rapidamente questi eventi si siano succeduti dopo la gara. “Ho bisogno di rivedere l`incidente più in dettaglio, onestamente”, ha detto Piastri nell`area media quando interrogato sull`episodio con Norris. “Credo che una volta che avrò il quadro completo della situazione, allora sì, ne parleremo senza dubbio. Voglio vedere esattamente cosa è successo prima di trarre conclusioni.”

È significativo notare che Piastri si è comunque unito alla McLaren, come previsto, per una celebrazione di squadra successiva – una foto di gruppo nella pit-lane, con entrambi i piloti, la squadra corse e Andrea Stella.

In un colpo di scena che cattura perfettamente la natura dinamica del paddock di Formula 1 e le sue complesse esigenze logistiche, anche il CEO della McLaren, Zak Brown, era assente da quella foto in pit-lane. Aveva già lasciato il circuito per prendere il suo volo da Singapore.

Brown era stato visto passare davanti ai membri della stampa scritta che aspettavano di parlare con Stella nel centro ospitalità della McLaren mentre si dirigeva verso l`uscita, poco prima che si svolgesse la celebrazione fotografica in pit-lane.

“Lavoro fatto”, ha dichiarato Brown con un ampio sorriso. “Ci vediamo tutti ad Austin.”

Il Gran Premio degli Stati Uniti è una delle sei gare rimanenti della stagione 2025.

Attualmente, Piastri detiene un vantaggio di 22 punti su Norris nel campionato piloti. Entrambi i piloti ambiscono a diventare il primo campione piloti della McLaren dal 2008, un traguardo atteso con grande trepidazione dai tifosi.

By Marco Castellani

Marco Castellani trasmette da Torino la sua energia contagiosa nel mondo dello sport. La sua specialità è raccontare il dietro le quinte del mondo sportivo, dalle trattative di mercato alle storie di rinascita degli atleti. Con un passato da tennista amatoriale, Marco porta una prospettiva unica nelle sue analisi tecniche.

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