Il Chelsea continua incessantemente ad acquisire attaccanti. Dall`acquisizione del club da parte del consorzio Clearlake Capital nell`estate del 2022, i Blues hanno ingaggiato a titolo definitivo 19 tra ali, centravanti e trequartisti offensivi. Nei prossimi giorni, questo numero dovrebbe raggiungere quota 20, con Jamie Gittens del Borussia Dortmund atteso dopo l`arrivo di Joao Pedro dal Brighton & Hove Albion per 69 milioni di dollari, giusto in tempo per le fasi finali della Coppa del Mondo per Club.
Tutta questa spesa ammonta a oltre mezzo miliardo di dollari investiti esclusivamente nel reparto offensivo nei tre anni di gestione Todd Boehly e Behdad Eghbali. La cosa forse più notevole di questi investimenti è che almeno una parte sembrava effettivamente necessaria. Si può discutere sui giocatori scelti dal Chelsea quanto si vuole, ma alla fine della scorsa stagione era evidente che la squadra di Enzo Maresca aveva bisogno di un`ala sinistra per sostituire Jadon Sancho e di un secondo attaccante di livello per competere o affiancare Nicolas Jackson. Se il Chelsea puntava a fare il salto da qualificata alla Champions League a contendente al titolo, sarebbero potuti servire ulteriori spruzzi di talento.
Eppure, come diventerà chiaro scorrendo questa lunga, *lunga* lista, ci sono molte altre considerazioni oltre alla mera capacità degli attaccanti attualmente a disposizione di Maresca di vincere i trofei più importanti. Qual è il mercato per Raheem Sterling, a due anni dalla scadenza del suo enorme stipendio, con il suo valore crollato dopo un deludente prestito all`Arsenal? David Datro Fofana e Deivid Washington diventeranno le nuove incarnazioni della “loan army” dell`era Roman Abramovich, destinate a trascorrere gran parte dei loro vent`anni in giro per il mondo in prestito, con il club sperando che trovino una squadra disposta a un trasferimento definitivo?
C`è molto da analizzare per stilare questa classifica. Il modo in cui abbiamo ordinato questi giocatori è più un`arte che una scienza, riflettendo sia la loro importanza per la causa del Chelsea sia la qualità delle prestazioni fornite nelle ultime stagioni. Non indovinerete mai chi è al numero 1…
1. Cole Palmer
Non è solo il miglior giocatore del Chelsea, Cole Palmer è un esempio vivente e incredibilmente efficace di come dovrebbe funzionare il modello di reclutamento a Stamford Bridge. Paul Winstanley e Laurence Stewart non hanno avuto paura di spendere molto per strappare Palmer dai margini della rosa del Manchester City per circa 55 milioni di dollari, una cifra che potrebbero comodamente raddoppiare, forse anche triplicare, nell`improbabile ipotesi volessero venderlo. Al suo picco all`inizio della scorsa stagione, è stato uno dei migliori attaccanti della Premier League, secondo solo a Mohamed Salah. Anche dopo un calo nella parte finale della stagione, ha chiuso tra i primi 10 del campionato per assist e gol. Se ci si chiede se il Chelsea abbia un giocatore capace di essere una stella in una squadra che vince il campionato, la risposta è sì, e quel giocatore è Palmer.
2. Nicolas Jackson
Nicolas Jackson potrebbe far impazzire i tifosi nei suoi giorni peggiori, ma che la palla entri o no, riesce a fare una cosa fondamentale per ogni attaccante di alto livello: tira in porta. La scorsa stagione, ha registrato una media di 3,41 tiri non su rigore per 90 minuti, lo stesso numero di Erling Haaland. Anche il suo xG non su rigore di 0,55 è estremamente impressionante, e ciò che dovrebbe essere evidente dal grafico dei tiri sottostante è quanti dei suoi tentativi sono di buona qualità, con un xG per tiro di 0,163 ben superiore alla media della Premier League. Degna di nota è anche l`ottima intesa con Cole Palmer.

