Siamo a metà della pausa internazionale di settembre e i posti per la Coppa del Mondo 2026 si stanno rapidamente esaurendo. Diciassette squadre hanno già garantito la loro partecipazione, con le sei migliori nazioni sudamericane della CONMEBOL già confermate. Il Marocco è il primo rappresentante africano, avendo superato agevolmente il proprio girone di qualificazione. Potrebbero presto essere raggiunti da squadre come l`Egitto e il Sudafrica, mentre le Isole di Capo Verde cercano di sorprendere il mondo del calcio.
Come nelle precedenti classifiche estive, manteniamo questo elenco a un più gestibile numero di 32 squadre. Assicuriamo che, quando il tabellone sarà completo con 48 partecipanti, ogni squadra sarà classificata dal primo all`ultimo posto.
1. Spagna (–)
Si era ipotizzato che il gruppo, forse non al completo, della Spagna avrebbe potuto creare difficoltà ai campioni d`Europa. Tuttavia, la Spagna ha gestito l`incontro d`esordio con aplomb, portandosi in vantaggio per 3-0 contro la Bulgaria prima dell`intervallo e controllando la partita da quel momento in poi.
2. Francia (+1)
L`ultima volta, Spagna e Argentina erano considerate alla pari. Forse sarebbe stato giusto includere anche la Francia, vincitrice nel 2018, in quel ristretto gruppo. Dopotutto, vantano una grande tradizione nei tornei e continuano a scoprire stelle che aggiungono qualcosa di speciale al sistema prudente ma efficace di Didier Deschamps. Michael Olise è stato il migliore in campo nella vittoria per 2-0 contro l`Ucraina a Breslavia, in una partita in cui Ousmane Dembele, Hugo Ekitike e il promettente Maghnes Akliouche sono entrati dalla panchina. Marcus Thuram non ha nemmeno giocato.
3. Argentina (-1)
Già da tempo garantita la vetta del CONMEBOL, l`Argentina non ha mostrato alcuna intenzione di allentare la sua egemonia nelle qualificazioni sudamericane, vincendo 3-0 contro il Venezuela. Questo si è rivelato il perfetto addio per Lionel Messi, autore di una doppietta in quella che si prevede sarà la sua ultima partita ufficiale con la nazionale sul suolo argentino. Continua a dubitare sulla sua partecipazione al Mondiale della prossima estate, ma nel calcio internazionale, dal ritmo meno frenetico, potrebbe sicuramente avere un impatto notevole.
4. Brasile (–)
La vittoria per 3-0 sul Cile è stata la prima volta da un po` che il Brasile è sembrato davvero una squadra capace di scatenarsi, ed è stato degno di nota che la Seleção sia riuscita a ottenere così tanto senza grandi nomi come Vinicius Junior, Rodrygo e Neymar. Sembrava piuttosto che il `sussurratore di stelle` Carlo Ancelotti potesse essere l`uomo perfetto per trovare un sistema per i migliori giocatori brasiliani; la forma di Gabriel Martinelli ed Estevão potrebbe fargli cambiare idea?
5. Portogallo (–)
Il puro talento che Roberto Martinez ha schierato nella vittoria per 5-0 contro l`Armenia è stato sbalorditivo, e il Portogallo sembra una squadra che potrebbe beneficiare di alcune sincronie a livello di club. Di certo, non si lamenteranno di avere due dei migliori centrocampisti in campo con Vitinha e João Neves che ripropongono il loro abbinamento del Paris Saint-Germain. Cristiano Ronaldo rimane un giocatore che potrebbe causare discussioni al Mondiale, ma ha davvero un talento innato per segnare contro le squadre più deboli.
6. Inghilterra (–)
La prestazione non brillante dell`Inghilterra in casa contro Andorra è dovuta al fatto che Thomas Tuchel non ha ancora definito il modo di giocare della sua squadra, o è molto vicino a farlo e vuole affinare l`approccio per la Coppa del Mondo? Potremmo non saperlo fino a buona parte della prossima estate, ma con un vincitore della Champions League in panchina, meritano il beneficio del dubbio. Prima di allora, il loro rendimento contro la Serbia potrebbe essere il miglior indicatore disponibile.
7. Uruguay (+2)
Tra le numerose squadre sudamericane che hanno formalizzato la loro qualificazione in Nord America quest`estate, la squadra di Marcelo Bielsa ha smantellato il Perù in casa in modo impressionante. Il loro trio di centrocampo composto da Rodrigo Bentancur, Federico Valverde e Giorgian De Arrascaeta sembra perfetto. Se Darwin Núñez riuscirà a recuperare la forma in Arabia Saudita, questa è una squadra che potrebbe ottenere molto.
