Il Brasile, sotto la nuova guida tecnica di Carlo Ancelotti, ha iniziato il suo cammino con un pareggio per 0-0 contro l`Ecuador. La partita ha messo in luce alcune problematiche già note, nonostante i primi segnali di miglioramento, in particolare nel reparto difensivo.
Ancelotti ha operato alcuni cambi nella formazione, tra cui il ritorno di Casemiro nell`undici titolare. La presenza del centrocampista si è rivelata un grande vantaggio per la difesa della Seleçao, che è apparsa più solida. Tuttavia, la squadra ha mostrato difficoltà nel concretizzare le occasioni create.
Affrontare l`Ecuador in trasferta è sempre impegnativo, ma ci si aspettava di più dalla fase offensiva brasiliana, specialmente con giocatori del calibro di Vinicius Junior. Sorprendentemente, il giocatore che ha creato la migliore opportunità per il Brasile è stato proprio Casemiro, colpendo un palo. Il Brasile ha effettuato un numero limitato di tiri, solo tre in totale di cui due nello specchio, mentre l`Ecuador ne ha tentati sette con tre nello specchio. L`Ecuador ha avuto diverse buone chance, in particolare con Pervis Estupinan. Il dato positivo per il Brasile è stato non aver subito gol, interrompendo una serie di quattro partite consecutive (inclusa la sconfitta per 4-1 contro l`Argentina a marzo) in cui la porta era stata violata.
La maggior parte delle opportunità create dall`Ecuador erano mezze occasioni, a dimostrazione dell`impatto di Ancelotti sulla difesa anche con un tempo limitato per lavorare con la squadra. Se l`attacco non dovesse raggiungere i livelli del passato, una solida fase difensiva sarà cruciale per ottenere risultati anche nelle partite più difficili. Questo approccio potrebbe essere sufficiente per superare la fase a gironi nel Mondiale allargato del 2026.
Questo punto avvicina il Brasile alla qualificazione ai Mondiali, prima del ritorno in casa per affrontare il Paraguay. La partita contro il Paraguay, davanti ai propri tifosi, sarà un banco di prova fondamentale per la squadra di Ancelotti. Un pareggio in Ecuador non è un risultato negativo, ma non vincere in casa sarebbe una delusione. Sarà quindi importante guardare avanti a quella partita e cercare di costruire il momentum necessario. La partita contro l`Ecuador rappresenta un passo nella giusta direzione per la squadra di Ancelotti dal punto di vista difensivo, ma la combinazione di questa solidità con una costante efficacia offensiva sarà la vera dimostrazione che la squadra è pronta per le sfide future.