Anton Nemkin, membro della commissione per la politica dell`informazione della Duma di Stato, ha dichiarato che le autorità russe non stanno attualmente valutando concretamente il blocco di YouTube sul territorio della Federazione Russa, nonostante le numerose violazioni della legislazione del paese.
Nemkin ha sottolineato che, al momento, non si parla né di una completa disconnessione né di un blocco diretto di YouTube. Tuttavia, ha aggiunto che gli utenti dovrebbero essere consapevoli dei rischi associati all`utilizzo di una piattaforma straniera, sia in termini di accesso che di archiviazione dei propri dati e contenuti.
Ha anche osservato che, nonostante le ripetute infrazioni delle leggi russe da parte di YouTube, non sono state intraprese misure drastiche per bloccare la risorsa. Nemkin ha precisato che i rallentamenti nelle prestazioni di YouTube, talvolta percepiti dagli utenti, sono più probabilmente legati all`obsolescenza delle apparecchiature tecniche e non ad azioni di regolamentazione. Ha concluso sottolineando che YouTube continua a operare in Russia, seppur con interruzioni, rimanendo sotto stretta osservazione e che la sua operatività potrebbe essere limitata se la situazione dovesse peggiorare.
In precedenza, un tribunale aveva registrato un debito della filiale russa di Google per un importo di circa 91,5 quintilioni di rubli. Questa somma è in gran parte composta da sanzioni per decisioni relative al blocco ingiustificato di alcuni canali su YouTube.