Sab. Set 6th, 2025

Follia con un tocco di carisma: personaggi anime contraddittori ma accattivanti

Nel vasto universo dell`anime, alcuni dei personaggi più memorabili e coinvolgenti sono quelli che sfuggono a una facile classificazione morale. Non si può semplicemente etichettarli come “buoni” o “cattivi”; al contrario, la loro complessità invita a un`esplorazione più approfondita dei loro desideri, motivazioni e processi mentali. Spesso agiscono in modi sorprendentemente contraddittori e illogici, deviando dalle loro convinzioni o piani iniziali. Sono proprio queste azioni imprevedibili, unite a una potente aura di carisma e attrattiva, a renderli indelebili nella memoria dello spettatore.

Zak (Angels of Death)

Questo ragazzo carismatico e sfrontato, armato di una falce, si comporta in modo quasi completamente folle, eppure riesce a catturare l`attenzione dello spettatore con la sua figura distintiva e il suo carattere impulsivo. La storia di Zak è intrisa di tristezza, empatia e orrore, poiché fin dall`infanzia è stato sottoposto a torture ed esperienze brutali. Una vita di miseria, l`incendio del suo corpo, la fuga da un orfanotrofio e la conseguente instabilità mentale hanno plasmato il suo essere.

Cresciuto, Zak è diventato un vero psicopatico e assassino, eppure non ha perso del tutto la capacità di provare sentimenti. Sviluppa un legame particolare con Rachel, che si distingue dalle sue vittime precedenti. Il suo sguardo vuoto e la sua totale indifferenza irritano Zak, ma non lo spingono a ucciderla immediatamente. Zak lotta spesso per controllare le sue emozioni e le sue esplosioni d`ira, specialmente quando percepisce una menzogna.

Ma ti rendi conto con chi stai parlando? Ho-ho, sono un pazzoide! Per morire, prima mi devi uccidere!

Power (Chainsaw Man)

L`incantevole e irascibile demone dai corni rossi, Power, da “Chainsaw Man”, ha conquistato molti spettatori. Egoista e narcisista, questa ragazza si considera superiore a tutti gli altri, non dando peso né agli umani né ad altri demoni. Allora perché è così amata? Nonostante il suo carattere altezzoso e difficile e la sua inclinazione per i combattimenti violenti, non è del tutto priva di compassione. Sebbene questa sia principalmente rivolta agli animali, osservando attentamente, si può notare che ha sviluppato un certo affetto anche per i suoi compagni di squadra.

Power si comporta in modo spensierato e dice e fa tutto ciò che le passa per la testa senza alcuna esitazione. Questa noncuranza confina con la follia, che in effetti le è piuttosto intrinseca. L`aspetto fisico non le importa; cosa pensano gli altri, le è indifferente; mente senza scrupoli e mette costantemente Denji nei guai. Power non è umana e in molti aspetti non comprende le persone, avendo di loro un`idea spesso errata. Nonostante ciò, gradualmente, inizia a cambiare in meglio.

Inchinati davanti a me, umano! Perché il mio nome è Power!

Michiko Malandro (Michiko to Hatchin)

Irrompere in una casa attraverso una finestra in moto con l`espressione più teatrale possibile non è da tutti. Una persona normale non ci penserebbe nemmeno, ma persone normali in questa lista non ce ne sono. L`attraente e pericolosa Michiko Malandro è fuggita di prigione per cercare il suo amato, ma non è affatto facile. L`unica traccia è sua figlia, che vive chissà dove e non sa assolutamente nulla di suo padre. Chiunque direbbe che in un caso del genere trovare l`uomo è quasi impossibile. Ma questo difficilmente fermerà una donna spericolata, determinata, forte e indipendente, specialmente se ha qualcosa da dire al suo ex.

Michiko non teme i problemi, anzi, li crea. Nonostante abbia salvato una bambina da una famiglia crudele dove il piccolo veniva costantemente maltrattato, Michiko non può essere definita una brava persona o una salvatrice. Anche se ha dato a Hatchin la libertà, l`ha coinvolta in affari molto più pericolosi: fughe dalla polizia, sparatorie, rapimenti e molto altro. Prima di tutto, Michiko è guidata dai propri interessi personali, ma allo stesso tempo cerca comunque di prendersi cura della bambina e di proteggerla in qualche modo dai guai. I risultati sono altalenanti, ma per gli sforzi merita un punto a favore.

