Il giocatore professionista e streamer di Dota 2, Mark “mangekyou” Kharlamov, ha pubblicamente ammesso il suo coinvolgimento in partite truccate (match-fixing), comunemente noto come “322”. La sua dichiarazione arriva in risposta alle recenti affermazioni del coach Kanishka Sam “BuLba” Sosale ed è stata condivisa tramite il suo canale Telegram personale, rivelando dettagli sconvolgenti sul suo passato e sul presunto abuso subito.
La Confessione del Match-Fixing (322)
Kharlamov ha raccontato che, poco dopo aver firmato un contratto, BuLba gli chiese se avesse mai partecipato a pratiche di 322. A quel punto, mangekyou ha confessato una serie di eventi che lo hanno portato a tale azione. Ha spiegato di essersi trovato in una situazione finanziaria disperata dopo essersi trasferito in Polonia, con la famiglia a corto di soldi e l`affitto in scadenza. Nonostante fosse un giocatore di alto livello nella corsia centrale, fu chiamato come sostituto per il ruolo di “carry” con un pool limitato di eroi.
In quel frangente, un conoscente gli propose di partecipare al match-fixing. Inizialmente rifiutò, ma di fronte a un`offerta di 4000 dollari, accettò, a condizione che le scommesse fossero sulla vittoria della sua squadra. Gli fu assicurato che non ci sarebbero stati problemi, poiché c`erano squadre “comprate” pronte a perdere intenzionalmente. Tuttavia, una volta, nonostante una somma considerevole fosse stata puntata sulla loro vittoria, la sua squadra perse. Mangekyou sospetta che qualcuno dei suoi compagni potesse aver intenzionalmente perso la partita, ma la sua intenzione era sempre quella di vincere.
Dopo quella sconfitta inaspettata, fu costretto a perdere il match successivo per evitare di contrarre un debito. Ha acconsentito, consapevole di non essere al suo meglio nel ruolo di carry, il che rese “facile” perdere intenzionalmente. Spinto dalla paura di rimanere in debito con chi definisce la “mafia”, ha perso la partita ma non ha mai ricevuto il denaro promesso. La sua esperienza si concluse con un disperato bisogno di denaro, ricatto, una partita persa intenzionalmente e zero dollari.
La Reazione di BuLba e il Passato Nascosto
Mangekyou ha rivelato l`intera vicenda a BuLba. La reazione del coach fu inizialmente rassicurante: “Non hai ricevuto i soldi ed è successo molto tempo fa. Mi fido di te.” BuLba decise di mantenerlo in squadra, ma era particolarmente preoccupato che potessero esserci prove concrete, come screenshot di transazioni o confessioni. Mangekyou afferma che tali prove esistevano e che BuLba chiese a un manager di mantenere il silenzio, oltre a discutere la situazione con Fishman, a cui Mangekyou aveva già raccontato la storia. Anche Fishman lo considerava un giocatore promettente. In sintesi, BuLba era a conoscenza del passato di mangekyou ma scelse di tenerlo per il suo talento.
L`Esperienza Sconvolgente con Shopify Rebellion
Kharlamov ha poi proseguito descrivendo le pesanti vessazioni subite da BuLba durante il loro periodo con Shopify Rebellion, inclusi episodi di umiliazione di fronte ai compagni di squadra e la distruzione di un monitor dopo una sconfitta.
Difficoltà nel Bootcamp e Ambiente Tossico
Riguardo al supporto di Shopify Rebellion, mangekyou ha espresso gratitudine per alcuni aspetti, ma ha criticato la mancanza di una visa per il bootcamp in Canada, che lo ha tenuto separato dalla squadra per tre mesi. Ha incontrato i suoi compagni di squadra solo una settimana prima dell`ESL One Bangkok. Descrivendosi come “leggermente asociale” e trovando difficile interagire con nuove persone di persona, ha trovato il bootcamp una grande sfida, sebbene inizialmente le sessioni di pratica fossero positive.
Tuttavia, la situazione precipitò durante il torneo. Shopify Rebellion schierò una delegazione “enorme” — includendo uno psicologo, un manager contrattuale, un videomaker e un analista — che si traduceva in undici persone stipate in una stanza di 30 mq. Mangekyou ha descritto un ambiente caotico, con telecamere e vlog, e i suoi compagni di squadra che colpivano la sua sedia mentre giocava, rendendo impossibile la concentrazione. Ha denunciato che BuLba lo costringeva a sorridere, a partecipare alle colazioni e gli inviava messaggi durante i pasti con frasi come “sii grato, non guardare il telefono”. La pressione, ha affermato, aumentava giorno dopo giorno.
