Dom. Set 7th, 2025

Musetti colpisce giudice di linea al Roland Garros e rischia la squalifica

Il tennista italiano Lorenzo Musetti ha rischiato la squalifica dal Roland Garros dopo aver calciato con rabbia una palla che ha colpito una giudice di linea al petto, scatenando l`ira dei tifosi.

Musetti, 23 anni, semifinalista a Wimbledon, ha vinto il suo quarto di finale a Roland Garros contro l`americano Frances Tiafoe (27 anni) con il punteggio di 6-2, 4-6, 7-5, 6-2.

Lorenzo Musetti dell`Italia celebra una vittoria nel tennis.
Lorenzo Musetti ha ricevuto un avvertimento per comportamento antisportivo durante la sua partita del Roland Garros contro Frances Tiafoe.

Nonostante la vittoria, è stato fortunato a non essere estromesso dalla competizione per le sue azioni avvenute dopo aver perso l`ottavo gioco del secondo set, quando ha calciato una palla vagante per frustrazione, colpendola proprio contro una giudice di linea donna.

Giocatore di tennis che cammina in campo con la racchetta.
Musetti ha calciato con rabbia una palla da tennis.

Frances Tiafoe ha richiamato l`attenzione dell`arbitro sulla situazione mentre andava a cambiare racchetta.

Raccattapalle in piedi su un campo da tennis con un cartello BNP Paribas sullo sfondo.
La palla ha colpito una giudice di linea al petto.

Alla fine, il numero 8 del seeding ha ricevuto un avvertimento per comportamento antisportivo, ma la situazione avrebbe potuto essere molto peggiore.

Giocatori di tennis su un campo.
Musetti si è scusato immediatamente dopo.

Musetti ha commentato: “Onestamente è stata una coincidenza davvero sfortunata. Onestamente, ero un po` spaventato, perché non volevo assolutamente fare del male a nessuno, ovviamente. Quindi sono andato subito dalla giudice di linea, e ovviamente mi sono scusato. Chiedo scusa a tutti. È stato giusto ricevere un avvertimento, ma penso che l`arbitro abbia visto che non c`era intenzione, ed è per questo che probabilmente mi ha semplicemente lasciato continuare la mia partita”.

Tuttavia, l`avversario Tiafoe non riusciva a capire perché Musetti non fosse stato squalificato per le sue azioni, sostenendo che c`è incoerenza da parte degli ufficiali nell`applicazione delle regole.

Frances Tiafoe degli Stati Uniti viene consolato a rete da Lorenzo Musetti dell`Italia dopo una partita di tennis.
Musetti ha battuto Frances Tiafoe 6-2 4-6 7-5 6-2.

Il numero 15 del seeding ha dichiarato: “Ovviamente l`ha fatto e non è successo niente. Penso che sia comico, ma è così. Non è successo niente, quindi non c`è molto di cui parlare. Ovviamente non c`è coerenza, quindi le cose stanno così”.

Ci sono stati precedenti per episodi simili: Novak Djokovic fu eliminato dagli US Open 2020 per lo stesso motivo e Tim Henman fu notoriamente squalificato da Wimbledon nel 1995 per aver infortunato una raccattapalle.

Novak Djokovic consola una giudice di linea dopo averla accidentalmente colpita con una palla da tennis.
Novak Djokovic fu estromesso dagli US Open nel 2020 per aver colpito una giudice di linea con una palla.

Henman, ora commentatore su TNT Sports, ha dichiarato: “Secondo il regolamento, se colpisci o calci via una palla per frustrazione, e questa colpisce un raccattapalle, un giudice di linea o un arbitro, può esserci la squalifica. Guardando l`episodio, l`arbitro avrebbe potuto interpretarlo come una squalifica. Se Musetti fosse stato squalificato per questo, si sarebbe sentito molto sfortunato e risentito. Ma quando calci una palla, devi essere un calciatore migliore e calciarla nella direzione giusta. Oppure rischi qualcosa del genere”.

Musetti – che ha mostrato i muscoli al pubblico dopo aver vinto – è il terzo italiano, dopo Matteo Berrettini e Jannik Sinner, a raggiungere le semifinali in più superfici nei tornei del Grande Slam.

Lorenzo Musetti celebra una vittoria nel tennis.
Musetti ha festeggiato il raggiungimento delle semifinali.

Boris Becker, tre volte campione di Wimbledon, ha dichiarato: “L`arbitro tedesco Timo Janzen ha fatto un ottimo lavoro. Non si può squalificare Musetti per qualcosa del genere. L`avvertimento era giustificato, ma non si può confrontare con Djokovic. Internet deve calmarsi. Tutti cercano di essere più santi del Papa. Ma manteniamo le cose in prospettiva. È stato un avvertimento, non una squalifica”.

I fan online sono stati meno indulgenti rispetto ai due ex professionisti, esprimendo chiaramente il loro disappunto sui social media.

Uno ha chiesto: “Come è possibile che non sia una squalifica??”

Un altro ha aggiunto: “Djokovic è stato squalificato per un intero torneo per molto meno!”

Un terzo ha scritto: “Squalifica. Le regole sono regole. Tiafoe dovrebbe passare il turno. È una vergogna.”

E un quarto ha postato: “Squalifica. L`incoerenza e i doppi standard nelle decisioni mi stanno facendo allontanare dal tennis.”

By Виталий П

Lorenzo Battaglia è un veterano del giornalismo sportivo con base a Milano. Da quindici anni segue con passione il mondo del calcio e del ciclismo, creando reportage che vanno oltre il semplice risultato sportivo. La sua rubrica settimanale sulle storie nascoste degli atleti emergenti ha conquistato un seguito fedele.

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