La compagnia HBO non è preoccupata dalle opinioni politiche della scrittrice J.K. Rowling, nonostante le polemiche online e le critiche da parte di alcuni attivisti. A confermarlo è stato il direttore dei contenuti, Casey Bloys, in un`intervista rilasciata al podcast The Town.
Lavorare con J.K. Rowling per noi non è una novità. Collaboriamo già da 25 anni.
[Alla domanda: siete preoccupati per la serie riguardo alle opinioni di Rowling sulle persone transgender?]
Abbiamo già uno show su HBO scritto da lei, intitolato `Strike`, che realizziamo insieme alla BBC. Ovviamente, queste sono le sue opinioni politiche personali. Lei ha il diritto di averle. `Harry Potter` non è segretamente impregnato di nulla. E se volete discutere con lei, potete farlo su Twitter.
Le dichiarazioni di Bloys arrivano nel contesto di rinnovate critiche nei confronti della scrittrice. In precedenza, anche l`attore Pedro Pascal, noto per le serie «The Last of Us» e «Il Trono di Spade», aveva criticato Rowling. Ad aprile, la scrittrice aveva pubblicato una foto in cui celebrava la decisione della Corte Suprema del Regno Unito di riconoscere come donne solo le donne biologiche.
In risposta a ciò, alcuni attivisti hanno lanciato una nuova campagna per boicottare l`opera della scrittrice. “La nostra missione è far fallire tutto ciò che riguarda `Harry Potter`”, aveva dichiarato uno di loro. Anche Pascal aveva sostenuto pubblicamente questo appello sui social media, esprimendo supporto per le persone transgender e commentando le azioni di Rowling come “una schifezza terribile e disgustosa. Comportamento vile da perdente.”
Nonostante queste controversie, HBO ribadisce la sua posizione, separando le opinioni personali dell`autrice dalla produzione basata sul suo universo narrativo.