L`attore John Boyega, noto per il ruolo di Finn nella trilogia sequel di “Star Wars”, ha espresso forti critiche nei confronti del franchise e dei suoi fan, accusando questi ultimi di razzismo e tossicità. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate nel documentario “Number One on the Call Sheet: Black Leading Men in Hollywood”.
Boyega ha affermato: “Vi dirò questo, in `Star Wars` si è sempre percepito un ambiente estremamente bianco ed elitario. È un franchise talmente bianco che la semplice presenza di una persona nera ha generato confusione. Questo diventa evidente quando alcuni fan di `Star Wars` cercano di controbattere dicendo: `Beh, avevamo Lando Calrissian e Samuel L. Jackson!`. Ma è come dirmi quanti pezzetti di cioccolato ci sono in un biscotto. Amici, sono solo poche briciole.”
Ha continuato: “Non hanno problemi se interpretiamo i migliori amici, ma non appena tocchiamo i loro eroi, non appena diventiamo protagonisti, subito gridano: `Oh mio Dio, è troppo!`”.
Precedentemente, il regista Denis Villeneuve (“Blade Runner 2049”, “Dune”) aveva condiviso la sua opinione sul franchise di “Star Wars” e sui motivi per cui non desidera lavorarci. Secondo Villeneuve, la qualità del franchise è diminuita a partire dal 1983 con l`uscita di “Il ritorno dello Jedi”.