8. Marocco (+2)
Prima squadra africana a ottenere la qualificazione, i Leoni dell`Atlante si avvicinano al record spagnolo di 15 vittorie internazionali; ne mancano solo tre per raggiungerlo. Dopotutto, questa è una squadra che ha mantenuto il nucleo della rosa che ha raggiunto le semifinali nel 2022, integrandolo con giocatori come Brahim Díaz, che ha segnato nove gol nelle sue prime 12 partite internazionali.
9. Paesi Bassi (-1)
La squadra di Ronald Koeman ha iniziato bene le qualificazioni e il passaggio attraverso l`Atlantico rimane saldamente sotto il loro controllo. Tuttavia, un pareggio per 1-1 in casa contro la Polonia ha evidenziato alcune crepe familiari nella squadra olandese. Per diversi anni, hanno avuto l`aspetto di una squadra capace di tenere palla ma che non sempre riesce a perforare l`opposizione con la frequenza necessaria, e così è stato a Rotterdam, dove il 74% di possesso palla ha portato a soli 14 tiri e un gol, lasciando i padroni di casa vulnerabili al gol di Matty Cash nel finale.
10. Germania (-3)
Uno dei notevoli record del calcio internazionale si è concluso in modo cupo giovedì sera, quando la Germania ha subito la sua prima sconfitta in trasferta in 53 partite di qualificazione alla Coppa del Mondo. Non hanno potuto lamentarsi, la Slovacchia ha meritato pienamente una vittoria per 2-0 che crea solo qualche mal di testa in quello che avrebbe potuto essere un girone navigabile di quattro squadre. La squadra di Julian Nagelsmann probabilmente si qualificherà e, quando lo farà, salirà in questa classifica, ma per ora si sono aperti a qualche difficoltà.
11. Norvegia (–)
Al momento della stesura, non c`è stato molto di nuovo da imparare sulla Norvegia, anche se una vittoria per 1-0 contro la Finlandia è un risultato tutt`altro che trascurabile. Tre delle loro quattro qualificazioni rimanenti sono in casa, ma finché non avranno superato l`Italia, che affronteranno a Milano all`ultima giornata, ci saranno domande sulla capacità di questa talentuosa squadra di tornare a un torneo importante. Tuttavia, una serie di nove vittorie nelle ultime dieci partite suggerisce che ci si dovrebbe fidare di loro per ottenere i risultati.
12. Egitto (+1)
Mohamed Salah e compagni non sono ancora del tutto qualificati, ma si sono garantiti almeno un piazzamento tra le prime due e sarebbero certi di tornare sul palcoscenico mondiale con una vittoria in Burkina Faso il 9 settembre. Salah e Omar Marmoush ruberanno inevitabilmente i titoli, ma un record di soli due gol subiti in sette partite indica l`altra grande forza di questa squadra, che può contare su solide connessioni a livello di club in difesa mentre il talento della Premier League vince le partite in attacco.
13. Giappone (+3)
Il Giappone è la nostra squadra con la maggiore ascesa, nonostante non abbia giocato una partita competitiva. Questo è in parte un`ammissione che il Giappone era stato sottovalutato nelle nostre ultime classifiche, ma anche un indicatore di quanto il calcio europeo abbia apprezzato i `Samurai Blue` ultimamente. Ritsu Doan si è dimostrato un acquisto astuto per l`Eintracht Francoforte all`inizio della nuova stagione. Nel frattempo, le stelle del forte inizio di stagione del Birmingham City nel Championship – Takumi Iwata e Kyogo Furuhashi – difficilmente riescono a ottenere un`occasione nella squadra di Hajime Moriyasu. Lo dico ora: il Giappone è la mina vagante della Coppa del Mondo.
14. Italia (-2)
Una vittoria per 5-0 contro l`Estonia è stata un inizio incoraggiante, seppur atteso, per la gestione di Gennaro Gattuso, ma vale la pena notare che l`Italia ha impiegato un po` di tempo per ingranare prima che Moise Kean desse il via alla goleada al 58° minuto. Questa non è la ragione per cui sono due posti più in basso, tuttavia. È che le squadre sopra di loro continuano a ottenere i risultati di cui hanno bisogno. La vittoria di Israele in Moldavia è stata subottimale per gli Azzurri, che rischiano di essere tagliati fuori dalle prime due del Gruppo I se perderanno contro gli israeliani a Debrecen lunedì sera. La posta in gioco è semplicemente troppo alta per far salire questa squadra.
15. Ecuador (–)
Se mai ci fosse una squadra che dovrebbe avviare un`attività secondaria di lavanderie, è l`Ecuador. Questi ragazzi non possono fare a meno di collezionare `clean sheets`, mantenendo la porta inviolata contro il Paraguay e registrando il quarto `clean sheet` consecutivo senza subire gol. Se non fossero stati penalizzati di tre punti prima delle qualificazioni per aver falsificato i documenti di nascita di Byron Castillo, `La Tri` sarebbe seconda nella classifica CONMEBOL, una ricompensa ricca per una squadra che ha subito solo cinque gol in 17 partite di qualificazione.
