A Milano si respirava un`atmosfera particolare. La partita di Champions League tra Inter e Slavia Praga si è svolta lo stesso giorno in cui il consiglio comunale ha approvato la vendita di San Siro, lo storico stadio destinato alla demolizione e alla sostituzione con una nuova struttura nei prossimi anni. Mentre ogni singolo tifoso esprimeva la propria opinione arrivando o lasciando lo stadio, l`Inter ha conquistato una netta vittoria per 3-0 nella prima partita casalinga della fase a gironi, iniziando bene dopo aver battuto l`Ajax nella partita inaugurale e, soprattutto, dopo la grande delusione della finale di UEFA Champions League persa 5-0 contro il PSG nella scorsa stagione.
L`estate ha portato un cambiamento significativo per i Nerazzurri: l`ex allenatore Simone Inzaghi ha lasciato il club per unirsi all`Al-Hilal in vista della Coppa del Mondo per Club, e Cristian Chivu, vincitore della Champions League nel 2010 ed ex tecnico del Parma, è stato nominato per sostituire il tecnico italiano.
Fin dall`inizio della stagione, c`è stata una sensazione diversa riguardo a questa Inter. Nonostante i dubbi sulla sua scarsa esperienza come allenatore, Chivu sta dimostrando immediatamente di essere un tecnico capace di prendere le decisioni giuste.
Nella scorsa stagione, quando è iniziato il nuovo formato del torneo europeo, Inzaghi aveva deciso di ruotare drasticamente i suoi giocatori tra la Serie A italiana e la Champions League. Sembrava volesse avere una squadra specifica per le partite della fase a gironi e un`altra per le partite di Serie A. Ad esempio, giocatori come l`attaccante Mehdi Taremi e il centrocampista Piotr Zielinski hanno giocato la maggior parte delle partite europee da titolari, ma poi hanno giocato a malapena in campionato. Questa stagione, sembra che Chivu stia prendendo decisioni diverse, come ha fatto contro lo Slavia Praga, ma seguendo lo stesso concetto.
Chivu ha infatti optato per un approccio differente e ha apportato alcune modifiche rispetto alla formazione che ha iniziato contro il Cagliari sabato. Nonostante abbia effettuato sette cambi rispetto all`undici titolare di sabato, le sue scelte non sono specificamente orientate al torneo europeo; cinque degli undici giocatori che hanno iniziato la partita di martedì a San Siro erano diversi da quelli che hanno giocato all`Amsterdam ArenA contro l`Ajax. Mentre giocatori come Yann Sommer, Federico Dimarco, Marcus Thuram e Denzel Dumfries sono presenti in entrambe le squadre, e Lautaro Martinez è stato colpito da un lieve infortunio nella partita in trasferta contro l`Ajax, le decisioni di Chivu sono principalmente mosse dalla forma della sua rosa settimana dopo settimana. Per questo motivo, è probabile che vedremo ancora più cambiamenti questo fine settimana quando i Nerazzurri incontreranno la Cremonese a San Siro.
“Ci sono state solo 72 ore tra una partita e l`altra, e perché volevo dare un`opportunità ad alcuni giocatori che avevano giocato meno, mantenendo comunque la squadra compatta e di qualità,”
Una cosa è chiara: Chivu può prendere questo tipo di decisioni contro squadre come Ajax e Slavia Praga, ma è estremamente improbabile che utilizzerà gli stessi parametri quando l`Inter affronterà Arsenal, Atletico Madrid e Liverpool più avanti nella fase a gironi. L`Inter spera di arrivare a giocare quelle partite con il massimo dei punti, avendo prima incontrato Union Saint-Gilloise in trasferta e Kairat a San Siro. Se Chivu riuscirà a ruotare i giocatori nel modo giusto tra campionato e Champions League e a mantenere le prestazioni che stanno mostrando contro le squadre minori, l`Inter potrà essere considerata di nuovo tra le pretendenti.