Dom. Set 7th, 2025

Panto commenta l’ego dei pro player di Dota 2

Nikita “Panto” Balaganin, support del team Aurora Gaming, ha recentemente commentato la qualificazione della sua squadra al prestigioso torneo Riyadh Masters 2025 di Dota 2. Intervistato durante la trasmissione del DreamLeague Season 26, Panto ha espresso la sua visione sull`esito raggiunto, affermando di non essere particolarmente sorpreso.

Secondo il giocatore russo, qualificarsi per il Riyadh Masters era il suo obiettivo primario, e come giocatore di alto livello non è rimasto sorpreso dal risultato, dato che riteneva fosse qualcosa che meritava. Ha sottolineato l`importanza dell`ego nel mondo competitivo di Dota 2, ritenendosi uno dei migliori support (`cinque`) e credendo di giocare meglio degli altri. Per Panto, avere un`alta considerazione di sé è fondamentale al massimo livello competitivo.

A proposito della sua mentalità, ha dichiarato: “Ottenere la qualificazione per l`EWC [alias Riyadh Masters] non è una sorpresa, ma qualcosa che merito. Sì, si potrebbe dire che ho troppa considerazione di me stesso, ma credo che al massimo livello sia necessario avere esattamente questa mentalità.” Ha poi toccato la questione dell`equilibrio tra il suo ego e il ruolo di support, dicendo: “È una questione di equilibrio: non ucciderò creep finché gli altri vinceranno per me. Se non vinceranno, beh…”

Gli Aurora Gaming si sono piazzati tra i primi 4 al DreamLeague Season 26, assicurandosi l`invito diretto al Riyadh Masters 2025. La squadra continuerà la sua corsa nel torneo del DreamLeague, affrontando i PARIVISION nel bracket superiore dei playoff il 31 maggio.

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

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