Il martedì della UEFA Champions League è stato ricco di eventi: 33 gol segnati in nove partite, in gran parte grazie alle nette vittorie dei pesi massimi europei. Tuttavia, i risultati per le squadre di punta del continente sono stati contrastanti, il che promette un`altra emozionante giornata di calcio mercoledì.
Linea d`attacco
Il Liverpool non la scampa più

Sembra che i tempi in cui il Liverpool copriva le proprie lacune con gol tardivi siano ufficialmente finiti. Martedì i “Reds” hanno subito la seconda sconfitta consecutiva, questa volta perdendo 1-0 contro il Galatasaray. Non sono riusciti a rimontare dopo un rigore segnato da Victor Osimhen al 16° minuto. Non è stato per mancanza di impegno – il Liverpool ha tirato 16 volte contro le nove dei padroni di casa, e il Galatasaray ha registrato solo 0.52 xG dopo il rigore di Osimhen, contro 1.45 dei “Reds”. Tuttavia, lo squilibrio evidente per tutta la stagione è finalmente costato caro a Istanbul: il loro attacco di alta qualità non è riuscito a salvarli.
La prestazione di martedì mette in discussione diverse decisioni prese dall`allenatore Arne Slot che hanno accentuato i problemi del Liverpool. Il centrocampista Dominik Szoboszlai è partito come terzino destro invece di Jeremie Frimpong (il sostituto designato di Trent Alexander-Arnold che ha giocato più avanti), forse in risposta alle fragilità difensive di Frimpong. L`esperimento non ha dato i suoi frutti: Szoboszlai è sembrato fuori posizione per tutta la partita e ha concesso il rigore poi trasformato da Osimhen. Anche Florian Wirtz si sta adattando lentamente al Liverpool, probabilmente perché gioca un ruolo diverso da quello che gli ha fruttato un trasferimento da oltre 150 milioni di dollari ad Anfield, amplificando i problemi offensivi della squadra.
L`ex difensore del Liverpool e analista Jamie Carragher ha espresso serie critiche costruttive a Slot e alla sua squadra dopo la partita:
“Non ho l`impressione di guardare una squadra di alto livello. Il Liverpool in questo momento non gioca a calcio, gioca a basket, è un continuo avanti e indietro, e non credo che le squadre di alto livello giochino così. … Non hanno guadagnato nulla in attacco, ma hanno perso molto in difesa. Credo che per l`allenatore, la cui scorsa stagione è stata così tranquilla (ha vinto la Premier League, il che è incredibile), sia ora il momento di guadagnarsi davvero i soldi. Ha dei problemi da risolvere, e sarò interessato a vedere come li affronterà, perché ha speso molti soldi per certi giocatori, e in questo momento, non credo che l`equilibrio della squadra sia del tutto giusto.”
Collegamento centrocampo
Barcellona e PSG si scontrano, indeboliti dagli infortuni

Mercoledì a Barcellona si terrà una delle partite più attese della fase a gironi, dove il campione della LaLiga ospiterà il vincitore della Champions League, il Paris Saint-Germain. Sarà un primo test di forza per entrambe le squadre, ma forse non definitivo, poiché entrambe le formazioni scenderanno in campo per questa seconda giornata senza diversi giocatori chiave.
Il Barcellona sarà privo del portiere Joan Garcia, del centrocampista Gavi e dell`esterno Fermin Lopez. Tuttavia, la lista degli infortunati del PSG è molto più lunga: il vincitore del Pallone d`Oro Ousmane Dembele è ancora fuori per un infortunio alla coscia, e si prevede l`assenza anche di Desire Doue, Khvicha Kvaratskhelia, Marquinhos e Joao Neves. Nonostante ciò, l`allenatore del PSG Luis Enrique ripone piena fiducia nei giocatori a sua disposizione, dichiarando martedì di non essere preoccupato:
“Questo è il calcio, questa è la competizione, questa è la realtà! Bisogna adattarsi. Non sono preoccupato; questo è il calcio di alto livello. Il calcio è uno sport di contatto, dove gli infortuni sono normali. Non sono affatto preoccupato, ed è questa la mentalità che voglio trasmettere ai giocatori e ai tifosi. Ci sono molti giocatori di qualità nel club. Tutto è pianificato dal club. Questa è la vita, è normale.”
Mentre il Barcellona potrà ancora contare sui suoi principali attaccanti – Lamine Yamal, Raphinha e Robert Lewandowski – la crisi di infortuni del PSG sarà una vera prova dell`approccio tattico di Enrique. La scorsa stagione ha trasformato la squadra francese a tal punto che il suo sistema di pressing unico è diventato la star, piuttosto che i singoli giocatori, sfruttando al massimo Dembele. Ora Enrique affiderà ai suoi sostituti il compito di fare lo stesso. L`elenco di tali giocatori include Bradley Barcola, Gonçalo Ramos e Lee Kang-in. Chiunque scenderà in campo a Barcellona avrà la possibilità di mettersi in mostra e dimostrare che il PSG sarà ancora una volta una forza da non sottovalutare in Europa, questa volta grazie a una profondità di rosa impressionante.
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