Mer. Ott 1st, 2025

Papich filosofeggia sui “ruiner” in Dota

Il noto streamer Vitaly Tsal, più conosciuto come Papich, ha condiviso le sue riflessioni sul perché lo streaming di giochi competitivi gli risulti scomodo. Ha dedicato particolare attenzione a Dota 2, al quale è tornato nel 2025 grazie a un lucrativo contratto con una nuova piattaforma di streaming.

La prospettiva di Papich sui giochi competitivi

“Già nel 2017 ho capito che non avrei mai potuto prendere sul serio i giochi di squadra. Diventato uno streamer, ho iniziato a sentire irritazione nello streamare progetti competitivi. Come si può competere efficacemente se ci si trova costantemente in condizioni di svantaggio? Ci sarà sempre qualcuno che cercherà di `rovinare` il gioco [fare `sniping`]. Semplicemente non fa per me. Non posso farne a meno, e non c`è nessun trauma psicologico. Certo, è impossibile rifiutare molti soldi, ma in fondo sai comunque che non fa per te. Lo streaming di giochi che richiedono un approccio competitivo non mi si addice affatto. Mi ostacoleranno sempre. Ho un acuto senso di giustizia. Non posso non andare in `tilt` [frustrarmi] se il gioco mi sembra sleale. I giochi per singolo giocatore mi si addicono molto di più. Non importa quanto giochi a un multiplayer, troveranno sempre un modo per `rovinare` [intenzionalmente il gioco]. È inutile cercare motivazione, soprattutto se il gioco stesso non ti piace. Con Dota è successo così: sembra che l`intero Universo sia contro. Il gioco non mi piace, non so giocarci, è un gioco di squadra, e lo stai pure streamando… Credo che anche se mi avessero offerto un miliardo di dollari, non sarei comunque riuscito a fare nulla in Dota. Se avessi dovuto ottenere qualcosa, non ci sarei riuscito. Tutto è contro di me. Semplicemente non fa per me.”

Il ritorno a Dota 2 “per soldi”

Papich ammette di giocare a Dota 2 “per soldi”. Secondo i termini del contratto, deve condurre almeno 14 trasmissioni di questo MOBA di Valve entro due mesi. Alla fine di agosto, in seguito ai risultati delle partite di qualificazione, allo streamer è stato assegnato il grado di “Cavaliere III” con 1939 MMR, ma il sistema ha espresso solo il 32% di fiducia in questa valutazione.

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

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