Il commentatore e analista di Dota 2 Vladimir ‘Maelstorm’ Kuzminov ha espresso la sua opinione positiva riguardo all’atteggiamento di Studio Paragon nei confronti dei caster della community. Secondo Kuzminov, Paragon dimostra grande lealtà e mette a disposizione materiali di alta qualità per le loro ritrasmissioni. In una serie di post su Telegram, ha anche confrontato il numero di spettatori degli stream ufficiali con quelli dei fan.
Kuzminov ha sottolineato che durante la gran finale del DreamLeague Season 25 del 2 marzo, lo stream di Paragon ha superato i 100.000 spettatori. A suo dire, nessun altro creatore di contenuti è riuscito a raggiungere tali numeri.
Maelstorm ritiene inoltre che molti fan di Dota 2 abbiano un’idea sbagliata riguardo a presunti problemi tra i caster della community e Studio Paragon.
Secondo Maelstorm, Paragon non solo non ostacola, ma supporta attivamente i caster della community. Ha affermato di far parte di una chat dove vengono condivisi tutti i feed di trasmissione possibili per i caster della community. Paragon fornisce feed migliorati e di alta qualità con diverse localizzazioni geografiche per garantire streaming senza interruzioni. Eventuali problemi vengono risolti rapidamente tramite segnalazione nella chat.
Maelstorm spera che la maggior parte delle persone verifichi i fatti prima di diffondere informazioni errate e si offre di chiarire eventuali malintesi.
In passato, Alexander ‘Nix’ Levin aveva criticato pubblicamente Studio Paragon a seguito di un ban durante la gran finale del PGL Wallachia 2024: Season 1 a maggio, lamentando un ritardo di 15 minuti in DotaTV insufficiente. Anche Yaroslav ‘NS’ Kuznetsov si era espresso a settembre riguardo a presunte pressioni sui caster della community durante The International 2024, definendolo “sindrome da guardiano”. All’epoca circolavano voci che Studio Paragon fosse responsabile delle trasmissioni ufficiali in lingua russa del TI13.