Ci sono interrogativi sulla sua freddezza sottoporta e sulla sua maturità, ma va ricordato che ha solo 24 anni. Con un contratto fino a poco dopo il suo 32° compleanno, c`è tempo per limare quei difetti che lo separano da un attaccante di livello come Victor Osimhen.
3. Joao Pedro
Da quando è arrivato in Inghilterra con il Watford cinque anni fa, Joao Pedro ha costantemente dato l`impressione di essere un giocatore davvero *interessante*. Possiede doti naturali, e la capacità del brasiliano di creare occasioni da gol per sé e i compagni e di procurarsi falli dimostra un`intelligenza calcistica superiore ai suoi 23 anni. Joao Pedro è stato impiegato su tutto il fronte d`attacco, il che potrebbe indicare la sua vasta gamma di abilità o forse il fatto che non eccelle abbastanza in un ruolo specifico. Il suo bottino di 19 gol nelle ultime due stagioni di Premier League sembra buono, ma nove di questi sono arrivati su rigore. Se giudicato come attaccante, fa bene molte cose “non da attaccante”: assiste, progredisce con la palla, recupera possesso. Rispetto ad altre ali, tira molto. Avere un attaccante così duttile in rosa non è male, forse però non al prezzo di 70 milioni di dollari. Siamo arrivati presto ai giocatori “discutibili”…
4. Liam Delap
Un altro giocatore difficile da valutare per il futuro, Liam Delap ha fatto un`ottima impressione la scorsa stagione in una squadra dell`Ipswich che non aveva molte speranze di salvezza. Oltre ai suoi 12 gol, ha mostrato un`ottima etica del lavoro da centravanti, e volendo essere generosi, ha registrato una media di otto tiri ogni 100 tocchi la scorsa stagione, più di chiunque altro nella rosa del Chelsea, a parte Jackson. Le doti naturali ci sono e ha fatto bene nella Coppa del Mondo per Club. Ma è un giocatore capace di fare il salto per diventare l`attaccante titolare di una squadra che punta al titolo?
5. Jamie Gittens
L`unico in questa lista che tecnicamente non è ancora un giocatore del Chelsea, Gittens sembra destinato a trasferirsi dal Borussia Dortmund dopo la Coppa del Mondo per Club. Al suo arrivo, aggiungerà un`utile dose di velocità al reparto offensivo di Maresca e una reale capacità di superare il proprio difensore. Nella Bundesliga, un campionato orientato alle transizioni, Gittens è apparso devastante, ma i suoi otto gol sono arrivati da un xG di 3,6. Per brillare davvero in patria, dovrà migliorare sia come creatore che come finalizzatore. Per 76,1 milioni di dollari, sembra una scommessa, ma Gittens tira bene e può essere inserito gradualmente in squadra come attaccante terziario in un 4-2-3-1. Potrebbe rivelarsi un ottimo affare.
6. Noni Madueke
Per la sola qualità, Madueke meriterebbe il terzo posto. Il giovane esterno sembrava fare un salto di qualità la scorsa stagione; un bottino di 11 gol e quattro assist forse non riflette la costanza con cui il 23enne si è trovato in posizioni pericolose. Una media di tre tiri e mezzo per 90 minuti è un ottimo segnale per un`ala, tanto meglio se non “gonfia” le statistiche con tentativi inutili da lontano. Se Madueke continuerà sulla traiettoria del 2024-25, potrebbe diventare uno dei migliori attaccanti in Inghilterra nel giro di poco tempo.

È curioso, quindi, che sembri essere uno dei giocatori che il Chelsea è disposto a cedere per reclutare altrove. L`obiettivo dovrebbe essere almeno raddoppiare l`investimento, e se ci riuscissero, sarebbe difficile sostenere che l`acquisto non sia stato un successo clamoroso. D`altra parte, se hai portato un giocatore sul punto di diventare un attaccante davvero pericoloso in Premier League, non avrebbe senso vederlo raggiungere quel livello con i tuoi colori?
