In un incidente preoccupante avvenuto durante la sconfitta per 2-0 del Bayern Monaco contro il PSG nei quarti di finale della Coppa del Mondo per Club ad Atlanta, il giovane e promettente giocatore del Bayern, Jamal Musiala, 22 anni, ha riportato un grave infortunio alla gamba.
Il centrocampista della nazionale tedesca si è scontrato con il portiere del PSG Gianluigi Donnarumma verso la fine del primo tempo mentre contendeva un pallone vagante. La scivolata di Donnarumma ha portato il portiere ad atterrare sulla gamba sinistra di Musiala, causando una distorsione visibile alla caviglia.
I compagni di squadra e l`arbitro hanno reagito rapidamente, fermando il gioco per consentire l`intervento medico. La scena ha causato sgomento tra i giocatori, alcuni mostrando visibile shock. Musiala è stato immediatamente assistito in campo e portato via in barella durante l`intervallo.
Successivamente è stato trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.
Dopo la partita, il direttore sportivo del Bayern, Max Eberl, ha descritto l`infortunio come un “incidente” piuttosto che una conseguenza del sovraccarico di partite, riconoscendo il suo impatto negativo sulla squadra. L`allenatore Vincent Kompany ha commentato che, basandosi sulle immagini, sembrava trattarsi di una sorta di infortunio alla caviglia, ma si è astenuto dal fare una diagnosi definitiva.
Lunedì il Bayern ha confermato ufficialmente che Musiala aveva subito una frattura del perone.
Nonostante l`infortunio, la partita è proseguita. Il PSG ha assicurato la vittoria con un gol di Desire Doue al 78° minuto. La partita ha visto l`espulsione di due giocatori del PSG: Willian Pacho per un fallo e Lucas Hernandez per un colpo al viso con il gomito. Anche con un vantaggio di due uomini, il Bayern non è riuscito a pareggiare, e Ousmane Dembele ha siglato la vittoria per 2-0 del PSG nei minuti di recupero.
Con questa vittoria, il PSG affronterà il Real Madrid nelle semifinali la prossima settimana.
Musiala, riconosciuto come giocatore dell`anno della nazionale tedesca, ha debuttato nel Bayern a 17 anni ed è stato il più giovane tedesco a giocare in un Mondiale dal 1958. È ampiamente considerato una futura stella mondiale.