Il tennista australiano Max Purcell, ex campione di doppio a Wimbledon, è stato sanzionato con una squalifica per doping di 18 mesi ed è stato costretto a restituire circa 100.000 sterline di premi in denaro.
Il 27enne, che ha vinto il titolo di doppio a Wimbledon nel 2022 e agli US Open l`anno scorso, ha ricevuto una riduzione della squalifica (del 25% rispetto ai 2 anni standard) grazie alla sua piena collaborazione e condivisione di informazioni con le autorità.

La squalifica deriva dalla ricezione di infusioni endovenose che superavano il limite di 100 ml ogni 12 ore stabilito dal Codice Mondiale Antidoping e dal TADP (Programma Antidoping nel Tennis). Purcell ha dichiarato di aver ricevuto più di 500 ml per due volte nel dicembre 2023 mentre era malato a Bali.
Secondo quanto riportato da Purcell, l`ITIA (International Tennis Integrity Agency) ha accettato che le infusioni non fossero intenzionali e che il loro contenuto fosse approvato dalla WADA (Agenzia Mondiale Antidoping) senza benefici prestazionali. Nonostante ciò, la violazione delle regole è stata confermata.
Purcell ha commentato la vicenda, affermando: “È successo 11 giorni prima del mio primo match stagionale ed è stato somministrato anche in una struttura medica aperta 24 ore su 24 in un paese del terzo mondo dopo essermi sentito male e affaticato dall`allenamento.”
In una dichiarazione rilasciata su Instagram, il giocatore ha descritto il pesante impatto personale del caso: “Questo caso è andato avanti per mesi, influenzando seriamente la mia qualità di vita. Dal non riuscire a dormire e mangiare correttamente e a rifiutare di stare da solo, allo sviluppo di tic nervosi e ansiosi, con cui lotto ancora quotidianamente. Non riuscivo a sedermi e godermi niente senza il pensiero del caso e le infinite possibilità di quale sanzione avrei ricevuto. Sono così contento che sia finalmente finito per me e che io possa andare avanti con la mia vita.”
La sua squalifica è valida fino all`11 giugno 2026. Tuttavia, avendo iniziato una sospensione provvisoria volontaria a dicembre 2023, gran parte della squalifica è già stata scontata. Durante il periodo di ban, a Purcell è vietato partecipare a qualsiasi evento tennistico, sia come giocatore che come allenatore.
L`articolo menziona anche, separatamente, la squalifica di tre mesi del campione degli US Open e Australian Open Jannik Sinner nel febbraio scorso, per contaminazione involontaria con clostebol da parte del suo fisioterapista. Dopo essere stato inizialmente scagionato dall`ITIA, la WADA aveva presentato ricorso, portando infine a un accordo di risoluzione del caso con l`Agenzia Mondiale Antidoping.