16. Belgio (-2)
A meno di una catastrofe, non si imparerà molto da questo ciclo di qualificazioni, considerando le partite contro il Liechtenstein (battuto 6-0) e il Kazakistan in casa. In definitiva, il Belgio deve evitare passi falsi nei prossimi impegni, quando ospiterà la Macedonia del Nord e si recherà in Galles. Se lo faranno, saranno diretti al Mondiale, anche se è difficile entusiasmarsi per loro.
17. Corea del Sud (+2)
L`ottimo inizio di Son Heung-min in MLS fa ben sperare per la Corea del Sud. Il 33enne potrebbe aver perso parte della sua esplosività che gli permetteva di sopraffare i difensori della Premier League, ma la sua prestazione nella vittoria per 2-0 contro gli Stati Uniti suggerisce che ha ancora molto da dare sul palcoscenico internazionale. Dietro di lui, Paik Seung-ho e Kim Min-jae sono gli elementi più forti di una robusta spina dorsale difensiva.
18. Messico (–)
Un pareggio per 0-0 con il Giappone ha esteso la serie di imbattibilità del Messico a sette partite e probabilmente suggerisce che i vincitori della Gold Cup appartengono al terzo o quarto scaglione delle squadre della Coppa del Mondo. Non sono potenziali vincitori, ma con i giusti sorteggi e alcune buone prestazioni, possono aspirare a un percorso lungo.
19. Croazia (-3)
La Croazia è stata penalizzata per aver battuto le Isole Faroe solo per 1-0. Parte di questo potrebbe essere spiegato da un`eccellente prestazione di Mattias Lamhauge in porta, ed è degno di nota che si trattava di un XI iniziale croato relativamente giovane, dove giocatori come Martin Baturina e Petar Sucic hanno trovato spazio davanti a Ivan Perisic e Luka Modric. La vittoria per 5-1 sulla Repubblica Ceca serve come prova di come la Croazia elevi il suo gioco contro avversari di spicco, così come il fatto di aver trascinato la Francia ai rigori in Nations League, ma questa è una squadra che è stata costantemente inconsistente per quasi due anni ormai.
20. Colombia (+1)
Diretta al Mondiale, la Colombia ha interrotto una lunga serie di sei partite senza vittorie giovedì, superando agevolmente una Bolivia che aveva molto da giocarsi nella lotta per il posto ai play-off intercontinentali. Quasi 12 anni dopo quel Mondiale, James Rodríguez è ancora uno dei giocatori di punta de `Los Cafeteros`, che potrebbero beneficiare della scoperta di un centravanti di alto livello da affiancare al 34enne e a Luis Díaz.
21. Costa d`Avorio (-1)
Una delle partite più importanti del ciclo di qualificazioni ai Mondiali si svolge martedì a Franceville, quando il Gabon ospiterà la Costa d`Avorio, il cui destino è nelle proprie mani ma che non riesce a staccarsi dalla squadra al secondo posto. Questo è ancora più notevole se si considera che in sette partite, gli Elefanti hanno sei vittorie e un pareggio, zero gol subiti. Le qualificazioni africane sono davvero irragionevolmente difficili.
22. Algeria (+1)
Non c`è molto lavoro in più per i Fennecs, che sono sei punti avanti all`Uganda con tre partite rimaste da giocare. L`emergere di Mohamed Amoura, che ha avuto un periodo di prestito impressionante con il Wolfsburg la scorsa stagione, offre un po` più di verve e giovinezza a quello che è altrimenti un attacco piuttosto veterano.
23. Paraguay (NR)
Probabilmente non faranno la fila per vedere una squadra con 13 gol segnati e 10 subiti in 17 qualificazioni CONMEBOL, ma al Paraguay non deve importare, torneranno alla Coppa del Mondo per la prima volta dal 2010. Questa è una squadra di logoramento, organizzata, che ha quattro dei sei giocatori con più falli nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo, ma solo uno, Andrés Cubas, con oltre 20 falli a suo nome.
24. Iran (–)
Tutto è filato liscio per l`Iran, attualmente impegnato nella CAFA Nations Cup tra le squadre dell`Asia centrale. Affronteranno l`Uzbekistan in finale lunedì e saranno presumibilmente i favoriti. Sulla base del fatto che molti giocatori della squadra di Amir Ghalenoei giocano in un campionato nazionale le cui squadre hanno faticato a farsi valere nella AFC Champions League, questa potrebbe non essere un`epoca d`oro per il Team Melli. Tuttavia, rimangono una squadra abituata a vincere.
