La Nazionale Femminile degli Stati Uniti (USWNT) potrebbe non avere un torneo importante in calendario quest`anno, ma questa cosiddetta “annata di transizione” si sta rivelando cruciale. Sta ponendo le basi per le competizioni future, in particolare la Coppa del Mondo Femminile del 2027 e le Olimpiadi del 2028.
Da quando ha conquistato l`oro olimpico a Parigi lo scorso anno, l`allenatrice Emma Hayes ha dedicato i suoi sforzi all`espansione della rosa delle giocatrici. Si è concentrata sull`integrazione di nuovi talenti promettenti e nel fornire loro esperienze preziose. Questo approccio ha prodotto risultati impressionanti: molte di queste nuove arrivate si sono adattate senza problemi all`ambiente intensamente competitivo dell`USWNT, lasciando un segno significativo nelle partite e cogliendo le loro opportunità. In meno di un anno, Hayes è riuscita ad ampliare notevolmente il bacino di giocatrici della squadra.
Con quasi 50 giocatrici che hanno partecipato alle 15 partite dell`USWNT dalle Olimpiadi dello scorso anno, Hayes e il suo staff hanno un ricco pool da cui attingere mentre la squadra entra in una nuova fase di sviluppo quest`autunno. Hayes ha indicato la recente vittoria per 3-0 contro il Canada a Washington, D.C. come la conclusione del suo principale progetto di espansione della rosa. Il passo successivo prevede l`identificazione delle migliori giocatrici da questo gruppo di circa 50 e la promozione dell`intesa di squadra, con meno di due anni rimasti prima della Coppa del Mondo.
Sebbene il calendario completo dell`USWNT per il resto dell`anno debba ancora essere confermato, si prevede che giocheranno da quattro a sei partite in autunno. La FIFA ha designato finestre internazionali a ottobre e da fine novembre a inizio dicembre per chiudere il calendario 2025.
Ecco gli sviluppi chiave da tenere d`occhio per il resto dell`anno:
Costruire una Nuova Rosa Centrale
Per quasi un anno, Hayes e il suo staff tecnico hanno identificato meticolosamente i talenti emergenti per ruoli potenziali nella Coppa del Mondo del 2027 o nelle Olimpiadi del 2028, concentrandosi sull`impatto a lungo termine piuttosto che sulla prontezza immediata. Hayes sta attivamente correggendo quella che percepiva come un`eccessiva dipendenza dai giocatori veterani da parte dei suoi predecessori, affermando di aver “ereditato” una rosa limitata. Questo periodo è stato ideale, poiché l`USWNT aveva quasi tre anni tra le Olimpiadi di Parigi e la Coppa del Mondo in Brasile, consentendo un ritmo di sviluppo misurato.
Dopo nove mesi, 15 partite e il coinvolgimento di 49 giocatrici, Hayes possiede ora una comprensione completa del bacino di giocatrici. Questa conoscenza costituisce una base vitale per la sua strategia tattica per i prossimi tre anni. La fase successiva vedrà probabilmente Hayes ridurre la selezione alle prime 20 e più giocatrici che sono in corsa per un posto nella rosa della Coppa del Mondo, con decisioni che potrebbero emergere già a ottobre. Tuttavia, la porta non è del tutto chiusa per nessuno. Hayes stessa ha suggerito che alcune giocatrici potrebbero unirsi alla nazionale U-23 per ottenere più tempo di gioco, offrendo un`opportunità per impressionare e potenzialmente unirsi alla squadra maggiore. Questa strategia introduce un ulteriore livello di competizione, che Hayes ritiene cruciale per garantire che l`USWNT mantenga il suo status di una delle migliori squadre al mondo.
Reintegrazione delle Veterane
Durante la fase sperimentale dell`USWNT, Hayes ha dato priorità all`integrazione di volti nuovi rispetto all`affidarsi alla squadra vincitrice dell`oro olimpico di Parigi. Sebbene fosse in gran parte intenzionale, ciò è stato in parte dovuto anche a necessità. Diverse giocatrici, tra cui Naomi Girma e Trinity Rodman, sono state messe da parte per infortuni, mentre Mallory Swanson e Sophia Wilson sono attualmente in congedo di maternità. Di conseguenza, c`è ancora una comprensione limitata di come le nuove arrivate si collocherebbero rispetto alle colonne portanti. I prossimi mesi offriranno chiarezza, ma le osservazioni iniziali sono possibili.
Da ottobre, sei delle sette giocatrici con il maggior numero di minuti giocati facevano parte della squadra vincitrice della medaglia d`oro, in particolare la centrocampista Sam Coffey e la difensora Emily Sonnett. Tuttavia, la tendenza è inversa per altre. La centrocampista Korbin Albert e l`attaccante Jaedyn Shaw non sono state con la squadra maggiore da aprile, unendosi alla squadra U-23 a giugno. Allo stesso modo, le difensore Jenna Nighswonger e Casey Krueger non hanno giocato dall`anno scorso. Lo stesso vale per il portiere Casey Murphy, la riserva di Alyssa Naeher alle Olimpiadi, ma non è stata con la squadra da un ritiro di gennaio. Questo suggerisce che solo le veterane che Hayes ritiene sinceramente allineate con i suoi piani per il 2027 e il 2028 saranno reintegrate quest`autunno, indicando che Hayes sta finalmente modellando la squadra a sua immagine.
Chi Sarà il Portiere Titolare?
Tra tutte le incertezze nella formazione dell`USWNT, la posizione di portiere titolare rimane il punto interrogativo più grande.
