Il noto cyberatleta Nikita “Panto” Balaganin ha condiviso la storia del suo viaggio nel mondo dei videogiochi e del raggiungimento del livello professionale. In un`intervista sul canale Team Spirit sulla piattaforma Okko, Panto ha raccontato che ad un certo punto della sua carriera ha dovuto scegliere tra due popolari discipline eSports: Counter-Strike (CS) e Dota 2.
Panto ricorda di aver passato molto tempo al computer fin dall`infanzia, iniziando con la prima `Dota` e Warcraft già a scuola, dove preferiva le mappe personalizzate. Successivamente, è rimasto affascinato da HoN (Heroes of Newerth), che lo ha impressionato profondamente, tanto che l`uscita di Dota 2 inizialmente non lo interessò. Ha continuato a giocare a HoN per circa un anno e mezzo, finché i suoi amici non hanno iniziato a passare in massa a Dota 2, e lui ha seguito il loro esempio.
In quel periodo, Panto giocava contemporaneamente a Dota 2 e CS:GO, dimostrando ottimi risultati in entrambi i giochi: ha raggiunto il grado di Global Elite in CS e aveva circa 6-7 mila MMR in Dota 2. Si sentiva sicuro in entrambe le discipline e partecipava a piccoli tornei amatoriali e qualificazioni. Tuttavia, in CS le sue squadre non riuscivano ad avere successo, mentre in `Dota` le cose iniziavano ad andare meglio. Questo lo ha portato a decidere di concentrarsi su un unico gioco. Panto ha ammesso che, se il suo percorso in CS fosse stato diverso, avrebbe potuto tranquillamente giocare per Team Spirit in quella disciplina, sebbene ritenga che ora sia troppo tardi.
Balaganin ha anche toccato l`argomento del suo rapporto con lo sparatutto di Valve e ha raccontato quanto spesso giochi a CS oggi.
Panto ha spiegato che, a causa dell`intensità dei suoi allenamenti e delle partite di Dota 2, non riesce a percepirla come un modo per rilassarsi. Nemmeno le partite personalizzate o la modalità Turbo gli offrono riposo. Dota per lui è completamente associata al lavoro e alla competizione.
Allo stesso tempo, sebbene Panto da tempo non abbia obiettivi professionali in CS, quando vi accede, si attiva immediatamente la modalità competitiva. Non riesce a rilassarsi e punta sempre alla vittoria, il che gli causa anche stress. Per questo motivo, gioca a CS estremamente raramente, praticamente una volta all`anno.
Per quanto riguarda i giochi single-player, Panto ha notato che prima ne giocava molti, completando diverse trame. Tuttavia, ultimamente non gli procurano più piacere. Lo paragona alla situazione in cui le ragazze hanno un armadio pieno di vestiti diversi, ma non trovano nulla che gli piaccia. Allo stesso modo, lui apre Steam, guarda le nuove uscite, ma nulla lo colpisce. Al massimo, può completare un gioco all`anno.
Panto ha iniziato la sua carriera professionale in Dota 2 nel 2018. Secondo i calcoli di Liquipedia, al momento della pubblicazione di questo articolo, i suoi premi in denaro dai tornei ammontano a oltre 201 mila dollari. Attualmente, Nikita Balaganin è associato a Team Spirit.