25. Canada (+2)
Potrebbero non avere la profondità delle altre nazioni ospitanti, e non è passato molto tempo da quando sono usciti presto dalla Gold Cup. Tuttavia, una vittoria per 3-0 in Romania, il loro primo trionfo in Europa dal 2011, fa ben sperare per la squadra di Jesse Marsch. Questa è una squadra che sembra sapere esattamente cosa sta facendo in un sistema 4-4-2 che tira fuori il meglio dai suoi giocatori, in particolare Jonathan David.
26. USA (-4)
Avendo fatto tanta strada per arrivare qui, diciamocelo chiaramente: le cose non sembrano promettenti. L`insistenza di Mauricio Pochettino sul fatto che gli Stati Uniti avessero giocato meglio della Corea del Sud crolla di fronte a un fatto cruciale: era un`amichevole che inseguivano per 72 minuti. Per la maggior parte di quel tempo, l`unica grande occasione degli Stati Uniti è capitata al subentrato Chris Richards, ed è stata solo una serie di imprecise occasioni sprecate nel finale da Folarin Balogun a far salire il conteggio degli xG.
Sembrano esserci troppe posizioni in questa formazione che Pochettino deve definire senza partite competitive in cui farlo. Chi è il numero 1 o il numero 9? Tyler Adams e Richards sono gli unici due giocatori esposti settimanalmente ad alcuni dei migliori avversari del mondo, e nessuno dei due sembra avere dei partner consolidati. Christian Pulisic batte ancora i calci d`angolo per ragioni sconosciute. Si capisce perché Malik Tillman sia stato lasciato fuori dalla squadra per le partite internazionali di settembre, data la sua necessità di integrarsi con il Bayer Leverkusen, ma ciò significa una finestra in meno per vedere se si adatta accanto a Pulisic e al resto dell`attacco.
Supponendo che tutto questo si sistemi, il profilo del talento di questa squadra non è quello che prometteva di essere nel 2022. Questo è normale; molti grandi giocatori si perdono lungo il percorso anche nelle nazionali più funzionali. Quello che queste ultime hanno, tuttavia, è un percorso per continuare a rifornirsi. Quando Weston McKennie fatica a spiccare il volo, trova qualcun altro che bussa alla porta per il suo posto da titolare. Questo non è successo con gli USMNT. C`è ancora un mondo in cui faranno la loro figura la prossima estate, con folle appassionate che li ispireranno attraverso alcuni turni a eliminazione diretta, ma questo sembra più uno scenario da sogno che un risultato realistico.
27. Australia (+1)
Sono a metà strada per vincere le `Soccer Ashes`. No, neanch`io sapevo che fosse una cosa reale. Ma mi piace molto. Sono sicuro che siamo tutti uniti nella speranza che queste siano le uniche `Ashes` che l`Australia vincerà nei prossimi mesi.
28. Svezia (-3)
Vale la pena ripetere quanto detto l`ultima volta: questa è una squadra che potrebbe salire vertiginosamente nella nostra classifica se si assicurasse il posto alla Coppa del Mondo. Per ora, però, la qualificazione è diventata un pochino più difficile dopo che un gol all`ultimo minuto della Slovenia ha fruttato loro un pareggio per 2-2 con gli svedesi a Lubiana. Di solito sarebbe un risultato da festeggiare, ma l`UEFA ha assegnato alla talentuosa squadra di Jon Dahl Tomasson un girone particolarmente insidioso, che la Svizzera ritiene suo di diritto.
29. Senegal (-3)
Una squadra che è scesa in classifica senza colpa propria – la loro ultima partita è stata una solida vittoria per 2-0 contro il Sudan – ma perché sono sull`orlo di un precipizio scomodo. La squadra di Pape Thiaw continua a vincere, ma lo fa anche la RD Congo. Se il Senegal dovesse davvero arrivare alla Coppa del Mondo, è plausibile che riproponga parte della sua difesa impenetrabile dalla AFCON del 2022, affidandosi a veterani come Edouard Mendy e Kalidou Koulibaly per ottenere grandi vittorie.
30. Uzbekistan (–)
Gli avversari dell`Iran nella finale della CAFA Nations Cup sono in una impressionante serie di imbattibilità che risale al 14 novembre dello scorso anno. In quel periodo, si sono dimostrati all`altezza di alcune delle squadre più quotate dell`Asia, ma è difficile sapere come questo si tradurrà in una Coppa del Mondo, in particolare quando solo quattro dei loro giocatori giocano nei maggiori campionati europei, tre in Turchia e Abdukodir Khusanov al Manchester City.
31. Giordania (-2)
Dall`ultima volta che abbiamo controllato, la Giordania ha pareggiato 0-0 con la Russia. Non c`è molto da dire qui.
32. Nuova Zelanda (–)
Come sopra, c`è poco da trarre da una o due partite contro l`Australia. Forse questa classifica cambierà in meglio a ottobre, quando gli All Whites si recheranno in Polonia e Norvegia per amichevoli.