Sei portieri hanno giocato dalle Olimpiadi, inclusa Alyssa Naeher nelle sue ultime partite prima del ritiro dalla nazionale, ognuna con quantità variabili di tempo di gioco. Mandy McGlynn guida con quattro partite, ma il margine è sottile: Phallon Tullis-Joyce ne ha tre, mentre Jane Campbell e Claudia Dickey ne hanno due ciascuna, e Murphy una. Questo illustra chiaramente che la competizione per succedere a Naeher è ampiamente aperta, e le partite di ottobre potrebbero essere cruciali nel rivelare i portieri preferiti di Hayes.
La scarsità di tempo di gioco di Murphy è forse la sorpresa maggiore, data la sua lunga storia come riserva di Naeher. Tuttavia, Hayes potrebbe aver utilizzato le ultime 15 partite per sperimentare il più possibile. Ha espresso opinioni positive sul gruppo, descrivendo Tullis-Joyce come “leader in quell`area in questo momento nella sua categoria di età” prima delle amichevoli di giugno, e elogiando Dickey come “probabilmente il miglior portiere della NWSL in questa stagione”.
Assenza di “Triple Espresso”? Nessun Problema per i Gol!
Nonostante il trio “triple espresso” composto da Rodman, Swanson e Wilson non abbia giocato insieme dalle Olimpiadi, l`USWNT ha continuato a segnare efficacemente. Questo indica che la storica abbondanza di talento offensivo della squadra è destinata a continuare per un`altra generazione. Diverse giocatrici hanno fatto passi da gigante in quest`area del campo, con Alyssa Thompson che ne è un esempio lampante. La partecipante alla Coppa del Mondo 2023 si classifica terza per minuti giocati dalle Olimpiadi, contribuendo con quattro gol e un assist, posizionandosi anche terza per il totale dei contributi ai gol in quel periodo. Ha probabilmente le migliori argomentazioni per mantenere un ruolo da titolare in attacco, indipendentemente dalla disponibilità del trio “triple espresso”.
Thompson non è l`unica a massimizzare i suoi minuti. Yazmeen Ryan e Ally Sentnor sono tra le prime 10 per minuti giocati nell`USWNT da ottobre, con Sentnor che ha impressionato particolarmente nelle sue prime apparizioni con la nazionale maggiore. Vanta quattro gol e due assist in 467 minuti di gioco, con una media di un contributo ogni 77,83 minuti. Catarina Macario, finalmente tornata stabilmente nel gruppo dopo quasi tre anni di lotta contro gli infortuni, ha tre gol e due assist in 391 minuti di gioco, con una media di un contributo ogni 78,2 minuti. La veterana Lynn Williams ha mantenuto la sua forma, classificandosi tra le prime 10 per minuti e guidando il gruppo con sei gol e un assist. Ciascuna di queste top performer presenta un forte argomento per un posto da titolare, creando desiderabili dilemmi di selezione per Hayes e il suo staff negli anni a venire.
Lily Yohannes e il Panorama del Centrocampo
Hayes ha distribuito con molta prudenza le opportunità a un`ampia varietà di giocatrici, ma se c`è un volto del progetto incentrato sui giovani, è la centrocampista diciottenne Lily Yohannes. Lo staff tecnico ha giustamente esercitato pazienza con Yohannes, che ha giocato solo 373 minuti dalle Olimpiadi. Tuttavia, i prossimi due anni saranno molto importanti per lei e per la nazionale nel suo complesso. Il trasferimento estivo di Yohannes dall`Ajax all`OL Lione segna un nuovo capitolo nel suo sviluppo a livello di club, fornendole ampio tempo per realizzare il suo pieno potenziale. È evidente, tuttavia, che la diciottenne ha il potenziale per essere una figura trasformativa nel centrocampo dell`USWNT, un`area che ha notevolmente risentito della mancanza di equilibrio negli ultimi anni.
Il centrocampo della squadra è apparso sbilanciato da quando le titolari regolari Sam Mewis e Julie Ertz hanno concluso la loro esperienza prima delle Olimpiadi di Tokyo del 2020, ritardate dalla pandemia. Mewis si è ritirata a causa di infortuni, e Ertz dopo un congedo di maternità. L`ex allenatore Vlatko Andonovski ha anche faticato a trovare la giusta combinazione a centrocampo alla Coppa del Mondo 2023, dove l`USWNT ha subito un`astinenza da gol di oltre 200 minuti. Hayes, a sua volta, non ha risolto completamente questo problema alle Olimpiadi di Parigi. Combinazioni che coinvolgevano Coffey, Albert, Lindsey Horan e Rose Lavelle a volte hanno fatto sembrare l`USWNT di Hayes statica e poco convincente.
Sam Coffey sembra ora un elemento fisso sotto Hayes, avendo giocato più minuti di qualsiasi altra giocatrice dalle Olimpiadi. Lily Yohannes è chiaramente una giocatrice su cui l`USWNT sta puntando in vista della Coppa del Mondo 2027. Questo lascia un numero piuttosto limitato di posti disponibili. Rose Lavelle è probabilmente una titolare quando è in salute, e non c`è forse nessun`altra giocatrice nella rosa che offra un profilo simile in termini di abilità tecniche e offensive. Tuttavia, la diciannovenne Claire Hutton sta rapidamente salendo di grado, il che potrebbe costringere Hayes a prendere decisioni difficili, soprattutto per quanto riguarda il ruolo di Horan. Quest`ultima è ancora tra le prime per minuti, classificandosi quarta in quella categoria dalle Olimpiadi, e sembra improbabile che Hayes la metta da parte a breve. Trovare la giusta combinazione in un campo affollato sarà probabilmente uno dei compiti più difficili di Hayes e, sebbene abbia il beneficio del tempo per capire come trovare l`equilibrio, riuscire a farlo sarà fondamentale.