Sab. Set 6th, 2025

I Veterani di Dota 2 a The International 2025

Manca meno di un mese all`inizio di The International 2025 di Dota 2, segnando l`inizio della tanto attesa “Strada per il TI”. Nelle prossime quattro settimane, questa serie di articoli ci porterà ad approfondire le storie dei partecipanti al più grande torneo dell`anno, a ricordare le leggende del passato e ad esplorare l`evoluzione del campionato stesso. Oggi ci concentreremo sui veterani di The International che prenderanno parte al TI 2025.

Nel mondo di Dota 2, il ricambio generazionale è implacabile. Clement “Puppey” Ivanov, un tempo considerato il principale veterano della scena, non riesce a qualificarsi al TI da tre anni. Tal “Fly” Aizik, che aveva partecipato a 11 tornei consecutivi, mancherà anche lui il campionato del 2025. Una situazione simile si osserva con molte altre leggende: Arteezy si è ritrovato senza squadra in questa stagione, Somnus non è riuscito a qualificarsi per il TI, e KuroKy, pur partecipando al campionato, non lo farà più come giocatore.

Ma chi, tra i partecipanti a The International 2025, può ora essere definito un veterano?

Nota: Il numero di partecipazioni al TI per i giocatori include The International 2025.

Andreas Franck “Cr1t-” Nielsen

Andreas Franck “Cr1t-” Nielsen sarà il leader assoluto per numero di partecipazioni a The International 2025. È interessante notare che ha raggiunto il livello tier-1 solo alla fine del 2015. Prima di allora, Nielsen ha trascorso tre anni nella scena tier-2, cambiando un numero considerevole di squadre, tra cui le più note Mousesports e Meet Your Makers. Con queste ultime, ha persino partecipato alle qualificazioni per il TI 2014 (dove c`era anche Ace nella squadra), classificandosi nono su dieci.

Il punto di svolta nella carriera di Cr1t- è stato l`ingresso nel roster di Monkey Business, che nel giro di pochi mesi si è trasformato in OG. Fu allora che iniziarono i suoi primi campionati di livello tier-1 (e le relative vittorie). Nella stessa stagione 2015/2016, compì il suo primo viaggio a The International, dove OG, pur essendo tra i favoriti, non riuscì a superare la top-12.

Successivamente, Cr1t- si è trasferito in Nord America, unendosi agli EG, dove ha trascorso i successivi sette anni della sua carriera. Dalla sua prima partecipazione al TI, Nielsen non ha mai saltato un`edizione, eppure non è mai riuscito a conquistare il trofeo, né a raggiungere la finale. Il suo miglior risultato rimane un terzo posto nel 2018.

L`anno scorso, i Team Falcons, con Nielsen nel roster, sono arrivati a The International come uno dei principali contendenti al trofeo. Tuttavia, non sono riusciti a superare la top-4, perdendo due volte contro i Tundra nei playoff. Nella stagione attuale, la posizione dei Team Falcons si è indebolita, ed è difficile definirli i favoriti principali. Ciononostante, Cr1t- ha ancora la possibilità di superare il suo miglior risultato precedente al TI.

Jingjun “Sneyking” Wu

Jingjun “Sneyking” Wu è un compagno di squadra di Cr1t- nei Falcons, ma il suo percorso professionale è stato molto diverso. Sebbene Sneyking abbia iniziato la sua carriera quasi contemporaneamente a Cr1t-, è riuscito a raggiungere il livello più alto molto prima: già nel 2013 ha partecipato per la prima volta a The International con il Team Dignitas, invitato al torneo, dove allora giocavano anche UNiVeRsE e Aui_2000.

Tuttavia, Sneyking non è riuscito a mantenere quel livello d`élite. Mentre UNiVeRsE e Aui_2000 si trasferirono in seguito agli EG, con cui vinsero l`Aegis nel 2015, Wu rimase in ruoli secondari in Nord America. Per i successivi sette anni, Sneyking ha militato in diverse squadre tier-2 della regione. A volte riusciva a qualificarsi per The International, ma ogni volta arrivava al campionato come outsider e non otteneva risultati significativi.

La situazione è cambiata solo nel 2021, quando Sneyking ha cambiato regione e si è trasferito in Europa, unendosi ai Tundra. Qui la sua carriera ha ricevuto una nuova spinta. Nella sua prima stagione con la squadra ha saltato The International, ma già l`anno successivo è riuscito a sollevare l`Aegis. Dopo aver lasciato i Tundra alla fine del 2023, Wu non è tornato in Nord America, ormai definitivamente debole, ma è passato ai Team Falcons, con i quali parteciperà a The International per la seconda volta consecutiva.

Wang “Ame” Chunyu

Wang “Ame” Chunyu è stato a lungo considerato la “nuova linfa” tra la grande quantità di veterani cinesi. Ora che tutti i “vecchi” giocatori cinesi sono in pensione, Ame è diventato il rappresentante più esperto della sua regione a The International.

Chunyu ha iniziato la sua carriera nel 2015 nella squadra giovanile CDEC. Per i primi due anni, ovviamente, non ha partecipato a nessun evento LAN internazionale. A quel tempo, la concorrenza in Cina era altissima, ed era estremamente difficile superare le qualificazioni, battendo squadre come Vici, NewBee, EHOME e tutte le altre.

