Dom. Set 7th, 2025

Derby del Nord di Londra: La Sfida tra Arsenal e Tottenham in un Contesto Cruciale

Il Derby del Nord di Londra si disputa per la prima volta fuori dal Regno Unito, in un momento cruciale per entrambi i club. La disparità tra Arsenal e Tottenham Hotspur sembra senza precedenti nella storia recente; bisogna risalire a quasi 50 anni fa, al breve periodo del Tottenham nella seconda divisione nel 1977-78, per trovare una tale differenza di posizioni in classifica rispetto ai loro acerrimi rivali.

Nella stagione 2024-25, l`Arsenal ha concluso prevedibilmente al secondo posto. Il Tottenham, invece, ha vissuto un curioso mix di successo e difficoltà: ha trionfato in Europa League ma ha terminato la stagione di Premier League al 17° posto, evitando a malapena la retrocessione. Questa scarsa performance in campionato ha portato al licenziamento di Ange Postecoglou, con Thomas Frank rapidamente nominato suo successore.

Per il nuovo allenatore degli Spurs, un modo immediato per conquistare i tifosi sarebbe porre fine alla striscia di sei partite senza vittorie contro il loro più grande rivale, anche se solo in un`amichevole pre-stagionale. Il Derby del Nord di Londra tende ad essere una partita in cui il vantaggio del campo gioca un ruolo spettacolare – l`Arsenal è imbattuto da 15 anni nei derby di Premier League all`Emirates Stadium – ma al momento gli Spurs sono reduci da tre sconfitte consecutive nel loro stadio. Il campo neutro di Hong Kong potrebbe dare loro l`incoraggiamento necessario per eguagliare i Gunners nelle sfide più grandi a venire. Per ora, questa partita da sola offre una misura utile dei progressi che il Tottenham ha o non ha fatto quest`estate, come ha riconosciuto il loro nuovo allenatore martedì.

Frank ha commentato: “Oltre ad essere i nostri rivali più agguerriti e il primo Derby del Nord di Londra giocato fuori dal Regno Unito, affrontare l`Arsenal è una sfida significativa perché sono, sfortunatamente, una delle migliori squadre al mondo in questo momento. Dobbiamo anche essere onesti. Questo sarà un grande test, ma è più di un test, poiché contro l`Arsenal non è solo un`amichevole. Certo, è una partita che faremo di tutto per vincere”.

Il Tottenham può davvero sperare di recuperare un divario di 36 punti? Qual è il limite di ciò che ci si può realisticamente aspettare dalla nuova squadra di Frank e si avvicina in qualche modo a uno scenario peggiore per l`Arsenal? Continuate a leggere per scoprirlo.

L`Arsenal: Potenziale e Limiti

Il “pavimento” dell`Arsenal

Si può ragionevolmente sostenere che quanto visto dall`Arsenal la scorsa stagione non fosse molto più alto di un risultato possibile nel 10% inferiore per la squadra di Arteta. Devastati dagli infortuni, Mikel Arteta ha ottenuto solo sei presenze da titolare in campionato da Gabriel Jesus, 20 da Bukayo Saka, 21 da Kai Havertz, 25 da Gabriel Martinelli e 26 da Martin Odegaard. Questi sono probabilmente i cinque attaccanti più importanti dell`Arsenal, ognuno dei quali ha saltato quasi un terzo della stagione o più. In tali circostanze, i Gunners sono rimasti rapidamente troppo indietro rispetto al Liverpool per montare una convincente sfida per il titolo, ma anche con qualche tentennamento, non sono mai stati realmente a rischio di scivolare fuori dalle prime quattro posizioni.

Se Arteta avesse avuto una maggiore profondità di rosa a sua disposizione, forse i Gunners avrebbero potuto rimanere alle calcagna del Liverpool e indurre qualche incertezza nei campioni. Certamente il nuovo direttore sportivo Andrea Berta si è mosso per affrontare questa questione, con un sestetto di nuovi acquisti che significa che ci sono due giocatori esperti, di livello internazionale, per quasi ogni posizione. L`unica dove questo potrebbe non essere il caso è quella di Martin Odegaard, dove Ethan Nwaneri è attualmente considerato la riserva. Avere uno dei giovani prospetti più brillanti nella storia recente dell`accademia di Hale End non è certo da sottovalutare.

L`Arsenal conosce il proprio potenziale massimo: un titolo di Premier League e/o la Champions League. Fino a che punto potrebbero scendere? Mettendo da parte eventi imprevisti, come faremo per il Tottenham di seguito, è difficile sostenere che i Gunners possano scivolare fuori dalle prime quattro. Un terzo posto è abbastanza facile. L`Arsenal non è così buono come potrebbe essere, Manchester City e Liverpool lo sono.