7. Pedro Neto
Dopo aver superato la concorrenza con un affare da oltre 70 milioni di dollari, il Chelsea ha ottenuto da Pedro Neto più di quanto potesse ragionevolmente aspettarsi in una categoria cruciale: le partite giocate. Le 44 partite disputate in tutte le competizioni sono state più di quelle giocate nei due anni precedenti con i Wolves messi insieme, ma questo ha suggerito che il problema di Neto non fosse la mancanza di ritmo partita. Semplicemente, non fornisce il prodotto finale con la frequenza che dovrebbe; i suoi sei gol sono arrivati da un xG di soli 3,8. Un totale di 0,33 tra expected goals ed expected assists per 90 minuti in Premier League semplicemente non è all`altezza degli standard che il Chelsea dovrebbe avere.
8. Estevao Willian
È ovviamente impossibile sapere come si comporterà il 18enne quando si trasferirà dal Brasile all`Inghilterra quest`estate, ma in giovanissima età dominava in patria, con 13 gol e nove assist nella sua stagione da 16enne con il Palmeiras. Per ora, è difficile prevedere come Estevao Willian si ambienterà a Londra, ma la sua impressionante prestazione contro il Porto nella Coppa del Mondo per Club fa ben sperare per la sua avventura oltre l`Atlantico.
9. Tyrique George
Uno degli aspetti più positivi del cammino del Chelsea in Conference League è stato il tempo di gioco concesso a Tyrique George, che alla fine della stagione stava trasformando i suoi minuti significativi con la squadra “ombra” in un ruolo di supersub in Premier League. È stato riportato che il 19enne potrebbe partire in prestito quest`estate, una mossa astuta dato che sembrava pronto per la serie di partite che Maresca potrebbe non potergli garantire.
10. Christopher Nkunku
Se arrivasse l`offerta giusta, sembra inevitabile che Christopher Nkunku lasci il Chelsea; la scorsa stagione si è rivelata infelice per l`ex giocatore della Bundesliga un tempo considerato il migliore. Dato il record di trasferimenti altalenante sotto l`attuale proprietà, è tentazione cercare i difetti che avrebbero potuto essere individuati al momento della firma del 27enne. Con ogni probabilità, si è trattato semplicemente di Nkunku che si è infortunato proprio quando sembrava pronto per una grande stagione, con Palmer che gli ha “rubato” il posto da numero 10.
11. Marc Guiu
Semplicemente non si può negare che Marc Guiu sia stato troppo forte per squadre come Shamrock Rovers, Astana e il resto del campo in Conference League. Cosa questo significhi per il suo ruolo a lungo termine come centravanti al Chelsea probabilmente non sarà chiaro fino a quando non avrà trascorso una o due stagioni in prestito. Tuttavia, considerando che è stato acquistato per 7 milioni di dollari, il rischio di insuccesso nello sviluppo del 19enne è relativamente basso per i Blues.
12. Kendry Paez
Un altro per il quale solo il tempo dirà se riuscirà a incidere nella squadra del Chelsea. Kendry Paez dovrebbe trascorrere la prossima stagione in prestito allo Strasburgo, un primo passo nel calcio europeo per il trequartista che detiene i record sia per il più giovane esordiente che per il più giovane marcatore nel massimo campionato ecuadoriano.
13. Carney Chukwuemeka
Alcuni potrebbero sostenere che abbiamo incluso Carney Chukwuemeka solo per arrivare a un bel numero tondo di 20, al che citeremo il grande uomo stesso: “Preferisco non parlare”. Se dovessi parlare, direi: guardate, il ragazzo gioca nella stessa posizione di trequartista offensivo di Palmer. Conta.
Per quanto riguarda Chukwuemeka come giocatore, i lampi che abbiamo visto con la maglia del Chelsea suggeriscono un prospetto di reale talento, la cui carriera iniziale è stata però frenata dagli infortuni. I Blues preferirebbero vendere l`ex giocatore dell`Aston Villa, ma potrebbero doversi accontentare di un altro anno di prestito, con il Borussia Dortmund che sembra più propenso a riportarlo in Germania temporaneamente piuttosto che pagare le richieste del Chelsea.
14. Armando Broja
Armando Broja fa parte di quella “unione” da un po` di tempo, non aiutato da valutazioni francamente ridicole come i presunti 68,5 milioni di dollari che il Chelsea avrebbe chiesto per lui a gennaio 2024. In 331 minuti di Premier League in prestito all`Everton la scorsa stagione, Broja ha tirato solo quattro volte. È difficile immaginare che i Blues possano ricavare un prezzo significativo per lui quest`estate.
