Caso N. 06/2024: Presunto imbroglio al Campionato spagnolo a squadre
Il Campionato spagnolo a squadre del 2024, tenutosi a ottobre a Melilla, è stato al centro di accuse di imbroglio che hanno coinvolto il ventiduenne Grande Maestro Kirill Shevchenko, che dal 2023 rappresenta la Federazione Scacchistica Rumena. Giocando per la squadra Silla, Shevchenko aveva sconfitto Amin Bassem nel primo turno e Francisco Vallejo nel secondo. Tuttavia, dopo le lamentele di entrambi gli avversari riguardo al suo comportamento sospetto, gli organizzatori hanno avviato un`indagine. Shevchenko è stato infine escluso dal torneo dopo due turni, con l`annullamento dei suoi risultati.
Le preoccupazioni sono emerse quando Shevchenko ha ripetutamente lasciato la scacchiera durante la sua partita del secondo turno, recandosi sempre nella stessa cabina del bagno per lunghi periodi. Vallejo ha notato che Shevchenko tornava per giocare diverse mosse rapide prima di allontanarsi di nuovo, il che lo ha spinto a informare l`arbitro. Bassem, il suo avversario del primo turno, aveva già segnalato sospetti simili. L`indagine dell`arbitro ha coinciso con la scoperta di uno smartphone nei bagni della sede il giorno precedente, accompagnato da un biglietto successivamente identificato come scritto da Shevchenko. Un secondo telefono è stato trovato nella stessa cabina.
I regolamenti del torneo prevedevano che tutti i giocatori consegnassero i dispositivi elettronici, inclusi i telefoni cellulari, all`arbitro prima del gioco. Alla luce delle prove, il Tribunale Arbitrale ha stabilito che Shevchenko dovesse essere squalificato, assegnando entrambe le sue partite agli avversari. La squadra Silla ha fatto appello contro la decisione, sostenendo che non era stato dimostrato in modo conclusivo che i telefoni appartenessero al loro giocatore, sebbene il club abbia riconosciuto la gravità dei sospetti.
Shevchenko ha negato qualsiasi illecito, ma successivamente ha lasciato la squadra Silla e ha restituito la sua quota. Il club ha iniziato a cercare un sostituto, anche se è stato costretto a continuare con un giocatore in meno nel frattempo. Cinque mesi dopo, la Camera di Prima Istanza della Commissione Etica e Disciplinare (EDC) della FIDE ha esaminato l`incidente tramite corrispondenza e udienze online, e ha emesso una decisione unanime sul caso.
Il caso ha ora raggiunto la sua conclusione. La Camera d`Appello della Commissione Etica e Disciplinare della FIDE, presieduta da Yolander Persaud, ha esaminato sia l`appello di Shevchenko sia un contro-appello presentato dalla Commissione Fair Play della FIDE. La giuria ha unanimemente respinto la contestazione di Shevchenko, confermando la sua colpevolezza, e ha accolto il contro-appello della FPL, rafforzando le sanzioni originariamente imposte dalla Camera di Prima Istanza.
Francisco Vallejo e Kirill Shevchenko | Foto: Heraldo
La decisione finale
La Commissione Etica e Disciplinare (EDC) della FIDE, nella sua Camera d`Appello, ha emesso la decisione finale nel Caso N. 06/2024: “Presunto imbroglio al Campionato spagnolo a squadre”. Il panel d`appello, guidato dalla Presidente Sig.ra Yolander Persaud con i membri Sig. Khaled Arfa e Sig. Ravindra Dongre, ha rafforzato le precedenti sanzioni imposte dalla Camera di Prima Istanza (presieduta da David Hater, insieme a Olga Baskakova e Alan Borda). La Camera ha preso in considerazione sia un appello di Kirill Shevchenko sia un contro-appello della Commissione Fair Play della FIDE (FPL), insoddisfatta di alcune conclusioni della Camera di Prima Istanza dell`EDC e della sanzione imposta.
Avendo considerato tutte le argomentazioni, la Camera d`Appello ha deciso, all`unanimità dei suoi membri, che l`appello di Kirill Shevchenko fallisce e la colpevolezza è confermata, mentre un contro-appello della FPL è accolto e di conseguenza, la decisione di prima istanza è stata modificata come segue:
Il convenuto GM Kirill Shevchenko è stato riconosciuto colpevole ai sensi dell`Articolo 11.7(e) del Codice Disciplinare della FIDE.
Sanzioni:
- Un divieto mondiale di tre anni da tutti gli eventi classificati FIDE.
- Un anno del divieto è sospeso, condizionato all`assenza di ulteriori condotte scorrette.
- Il divieto attivo va dal 19 ottobre 2024 al 18 ottobre 2026, con la parte sospesa in vigore fino al 18 ottobre 2027.
- Il titolo di Grande Maestro è revocato con effetto dalla data di pubblicazione di questa decisione.
Dana Reizniece, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della FIDE, ha sottolineato il fermo impegno della FIDE per l`integrità degli scacchi:
“Ciò riflette gli sforzi crescenti in tutte le divisioni della FIDE – inclusi Fair Play, Arbitri ed Etica – per rafforzare i sistemi di rilevamento, affinare la formazione preventiva e garantire una risposta disciplinare rapida quando necessario.”
Federico Santoro