L`Arsenal ha da tempo compreso l`effetto destabilizzante dell`interesse dei club calcistici d`élite. Anche durante l`era dominante degli “Invincibili” dal 1997 al 2005, il club ha costantemente lottato per trattenere i suoi giocatori più forti. Mikel Arteta ne fece esperienza diretta al suo arrivo nel 2011, unendosi a una squadra sconvolta dalle partenze di Cesc Fabregas e Samir Nasri, e assistendo a continue “drammi” contrattuali durante la sua carriera da giocatore all`Emirates. Nei primi anni 2020, questa pressione costante si è attenuata, forse riflettendo un periodo in cui meno giocatori dell`Arsenal (Pierre-Emerick Aubameyang a parte) erano ambiti dalle squadre di punta.
Oggi, la situazione è cambiata radicalmente. Eppure, il prolungamento di cinque anni del contratto di William Saliba, la cui ufficializzazione è attesa a breve, è stato concordato con notevole serenità. Questo è particolarmente significativo dato il recente riconoscimento di Mikel Arteta del persistente interesse del Real Madrid. I giganti spagnoli erano, secondo quanto riferito, pronti a fare un`offerta per il promettente giovane difensore centrale se il suo contratto si fosse avvicinato alla scadenza.
Notizie dalla stampa spagnola e da figure influenti hanno spesso sottolineato come il Real Madrid vedesse Saliba come un`acquisizione futura ideale. La loro strategia, che ricalcava precedenti tentativi per giocatori come Trent Alexander-Arnold e Kylian Mbappé, mirava a creare un interesse innegabile, suggerire una mancanza di fondi per il trasferimento immediato e assicurare al giocatore che un`offerta si sarebbe concretizzata negli ultimi sei mesi del suo accordo.
Arteta ha affrontato questo “rumore” che circondava il futuro di Saliba ed è rimasto soddisfatto dell`esito. “Quando mi sono seduto con William e gli ho posto la domanda, ha semplicemente detto: `No, voglio restare qui, voglio giocare per te e sono molto felice` a modo suo”, ha raccontato Arteta. “È fantastico sentirlo.”
Sebbene Arteta abbia insistito di aver parlato in termini generali del futuro di Saliba, ha ammesso che qualsiasi discussione su un possibile trasferimento per un giocatore del calibro di Saliba avrebbe naturalmente coinvolto club come il Real Madrid, uno dei pochi in grado sia di permettersi che di tentarlo. “Era ovvio [dal] rumore che c`era intorno a certi club; non dobbiamo nominarne molti, ma non sono tanti quelli che possono venire a portare via Willy dall`Arsenal. Quindi era chiaro, e ancora una volta, lui è stato così trasparente e onesto fin dall`inizio.”
La recente conferma del nuovo accordo di Saliba ha indubbiamente sollevato lo spirito di Arteta, specialmente prima di una difficile trasferta a Newcastle. Non molto tempo fa, la semplice menzione del difensore centrale francese e le domande sulle sue eccellenti prestazioni in prestito al Marsiglia potevano visibilmente innervosire il suo allenatore, che veniva interrogato sul perché non lo avesse trattenuto a Londra Nord.
Con la loro collaborazione potenzialmente estesa fino al 2030, Arteta ha candidamente ammesso che ci sono stati problemi con Saliba negli anni passati, ma questi sono stati evidentemente superati. Saliba è diventato una figura centrale nella difesa dell`Arsenal, contribuendo a uno dei migliori record difensivi nel calcio.
“È stato fondamentale in tutto ciò che abbiamo fatto negli ultimi anni”, ha affermato Arteta. “È fantastico vedere così tanti giocatori desiderosi e desiderosi di unirsi al club. Questo significa che sono felici, si sentono apprezzati e vedono che questa è la migliore opportunità per loro di continuare le loro carriere e realizzare le ambizioni del club.”
Arteta ha elogiato il rapido sviluppo di Saliba: “È davvero impressionante quello che ha fatto alla sua età, perché a volte tendiamo a dimenticare. La sua costanza, il modo in cui è progredito, penso anche il modo in cui è maturato come persona e il suo ruolo nella squadra sono cresciuti anno dopo anno. Ha costruito una partnership con Gabriel Magalhaes in particolare, ma con tutta la linea difensiva e il portiere che gli ha dato il miglior record difensivo negli ultimi tre anni ed è stato determinante in questo.”
Alla domanda se Saliba avesse superato le aspettative iniziali di Arteta, questi ha risposto: “Direi di sì, specialmente il modo in cui abbiamo iniziato la nostra relazione, quando probabilmente avevamo aspettative o idee diverse su come avremmo dovuto iniziare a creare il miglior percorso per lui per realizzare il suo potenziale. Credo che a un certo punto siamo giunti alla stessa conclusione, sulla stessa linea; abbiamo iniziato a lavorare insieme e da lì, con l`aiuto di tutti gli allenatori e i giocatori, tutto ha cominciato a fiorire perché era chiaro che il potenziale c`era. Si trattava di tempismo e, soprattutto, a mio parere, di creare l`ambiente e i giocatori giusti per permettergli di esprimere al meglio le sue capacità.”
L`estensione di Saliba segue quella di Gabriel, parte di un gruppo cruciale di giocatori con contratti inizialmente in scadenza nel 2027 che hanno ora firmato prolungamenti a lungo termine (anche i termini di Gabriel Martinelli scadono tra meno di due anni, ma l`Arsenal detiene un`opzione di estensione di 12 mesi). La prossima priorità è assicurarsi Bukayo Saka, la superstar cresciuta in casa a Hale End, che ha un conto in sospeso finché questa squadra non vincerà trofei importanti.
“Mi piacerebbe molto”, ha commentato Arteta quando gli è stato chiesto se avesse presto notizie da condividere sul futuro di Saka. “Da tutto quello che so, ancora una volta, è un giocatore estremamente felice e orgoglioso di essere e di avere il ruolo che ha nel club. Le cose si svilupperanno in modo naturale, come sempre, e tutti sanno quanto sia importante Bukayo per noi, quindi speriamo di poterlo fare.”
Una volta finalizzati questi accordi, l`Arsenal avrà tutte le sue figure più importanti sotto contratto almeno fino al 2028. Beh, tutte tranne una. Forse la prossima volta che Arteta sarà di così buon umore come lo era oggi sarà perché avrà prolungato il suo stesso contratto, in scadenza tra meno di due anni.