Forse si potrebbe aggiungere anche il Chelsea a quel mix. Dopotutto i Blues erano distanti solo cinque punti alla fine della scorsa stagione e la loro differenza reti attesa di 21.16 non era troppo lontana dal 26.55 dell`Arsenal. Forse il Newcastle manterrà Alexander Isak, non si farà superare su ogni giocatore che vuole ingaggiare e inizierà bene la stagione. In queste circostanze forse i Gunners potrebbero scivolare nella bolla della Champions League, ma di certo non può andare peggio di così, vero?

Il Tottenham: Aspettative e Obiettivi

Il “soffitto” del Tottenham

Per quanto riguarda gli Spurs, la loro ultima stagione è difficile da valutare. Per circa il primo terzo della campagna, gli uomini di Postecoglou hanno vinto ogni partita in cui sono stati dominanti e non hanno ottenuto quasi nulla da quelle equilibrate. Poi è arrivata una serie di infortuni alla difesa del Tottenham ancora più brutale di quelli affrontati dall`Arsenal nel loro attacco, settimane intere in cui era una notevole fortuna se due dei cinque titolari potevano scendere in campo. Quando la situazione si è allentata, le speranze di Premier League erano svanite, ma l`Europa League brillava tentatrice all`orizzonte, così Postecoglou ha giustamente concluso che era meglio sacrificare qualche partita di campionato quando l`altra competizione offriva un trofeo e una via per la Champions League.

Tuttavia, il quadro complessivo per il campionato non è incoraggiante. Il diciassettesimo posto potrebbe aver esagerato i difetti degli Spurs, ma la loro differenza reti attesa era la 15esima migliore della divisione, e i 65 gol subiti un livello elevato di fallimenti difensivi superato solo dai Wolves e dalle tre squadre retrocesse.

Il Tottenham sembrava una squadra che poteva segnare tre gol ma che avrebbe potuto subirne quattro, e il loro mercato estivo ha fatto poco per cambiare questa percezione. Il prestito di Mathys Tel è diventato permanente, mentre Mohamed Kudus è stato finora l`acquisto di spicco, arrivato dal West Ham. Gli investimenti per rafforzare la difesa sembrano essere a lungo termine con acquisti come Kota Takai. Finora il centrocampista difensivo di cui questa squadra aveva così disperatamente bisogno la scorsa stagione non è arrivato.

È lecito presumere che un allenatore delle qualità di Frank rafforzerà la difesa degli Spurs; la sua squadra del Brentford ha infatti concesso meno xG per partita nelle ultime quattro stagioni rispetto ai suoi nuovi datori di lavoro. La sola condizione fisica dovrebbe riportare la produzione difensiva al livello delle altre `big six`. Ma il Tottenham può davvero sperare di raggiungere il suo più grande rivale?

I bookmaker suggerirebbero di no, classificando gli Spurs come l`ottava squadra più probabile a qualificarsi per la Champions League. Sembra una stima equa della loro rosa attuale. Ci sono giovani promettenti come Destiny Udogie e Lucas Bergvall che potrebbero giocare un ruolo importante in una squadra tra le prime quattro in futuro, e poi veterani come Heung-min Son (se le voci di un trasferimento a Los Angeles non si concretizzeranno) e Richarlison con molti chilometri nelle gambe. Tra di loro, forse solo un paio di giocatori chiave stanno raggiungendo il loro apice a 24 anni. Il migliore di loro, Micky van de Ven, fatica per la disponibilità.

Ora forse otterranno 38 partite da lui e Cristian Romero. Forse Son rallenterà l`avanzare dell`età e forse l`acume tattico di Frank compenserà le limitazioni difensive delle sue opzioni a centrocampo. In altre parole, una stagione nel decile più alto. Quale potrebbe essere allora il loro massimo potenziale? Realisticamente, potrebbe essere la soglia della contesa per la Champions League, un obiettivo che sarebbe più facile se qualche altra delle `big six` dovesse inciampare.

Quindi, il massimo potenziale degli Spurs potrebbe portarli più in alto del minimo dell`Arsenal? Probabilmente no in una stagione vagamente normale; richiederebbe una campagna del Tottenham molto, molto buona che coincidesse con una serie straordinaria di sfortune per l`Emirates Stadium. Tuttavia, questa è la zona nord di Londra, una parte del mondo che può regalare più rimonte da 5-2 nello stesso anno. Possono succedere cose strane.

By Federico Santoro

Federico Santoro, dal cuore di Roma, trasforma ogni evento sportivo in una narrazione avvincente. La sua voce distintiva nel racconto delle partite di basket e calcio ha creato uno stile unico nel panorama giornalistico italiano. Le sue analisi tattiche sono apprezzate sia dagli appassionati che dai professionisti del settore.

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