Le qualificazioni regionali per The International 2025 si avvicinano alla conclusione e la maggior parte dei partecipanti è già definita. Queste qualificazioni hanno dimostrato chiaramente la notevole differenza di livello di gioco tra i team di Tier 1 (che hanno già ricevuto inviti diretti) e quelli di Tier 2.
Il livello di gioco a volte ha suscitato incredulità. Basti pensare al caso di eSpoiled, che si è arresa secondi prima della sconfitta. Episodi simili di “throw” si sono verificati ovunque, anche nelle finali. In questo contesto, è difficile immaginare che i vincitori delle qualificazioni (forse ad eccezione di Aurora) possano puntare in alto al The International. Tuttavia, la storia del torneo dimostra che le squadre qualificate sono capaci di sorprendere. In questo articolo esamineremo quali successi hanno ottenuto al TI i team che hanno superato i qualifier regionali.
Al primo The International non c`erano qualificazioni, tutti i team erano invitati direttamente. Il sistema dei qualifier è iniziato con TI2.
Al The International 2012 e 2013, le qualificazioni erano divise in sole due regioni: Est (SEA e Cina) e Ovest (CIS, Europa, Nord America). Ogni regione otteneva uno slot, un altro posto veniva assegnato tramite Wild Card tra le squadre classificate al secondo posto.
Prima del The International 2014, il numero di regioni è stato aumentato a quattro: l`Est è stato diviso in Cina e SEA, l`Ovest in Europa e Nord America. Ogni regione ha ricevuto uno slot, il quinto posto è andato alla Wild Card con quattro squadre.
Al The International 2015, il numero di slot nei qualifier è stato nuovamente aumentato. Quell`anno, due squadre passarono direttamente dalla Wild Card alla fase principale. Come si è visto, fu una decisione azzeccata, poiché entrambe le squadre dalla Wild Card (CDEC e MVP Phoenix) si dimostrarono molto valide nella fase principale, e i cinesi arrivarono addirittura alla grand final.
Proprio dopo il successo dei CDEC nel 2015, Valve ha cambiato radicalmente l`approccio alla distribuzione degli slot: il numero di inviti diretti è stato ridotto a sei, e tutti gli altri posti sono stati assegnati tramite qualificazioni (due slot per regione più due Wild Card). Il TI 2016 fu un trionfo per i team qualificati: nella top 5 non c`era nessuna squadra con un invito diretto.
I risultati del TI6 dimostrarono che i risultati durante la stagione non sono così determinanti nel campionato principale dell`anno. Valve ha quindi aumentato il numero di slot per le qualificazioni fino a 12, aggiungendo anche nuove regioni: Sud America e CIS. Fu anche la prima volta che le regioni iniziarono a ricevere un numero diverso di slot (SEA – 3, Europa – 2, CIS – 1). Tuttavia, i roster qualificati non riuscirono a ripetere il successo dell`anno precedente; alla grand final arrivarono team con inviti.
Nel 2018 è arrivato il sistema DPC con inviti trasparenti (8 team). Questo ha ridotto le possibilità per team sconosciuti di apparire dal nulla poco prima del TI. Sebbene formalmente nella top 3 ci fossero due squadre dai qualifier (OG ed EG), il loro percorso fu complicato a causa di cambi nel roster, il che distorce leggermente il quadro. Escludendo loro, a partire dal 2018 la differenza tra squadre invitate e qualificate è tornata a farsi sentire.
Il sistema DPC si mantiene e si espande. Ora la maggior parte dei partecipanti (12 team) riceve inviti diretti. I restanti sei posti sono distribuiti tramite le qualificazioni regionali (uno per regione).
Dopo una pausa di un anno, The International è tornato con il sistema invariato. Quell`anno abbiamo assistito alla terza vittoria di una squadra qualificata nella storia, ma ciò non ha influenzato molto la tendenza generale: i qualifier regionali sono diventati un campo di battaglia per i team di Tier 2. Quasi tutti i posti più alti, ad eccezione del primo, sono stati occupati da team invitati.
Nel 2022, Valve ha aumentato il numero di team al TI a 20. Due nuovi posti sono stati assegnati al formato reintrodotto di Wild Card, ora chiamato Last Chance (un torneo per 12 team). Questo Last Chance, probabilmente, ha distorto i vostri ricordi del successo dei team qualificati. Da un lato, entrambi i vincitori del Last Chance sono arrivati nella top 3 (Team Secret e Team Liquid). Dall`altro, nessun`altra squadra proveniente dai qualifier regolari è arrivata nemmeno nella top 8. Si può dire che i partecipanti al Last Chance abbiano ricevuto un notevole vantaggio, avendo giocato un torneo completo di riscaldamento prima del TI e adattandosi al meta. Tuttavia, la differenza tra gli altri partecipanti ai qualifier e i team invitati era molto più evidente.
L`anno successivo (nel 2023) Valve ha abbandonato il Last Chance, assegnando i due slot liberati alle qualificazioni regionali ordinarie. Per la prima volta nella storia, il Sud America (insieme all`Europa) è diventato leader per numero di slot: mentre Cina, CIS e SEA ne avevano uno, il Sud America ne aveva due. Tuttavia, ancora una volta, la maggior parte dei partecipanti ai qualifier è tornata a casa presto; solo tre squadre (VP, Azure Ray e nouns) hanno davvero sorpreso.
L`anno scorso (TI12 – 2023), Valve ha abbandonato il DPC ed è tornata al formato del 2016: sei inviti e dieci posti tramite qualificazioni regionali. Ma non c`è stato il successo clamoroso del The International 2016. Cinque delle sei squadre invitate hanno tranquillamente occupato i posti nella top (solo Spirit è andata peggio). Le squadre provenienti dalle qualificazioni, ad eccezione di due rappresentanti dell`Europa (la regione più competitiva in quel momento), si sono dimostrate in maggioranza di livello inferiore.
La storia delle squadre provenienti dai qualifier si può dividere in tre fasi:
Cosa pensate che riusciranno a ottenere le squadre dai qualifier quest`anno? Quale sarà il loro miglior risultato?