L`Incidente del Monitor e gli Abusi Verbali
Dopo una sconfitta per 2-0 contro i Falcons, nonostante un pareggio con gli Spirit avesse riacceso la speranza, mangekyou sentiva il bisogno di riposare o di riguardare i replay. Invece, BuLba lo costrinse a giocare un`altra partita di pratica, imponendogli una scelta di eroe (Visage) che lui riteneva disastrosa, ignorando i suoi suggerimenti per un “pick” ideale. A seguito di questa sconfitta, BuLba colpì il suo monitor (fornito da ESL) con tale forza da spegnerlo, per poi rimproverarlo per 30 minuti davanti all`intera squadra, lodando Shopify Rebellion e il “grande” opportunità che gli avevano dato. In quel momento, mangekyou capì che quella non era la sua squadra. Sebbene volesse andarsene dopo il torneo, fu convinto a rimanere per le qualificazioni invernali.
Dopo il torneo, mangekyou si dedicò intensamente a Dota, raggiungendo la prima posizione in classifica. Tuttavia, al rientro della squadra dalle vacanze, notò un calo significativo nel livello di gioco di tutti. Nonostante ciò, durante le sessioni di pratica, tutte le accuse erano rivolte esclusivamente a lui, analizzando solo i suoi errori mentre tutti commettevano sbagli. Un piccolo diverbio con Timado degenerò rapidamente, con BuLba che intervenne e iniziò a insultarlo pesantemente (“figlio di p*****”), accusandolo di “grande ego”, di essere un “giocatore a senso unico” e, ancora una volta, di match-fixing (322). Mangekyou ha sottolineato che BuLba stesso aveva precedentemente minimizzato la sua unica passata partecipazione al 322, affermando che non era un problema, ma questo non impediva al coach di usare la cosa contro di lui.
Fissure Playground e il Crollo Emotivo
Nonostante il clima ostile, la squadra vinse le qualificazioni e partecipò al Fissure Playground, dove subirono sconfitte contro BetBoom e Tundra. In una partita, mangekyou chiese di giocare Pango, ma gli fu assegnato Visage in una composizione che riteneva sfavorevole. Dopo la sconfitta, BuLba lo rimproverò per due ore per le sue frequenti morti, nonostante la squadra avesse perso tutte le corsie e fosse stata completamente sopraffatta. BuLba arrivò a strappargli il telefono di mano quando lui lo prese per un secondo per controllare una notifica, minacciando di gettarlo dalla finestra, convinto che mangekyou non lo stesse ascoltando. Questa pressione lo portò alle lacrime. Uno psicologo intervenne, e mangekyou gli confidò le sue sensazioni; lo psicologo rimase scioccato dalla pressione subita, ma gli consigliò di dimenticare e di “vincere la partita il giorno dopo, perché questo è più importante per te che per l`organizzazione.”
La Partenza e le False Accuse Post-Addio
Il giorno seguente, la squadra perse di nuovo. Durante la pausa tra le partite, mangekyou e Timado litigarono sulle strategie di gioco invece di prepararsi per il match successivo, che inevitabilmente persero. Dopo questo completo fallimento, mangekyou comunicò alla squadra la sua intenzione di andarsene. Non tollerava di essere incolpato per tutte le sconfitte e non vedeva prospettive future con il team, suggerendo che avrebbero fatto meglio con un altro giocatore. Dopo la sua partenza, i risultati di Shopify Rebellion rimasero invariati, classificandosi regolarmente tra gli ultimi posti.
La vicenda, tuttavia, non si concluse con la sua partenza. Mangekyou ha affermato che BuLba iniziò a contattare manager e operatori di tornei, diffondendo la voce che lui avesse partecipato a match-fixing durante i tornei a Bangkok e Fissure. Quando mangekyou si recò al PGL4 per giocare con Submarine, BuLba “schiumando di rabbia” tentò di farlo bannare dal torneo, ma PGL dichiarò di non avere lamentele nei suoi confronti. BuLba avrebbe anche detto ad altri giocatori che mangekyou era stato bannato da ESL e PGL. Ricevuta questa informazione, mangekyou contattò direttamente gli operatori dei tornei, i quali confermarono che BuLba aveva effettivamente richiesto il suo ban per match-fixing. Tuttavia, le indagini condotte non trovarono alcuna prova di comportamento disonesto da parte di mangekyou. ESL e PGL non hanno reclami nei suoi confronti, implicando che le affermazioni di BuLba fossero false.
Contesto e Cronologia
Le accuse di BuLba sulla presunta implicazione di mangekyou nel match-fixing sono emerse il 7 settembre, durante una trasmissione live di Roman “RAMZES666” Kushnarev. Sosale (BuLba) e Kharlamov (mangekyou) avevano lavorato insieme in Shopify Rebellion, dove il giocatore ucraino ha militato da settembre 2024 a febbraio 2025. Durante questo periodo, la squadra ha ottenuto il 7-8° posto all`ESL One Bangkok 2024 e il 15-16° al FISSURE PLAYGROUND Belgrade 2025. Al momento della pubblicazione di questo articolo, mangekyou non è attivo nella scena professionistica.

