Sebbene il Brasile abbia già conquistato il suo posto per la Coppa del Mondo 2026, i cinque volte campioni sono ora completamente concentrati sulla messa a punto della loro squadra in vista del torneo della prossima estate. Questa fase implica un delicato equilibrio mentre si adattano alla visione strategica del loro nuovo capo allenatore, Carlo Ancelotti.
Con solo due partite all`attivo, è naturale che la squadra brasiliana di Ancelotti sia ancora un cantiere aperto. Sia all`interno della squadra che tra i tifosi, le aspettative sono altissime. La Seleção affronta la pressione di tornare a un Mondiale 24 anni dopo l`ultimo trionfo, e Ancelotti stesso ha fissato uno standard ambizioso, dichiarando a maggio:
“Il mio Brasile giocherà come il Real Madrid, ma non come il Real Madrid di quest`anno, bensì come quello dell`anno scorso. Questo è ciò che voglio.”
Finora, il Brasile di Ancelotti non ha esattamente rispecchiato il Real Madrid dominante della scorsa stagione, come dimostrato dal pareggio a reti inviolate contro l`Ecuador e dalla stretta vittoria per 1-0 contro il Paraguay nelle sue prime partite. Questi risultati sottolineano l`urgente necessità di migliorare l`attacco, rendendo l`imminente incontro contro il Cile, in difficoltà nella CONMEBOL, un`opportunità cruciale per i giocatori di lasciare il segno. Mentre Ancelotti bilancia nuove promesse con veterani esperti, le sue scelte di formazione stanno generando qualche dibattito man mano che si avvicina il Mondiale.
La prossima partita contro il Cile non è quindi solo un`altra partita; è un test significativo per la squadra in evoluzione di Ancelotti e un`opportunità per affinare la loro strategia in campo.
L`Assenza di Neymar e le Nuove Promesse
L`assenza di Neymar dalla squadra brasiliana segna la seconda pausa internazionale consecutiva sotto Ancelotti, alimentando discussioni sul ruolo della stella. Mentre Ancelotti ha citato un “infortunio minore” e ha affermato di “non aver bisogno di testare” il 33enne, Neymar stesso ha offerto una versione differente. Dopo aver giocato tutti i 90 minuti per il Santos, ha chiarito:
“Era un gonfiore che avevo all`adduttore, un po` di fastidio, ma niente di grave, tant`è che oggi ho giocato. Non avrei comunque giocato contro il Bahía, quindi hanno preferito risparmiarmi alcune sessioni di allenamento, lasciarmi fuori per potermi recuperare. Sono stato lasciato fuori per motivi tecnici, non ha nulla a che fare con la mia condizione fisica, è l`opinione dell`allenatore e la rispetto. Dato che sono fuori, non ci resta che sostenere la squadra.”
Neymar non è l`unico giocatore di spicco messo da parte questo mese. Vinicius Junior è a quanto pare a riposo, e anche Rodrygo è assente in mezzo all`incertezza sul suo futuro a lungo termine al Real Madrid, nonostante la sua attuale presenza nella capitale spagnola. Ancelotti sta utilizzando questo periodo per integrare un mix di nuovi talenti e giocatori esperti, molti dei quali sono ai margini della rosa principale ma stanno lottando per un posto nella squadra per la Coppa del Mondo. Tra i convocati di rilievo figurano Richarlison del Tottenham Hotspur e il duo del Chelsea, Joao Pedro e il promettente Estevao Willian.
Questi giocatori hanno mostrato una buona forma nei rispettivi club quest`estate. Richarlison, ad esempio, ha segnato due gol in tre presenze in Premier League, suggerendo che sta superando i suoi precedenti problemi di infortuni. La coppia del Chelsea è altrettanto degna di nota: Joao Pedro ha segnato cinque gol in sei partite da quando è arrivato ai Blues, una mossa che ha coinciso con il loro successo nel Mondiale per Club, e il 18enne Estevao ha avuto un inizio sorprendentemente efficace nella sua carriera in Inghilterra.