15. Omari Kellyman
Si potrebbe argomentare di non considerare Kellyman in questa lista, dato che un infortunio al tendine del ginocchio gli ha negato la possibilità di andare in prestito, di giocare in Conference League o forse di ottenere minuti nelle giovanili la scorsa stagione. D`altra parte, il Chelsea ha speso 26 milioni di dollari per lui la scorsa estate. Quella è una cifra da prima squadra, anche se non è ancora chiaro se abbiano acquisito un giocatore in grado di incidere nella loro prima squadra.
16. David Datro Fofana
Quando il Chelsea ha ingaggiato Fofana, sembrava che i loro talent scout avessero scovato una stella in Norvegia, ma tre periodi di prestito sono passati senza grandi risultati, la seconda metà della scorsa stagione trascorsa a curare un infortunio al ginocchio. Il club farà bene a trovare una squadra disposta a ingaggiarlo a lungo termine.
17. Deivid Washington
Vediamo come sta andando per Deivid Washington, a cui è stata data la possibilità di ritrovare la forma in patria con il Santos…

Non benissimo, vero?
18. Raheem Sterling
Non è che questi ultimi tre giocatori siano meno talentuosi di quelli sopra di loro, né che sia del tutto impossibile immaginarli costruire una carriera al Chelsea. Ma ci siamo vicini, specialmente nel caso di Sterling.
Forse un club di Premier League si lascerà tentare da Sterling, scommettendo che il problema all`Arsenal non fosse che avesse perso brillantezza nelle gambe, ma che non ricevesse abbastanza minuti per ritrovare la forma. Si potrebbe immaginarlo con la maglia rossa e blu del Crystal Palace o quella bianca del Fulham, se fosse disposto ad accettare una riduzione del suo sostanzioso stipendio la prossima stagione. D`altra parte, il problema a nord di Londra sembrava davvero che le gambe di Sterling non fossero più le stesse, che avesse imboccato la parabola discendente di una curva anagrafica che già lo sfavoriva prima ancora di arrivare al Chelsea.
19. Joao Felix
Di tutti i tre citati qui, la presenza di Joao Felix in rosa è la più sconcertante. Il club lo ha osservato attentamente nella seconda metà della stagione 2022-23, dove una valutazione generosa potrebbe essere che sembrava un talento, ma non uno su cui sarebbe stato saggio investire ingenti somme a lungo termine.
Il Chelsea ha fatto esattamente questo 10 mesi fa in quella che sembrava una manovra contabile per permettersi di vendere l`eminentemente utile Conor Gallagher. Ora sono vincolati a Felix per altri sei anni, a meno che non riescano a trovare un acquirente. Forse un club saudita li salverà, e forse questa è un`opzione allettante anche per Felix. In caso contrario, è difficile vedere quali opzioni facili siano aperte al Chelsea oltre a un ciclo infinito di prestiti sovvenzionati.
20. Mykhailo Mudryk
Anche se forse non alle cifre desiderate dal Chelsea, c`è almeno la possibilità di cedere Sterling e Felix. Al momento della stesura di questo articolo, è difficile vedere come questo possa accadere con Mykhailo Mudryk, che rischia una squalifica fino a quattro anni per un test antidoping fallito. Vale la pena notare che, se gli venisse inflitta la squalifica massima dalla data della sua sospensione provvisoria, avrebbe ancora due anni e mezzo di contratto con il Chelsea quando sarebbe libero di giocare di nuovo (anche se, ovviamente, ci sarebbero domande sulla possibilità che il suo contratto possa essere risolto dal club per grave comportamento scorretto).
Squalificato o meno, non è che Mudryk abbia avuto una presenza particolarmente impressionante da quando il Chelsea ha investito fino a 118 milioni di dollari per lui. L`ucraino è quasi immediatamente sembrato un giocatore che faticava a sfruttare la sua velocità, totalizzando solo 10 gol e 11 assist in 73 partite.