Damir Dzumhur ha ottenuto il suo miglior risultato in uno Slam degli ultimi sette anni… senza nemmeno rendersene conto.
Il bosniaco di 33 anni ha affrontato l`idolo di casa Giovanni Mpetshi Perricard al Roland Garros mercoledì pomeriggio.
Sette anni fa, Dzumhur ha raggiunto il suo best ranking di numero 23 del mondo, e ha raggiunto il terzo turno al Roland Garros nel 2015 e nel 2018.
Dopo aver avuto difficoltà nelle ultime stagioni, quest`anno Dzumhur ha vissuto una sorta di rinascita.
Sul campo Suzanne Lenglen questo pomeriggio, Dzumhur, alto 1,75 m, ha affrontato l`imponente Mpetshi Perricard, alto 2,03 m, in uno scontro alla Davide contro Golia.
In un interessante contrasto di stili di gioco, lo sfavorito ha superato il tifo di casa vincendo per 7-6, 6-3, 4-6, 6-4.
Dzumhur aveva strappato il servizio potente a Mpetshi Perricard nel settimo gioco del quarto set.
Sul match point, il francese di 21 anni ha spedito un dritto lungo, consegnando la vittoria al suo avversario.
Invece di festeggiare, tuttavia, Dzumhur è apparso perplesso.
Il giocatore, vincitore di tre titoli ATP, ha poi rilanciato la palla nel campo di Mpetshi Perricard, come se si aspettasse che fosse l`avversario a servire.
Solo allora Dzumhur ha capito di aver vinto la partita e si è timidamente avvicinato alla rete per stringere la mano.
Ha poi salutato il pubblico in modo apologetico, apparentemente cauto rispetto alla loro reazione potenzialmente ostile.
Finalmente un sorriso è apparso sul suo volto, mentre la portata del suo successo gli si chiariva.
Dzumhur era riuscito a imporsi nonostante una brutta caduta subita all`inizio della partita.
Nell`intervista post-partita, ha confessato: “Mi sono sentito davvero stressato nel terzo set dopo aver ottenuto un break. E poi nel quarto set, è stata praticamente la stessa situazione.
“In realtà non sapevo che stavo servendo per il match, quindi forse è stato meglio così.”
Dzumhur affronterà poi il campione in carica Carlos Alcaraz al terzo turno.
Problemi di salute
Nel 2022, Dzumhur ha avuto un preoccupante problema di salute dopo un match di qualificazione al Roland Garros contro Fernando Verdasco.
Dopo aver sentito un forte dolore allo stomaco, Dzumhur è stato curato per pancreatite e in seguito ha ammesso a Clay Magazine di essere stato “davvero vicino a morire”.
Ha aggiunto: “Subito dopo il match ho sentito un forte dolore allo stomaco. Stava aumentando sempre di più. E a un certo punto ho capito che c`era qualcosa che non andava, perché non era un dolore normale, era molto forte e raro.”
“Dopo una visita con il dottore sul posto, mi sentivo sempre peggio e mi hanno mandato in un ospedale a Parigi.”
“Sono stato fortunato ad essere stato portato lì velocemente. Avevo un`infiammazione del pancreas, molto grave.”
“Il dottore che mi ha visitato mi ha detto che sono stato fortunato ad essere giovane e in buona forma, perché qualcuno più anziano o più debole sarebbe potuto morire facilmente con quel tipo di infiammazione.”
Federico Santoro