Dom. Set 7th, 2025

Inter Miami eliminato dalla Concacaf Champions Cup in semifinale

Il cammino dell`Inter Miami in Concacaf Champions Cup si è concluso con una delusione, eliminati in semifinale dai Vancouver Whitecaps con una sconfitta per 3-1 allo Chase Stadium. Quella che era una partita cruciale per Miami, ha visto una prestazione dominante da parte di Vancouver.

Sebastian Berhalter si è distinto per i Whitecaps, contribuendo con un gol e due assist, rivelandosi fondamentale nel rispedire a casa la squadra di Miami, considerata favorita prima ancora dell`andata. La sua performance ha incarnato la tenacia tipica delle squadre Concacaf in questa competizione, oscurando persino la presenza del vincitore della Coppa del Mondo e dei suoi compagni.

Inizialmente Miami aveva mostrato potenziale, con Jordi Alba che ha segnato solo dopo nove minuti, portando la squadra sull`1-0 all`intervallo, facendo sperare in una rimonta simile a quella vista contro i Los Angeles FC nei quarti di finale. Tuttavia, l`allenatore di Vancouver, Jesper Sorensen, ha apportato modifiche tattiche efficaci durante la pausa.

Ciò ha portato a una rapida doppietta nel secondo tempo, con i gol di Brian White e Pedro Vite, entrambi assistiti da Berhalter, realizzati a meno di due minuti di distanza l`uno dall`altro. A quel punto, il linguaggio del corpo di alcuni giocatori dell`Inter Miami rivelava la consapevolezza che scalare quella montagna sarebbe stato impossibile, neanche con Messi in campo. Berhalter ha poi sigillato la vittoria con un suo gol al 71° minuto, mettendo in luce le fragilità difensive della squadra di Miami, recentemente evidenti e che sembrano trasformarsi in vere e proprie lacune.

Sebbene Lionel Messi abbia mantenuto un buon rendimento in termini di gol in questa stagione (otto gol e due assist in tutte le competizioni), altri giocatori chiave stanno attraversando difficoltà. Luis Suarez è in un significativo digiuno da gol che dura ormai da otto partite in tutte le competizioni, e la forma di Tadeo Allende è calata. La difesa della squadra continua a subire gol con facilità, tornando ad incassare reti a grappoli.

Dopo aver lasciato partire giocatori come Leonardo Campana, Robert Taylor e Julian Gressel, questi problemi, uniti ai recenti cambiamenti nella rosa, sollevano interrogativi per l`allenatore Javier Mascherano riguardo alla struttura complessiva e alla profondità della squadra.

Guardando alla Coppa del Mondo per Club, che si avvicina, la forma attuale di Miami suggerisce che, se dovessero giocare come hanno fatto a fine aprile, potrebbero non superare nemmeno la fase a gironi. I Whitecaps, al contrario, sono scesi in campo con un piano di squadra e lo hanno eseguito alla perfezione. Potrebbero perdere Berhalter per la finale a causa dell`accumulo di cartellini gialli, ma sotto la guida di Sorensen, è chiaro che hanno la rosa per vincere anche senza un elemento chiave.

È un aspetto da cui Miami deve imparare, perché ad un certo punto, Messi non ci sarà più. A quel punto, cosa accadrà quando gli Herons sono stati costruiti per essere “Messi e amici” piuttosto che una squadra coesa? Il quadro è desolante, ma può essere invertito se Mascherano riuscirà ad apportare gli aggiustamenti necessari. Se non ci riuscirà, potrebbe essere una lunga stagione per loro.

Per i Whitecaps, la finale di Champions Cup si giocherà il 1° giugno contro la vincente tra Cruz Azul e Tigres.

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

Related Post