Lando Norris ha conquistato la vittoria in una Sprint Race caotica e bagnata al Gran Premio di Miami, concludendo la gara sotto Safety Car.
Il suo compagno di squadra alla McLaren, Oscar Piastri, è arrivato secondo, seguito da Lewis Hamilton della Ferrari al terzo posto.
La vittoria di Norris è stata strategicamente favorita dal tempismo della Safety Car, intervenuta subito dopo il suo passaggio alle gomme da asciutto, proprio mentre lasciava i box. Ciò ha costretto Piastri, che era in testa dalla partenza dopo aver superato Andrea Kimi Antonelli alla Curva 1, a rallentare in un momento cruciale mentre si avvicinava al traguardo con quattro giri rimanenti.
Questo successo rappresenta un`importante spinta morale per Norris.
`La mia fortuna a Miami sembra piuttosto buona in questo momento, quindi sono felice,` ha detto Norris.
Sul vantaggio della Safety Car, ha aggiunto: `Ha funzionato per due anni di fila. Probabilmente preferirei che accadesse domani piuttosto che oggi, ma me la prendo. Sono felice. Ottimo lavoro della squadra. È stato divertente.`
Nel frattempo, Piastri ha riassunto i suoi sentimenti via radio: `Non credo che comprerò biglietti della lotteria in questo posto.`
Piastri può comunque consolarsi sapendo che, secondo le regole del formato Sprint, ha perso solo un punto del suo vantaggio di 10 punti sul compagno di squadra in campionato.
Dopo la gara, l`australiano ha aggiunto che le corse sono un `affare piuttosto crudele`.
`Ho fatto praticamente tutto bene. Un po` deluso di finire secondo, ma a volte va così,` ha detto. `Spero che questo significhi avere un po` di fortuna questo pomeriggio nelle qualifiche e domani.`
`Ma, un`altra ottima partenza e ho dovuto usare i gomiti in quella circostanza. Felice di quello che ho fatto.`
Hamilton ha ottenuto un atteso ritorno sul podio per la Ferrari dopo un cambio gomma anticipato perfettamente eseguito per le gomme da asciutto. Una pioggia prima della gara ha colto di sorpresa il compagno di squadra di Hamilton, Charles Leclerc, che è uscito di pista nel giro di formazione e non è riuscito a partire.
Un Hamilton entusiasta ha detto in seguito: `Sono così felice! Finora è stato un anno difficile, ma avere… Non avrei mai pensato che piovesse a Miami. Era la prima volta che eravamo tutti in pista sul bagnato qui, e che gara ci ha offerto!`
Hamilton era partito settimo e faticava con le intermedie. Si è fermato al giro 12 per montare le soft quando la pista ha iniziato ad asciugarsi e, di conseguenza, ha recuperato posizioni rapidamente, così come Lance Stroll dell`Aston Martin che ha fatto la stessa scelta. `Ottimo lavoro ai box, ragazzi,` ha detto Hamilton alla Ferrari via radio. `Lavoro super.`
Le condizioni mutevoli hanno scatenato il caos, specialmente per il giovane talento Mercedes Antonelli, che venerdì sera era diventato il più giovane a conquistare una pole position in un evento di F1.
Antonelli è andato largo alla Curva 1 dopo l`ottima partenza di Piastri ed è sceso al quarto posto. `Mi ha spinto fuori,` si è lamentato l`italiano dopo la manovra, ma i commissari non hanno preso provvedimenti. `Normale Curva 1,` gli ha detto in seguito il suo ingegnere di gara, Peter Bonnington, con Antonelli che ha risposto: `Buono a sapersi.`
La gara di Antonelli si è ulteriormente complicata con l`inizio dei pit stop. Mentre si avvicinava al box Mercedes per passare dalle wet alle dry, la Red Bull ha rilasciato Max Verstappen dal suo box – situato proprio prima di quello di Antonelli – contemporaneamente.
Verstappen ha toccato la vettura di Antonelli mentre usciva, costringendo il giovane a mancare il box e a dover fare essenzialmente un altro giro prima di effettuare la sua sosta.
Di conseguenza, è uscito dalla zona punti. Quando Antonelli ha sfogato la sua frustrazione via radio, il team principal Toto Wolff gli ha detto: `Kimi, mini-gara, non rilevante.`
Verstappen ha ricevuto una penalità di 10 secondi per la collisione, considerata dai commissari una “unsafe release” (uscita non sicura), che lo ha retrocesso alla 17ª posizione.
La Safety Car è stata attivata poco dopo, quando Liam Lawson ha tagliato la strada a Fernando Alonso, che è andato in testacoda ed è finito contro il muro.
Lawson ha finito settimo, ma in seguito ha ricevuto una penalità di cinque secondi ed è sceso al 13° posto. Allo stesso modo, Alex Albon ha ottenuto un brillante quarto posto per la Williams davanti a George Russell della Mercedes e Stroll, ma è sceso all`11° posto dopo aver ricevuto una penalità di cinque secondi per infrazioni di tempo sotto Safety Car.
Oliver Bearman della Haas ha continuato la sua buona forma all`ottavo posto – probabilmente diventerà settimo – mentre Yuki Tsunoda si è messo nella posizione perfetta per capitalizzare una penalità di Lawson in nona posizione.
A differenza del Gran Premio di domenica, i punti vengono assegnati solo ai primi otto classificati.
Il Gran Premio di Miami prosegue con le qualifiche sabato pomeriggio.