Dopo The International 2016, Chunyu è entrato a far parte del roster principale di LGD. Qui si è aperta ad Ame la strada per la scena tier-1. Nella sua prima stagione, ha finalmente partecipato a un Major, e poco dopo a The International, dove la sua squadra ha raggiunto la top-4. In seguito, Ame ha partecipato per altre quattro volte consecutive al TI sotto il tag LGD, classificandosi tre volte nella top-3 (e due volte in finale), ma la coppa gli è sempre sfuggita. Dopo il top-6 al TI 2022, ha deciso di ritirarsi completamente dalla scena professionale e ha saltato tutta la stagione successiva.

Tuttavia, come la maggior parte degli altri top player cinesi, Ame non è riuscito a lasciare Dota 2 per sempre. Nel 2024 è tornato, ma non più con LGD, bensì con Xtreme, con la quale ha raggiunto la top-6 a The International. Quest`anno, Chunyu si è qualificato nuovamente per il TI con la stessa Xtreme, sebbene per la prima volta dal 2017 abbia dovuto superare le qualificazioni regionali.

Syed Sumail “SumaiL” Hassan

Siamo giunti al punto in cui Syed Sumail “SumaiL” Hassan, un tempo il più giovane campione di The International, è ormai entrato nella categoria dei veterani. Sembrava ieri che fosse il “ragazzino” prodigio di Dota, e ora ha 26 anni, e il TI 2025 sarà il suo settimo torneo in carriera.

Il percorso di Hassan nella scena professionale è stato uno dei più rapidi nella storia della disciplina. A 15 anni, la sua famiglia si trasferì negli Stati Uniti, e pochi mesi dopo si ritrovò nella principale squadra della regione, gli EG. Quasi subito vinse un torneo tier-1 con un montepremi di 3 milioni di dollari, il DAC 2015. Sei mesi più tardi, all`età di 16 anni, sollevò l`Aegis, diventando il più giovane campione del TI.

Successivamente, Hassan ha partecipato per altre cinque volte consecutive a The International: quattro volte come giocatore degli EG e una volta sotto il tag OG. Ma è stato dopo questo periodo che sono iniziati i problemi.

Nel 2021, SumaiL ha tentato di qualificarsi per il TI con i Nigma, ma ha ottenuto solo il sesto posto nelle qualificazioni europee, perdendo persino contro lo stack svedese di s4. Un anno dopo, ha intrapreso un insolito viaggio in Cina, dove ha rappresentato Aster per diversi mesi. Se all`inizio tutto sembrava molto promettente, una volta terminato il “periodo della luna di miele”, la squadra ha completamente perso la forma, e SumaiL si è ritrovato di nuovo solo sesto nelle qualificazioni regionali. Dal 2024, Hassan ha smesso di sperimentare e si è stabilito nei Nigma. Quell`anno ha persino battuto il suo “anti-record”, classificandosi ottavo nelle qualificazioni per il TI.

Tuttavia, nel 2025, i Nigma, dopo anni di insuccessi, sono riusciti a risollevarsi dopo un cambio di carry e a qualificarsi per The International. Va detto che per la prima volta le qualificazioni europee sono sembrate così deboli e “non europee”. In ogni caso, SumaiL giocherà di nuovo a The International per la prima volta dal 2021, e questa volta arriverà con lo status di uno dei veterani della scena professionale.

Neta “33” Shapira

Neta “33” Shapira è giustamente considerato uno dei giocatori di maggior successo e individualmente più forti degli ultimi anni. Tuttavia, ha acquisito questo status di star solo nel 2022, dopo la vittoria a The International. E dire che è sulla scena professionale da dieci anni. Gran parte di questo percorso non è stato dei più fortunati; ad esempio, pochi ricordano la partecipazione di Shapira a The International 2017 con il team Planet Dog, dove giocava anche j4. Il suo debutto al TI fu un fallimento: si classificò ultimo, vincendo solo una mappa su otto partite.

Successivamente, 33 ha giocato per diversi anni sotto la guida di ppd, prima negli OpTic, poi nei NIP. Quel periodo non fu del tutto buio, includendo partecipazioni a Major e persino a The International. Tuttavia, all`epoca non si parlava di uno status di giocatore tier-1, e 33 stesso era in ombra rispetto a ppd. Tutto è cambiato nel 2020, quando ha formato la sua squadra, i mudgolems, che in seguito (con alcune modifiche alla rosa) si sono trasformati in Tundra. Nel 2022, Shapira ha vinto il suo primo Aegis, e due anni dopo ha ripetuto questo successo già nel roster dei Liquid.

Attualmente, 33 ha nuovamente riunito la sua squadra, ancora una volta sotto il tag Tundra. E sebbene al The International 2025 il suo roster potrebbe non essere considerato il principale favorito, Shapira è decisamente in grado di lottare per posizioni elevate.

Considerando l`attuale dinamica, già l`anno prossimo Nisha potrebbe entrare nell`elenco dei “veterani”, per il quale il prossimo The International sarà il sesto della sua carriera. Il tempo scorre, e le generazioni di giocatori di Dota si susseguono inesorabilmente. Pertanto, è del tutto possibile che alcuni dei veterani presentati in questo articolo li vedremo al TI per l`ultima volta.

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

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