Nei combattimenti e nelle situazioni di emergenza, Michiko si comporta in modo incredibilmente audace, non temendo né proiettili, né velocità, né banditi. La protagonista è perfettamente consapevole dei propri punti di forza, usando la sua attrattiva per volgere quasi ogni situazione difficile a suo favore, senza perdere un briciolo di dignità.

Ti manderò espresso all`inferno.

Hange Zoë (Attack on Titan)

Tra tutti i personaggi presentati, Hange sembra la più dolce, innocua e sana di mente, ma è comunque un personaggio contraddittorio. Il suo amore sfrenato per i Giganti è allo stesso tempo spaventoso e affascinante. Si presenta allo spettatore come quella persona ossessionata dalla sua passione: gli occhi brillano, le idee si susseguono una dopo l`altra, e la bocca non smette di voler raccontare a chiunque i suoi esperimenti. E qui sta il problema.

Hange è così profondamente assorbita dal suo amore per i Giganti che allo stesso tempo desidera dissezionarli per condurre esperimenti e comprenderne i sentimenti. Dà loro nomi, parla con loro, cerca di stabilire un legame e contemporaneamente li infilza con le lance per identificarne i punti deboli. Fortunatamente, le sue idee folli non si estendono agli esseri umani, a meno che, ovviamente, non si tratti di Eren — il suo destino sembra proprio essere quello di diventare il soggetto sperimentale di Hange.

Il mondo è un grande mistero, e ogni nuova scoperta ci avvicina alla sua soluzione.

Lelouch Lamperouge (Code Geass)

A prima vista, Lelouch, che gli amici chiamano affettuosamente Lulu, è un normale studente delle superiori, eccellente negli studi e attivo nel consiglio studentesco. Si prende cura della sorella minore, si diverte con i coetanei e… pianifica una vera e propria rivoluzione. Per tutta la serie, agli spettatori viene mostrata la dualità del personaggio: da un lato è uno studente talentuoso e diligente, dall`altro è un erede al trono, un ostaggio politico e colui che vuole porre fine alla tirannia del re per vendicare la morte della madre. Sembrerebbe che il suo obiettivo non sia privo di significato, ma i suoi metodi…

Il potere piovuto su Lelouch alimenta la sua arroganza e il senso di superiorità. Il personaggio inizia a usare persone innocenti per i propri scopi, trasformandosi gradualmente in un mostro simile a suo padre, che odia con tutto sé stesso. Lelouch possiede un`intelligenza elevata, ma al contempo crede erroneamente di poter controllare ogni situazione. Gli errori di calcolo di Lelouch lo portano alla follia. Ogni passo del personaggio verso l`obiettivo desiderato suscita interesse e cattura l`attenzione, mentre ogni suo errore ferisce e provoca amarezza.

Non ho sbagliato io! Il mondo ha sbagliato! E il mondo cambierà – può essere cambiato.

Juuzou Suzuya (Tokyo Ghoul)

Tra tutti i personaggi dell`anime, Juuzou è il folle più interessante e attraente. Il suo aspetto distintivo con i punti rossi sulla pelle, il modo di parlare insolito, il comportamento un po` ingenuo ma adorabile, lo stile di combattimento impeccabile, l`assenza di paura e lo sguardo… I suoi occhi vedono il mondo non come lo vedono le persone comuni. Juuzou si comporta come un animale selvatico privato di amore e calore, ma che non ha ancora perso il desiderio di conoscere questi sentimenti. Si distingue da Zak di “Angels of Death”, sebbene abbia anch`egli vissuto un`infanzia difficile.

Juuzou non ha perso la fiducia nelle persone e non è diventato un maniaco. Grazie a un mentore premuroso, dirige la sua energia e aggressività nella lotta contro i Ghoul criminali. Qui, naturalmente, sorge la questione controversa dei Ghoul e degli umani, buoni e cattivi, un tema dibattuto per tutte e quattro le stagioni dell`anime. Tuttavia, come molti personaggi di questa serie, Juuzou non può essere definito né un personaggio positivo né negativo. Pur essendo piuttosto contraddittorio, ma comunque molto carismatico, è riuscito a conquistare gli spettatori.

Perché dovrei scusarmi per essere un mostro? Qualcuno si è mai scusato per avermi trasformato in uno?

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

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