A East Rutherford, nel New Jersey, il caldo e l`umidità erano così opprimenti da avvolgere il MetLife Stadium e l`area circostante come un velo denso, pronto a scatenarsi in un acquazzone torrenziale circa mezz`ora dopo il fischio finale. In altre parole, era il tipo di clima che alimentava discussioni pre-partita, o lamentele del tutto giustificate.
`Non affronteremo solo il nostro avversario, ma anche il clima`, aveva dichiarato Abel Ferreira, l`allenatore del Palmeiras, con chiarezza mercoledì, circa 24 ore prima che le sue parole trovassero piena conferma.
Giovedì, la squadra brasiliana ha conquistato la sua prima vittoria nella Coppa del Mondo per Club, superando l`Al Ahly egiziano per 2-0. Il vantaggio è arrivato al 49` grazie a un autogol di Wessam Abou Ali, seguito dieci minuti dopo dal gol del subentrato José Manuel Lopez, che ha sigillato il risultato. Ferreira aveva ragione nell`affermare che avrebbero lottato con l`avversario in quella che a tratti è stata una partita equilibrata, con pochi tiri di qualità da entrambe le parti. Le due squadre hanno combinato per 19 tiri, ma solo tre in porta, con il Palmeiras che ha saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni all`inizio del secondo tempo.
La battaglia più rilevante, però, è stata quella contro le condizioni climatiche.
Quella che era iniziata come una giornata calda e umida nell`area di New York, si è trasformata, circa un`ora dopo l`inizio della partita, in una serie di fulmini che hanno causato un`interruzione del gioco di circa 45 minuti. Nonostante le temperature miti e la pioggerella delle due partite precedenti al MetLife Stadium, inclusa la gara d`esordio del Palmeiras contro il Porto di domenica, fossero state tutt`altro, queste condizioni stanno già diventando comuni a soli sei giorni dall`inizio della Coppa del Mondo per Club. La temperatura al calcio d`inizio in New Jersey era di 31°C (88 gradi Fahrenheit) ed era pressappoco la stessa per la vittoria del Paris Saint-Germain sull`Atletico Madrid di domenica al Rose Bowl di Pasadena e per il pareggio del Real Madrid con l`Al-Hilal mercoledì all`Hard Rock Stadium di Miami Gardens. E i ritardi per maltempo non sono stati unici: la vittoria del Mamelodi Sundowns sull`Ulsan HD martedì ha avuto un calcio d`inizio posticipato a causa delle intemperie all`Inter&Co Stadium di Orlando, mentre c`è stata un`interruzione nel bel mezzo della vittoria del RB Salisburgo sul Pachuca al TQL Stadium di Cincinnati mercoledì.
Tutte queste squadre si sono ritrovate al centro delle estreme condizioni meteorologiche estive degli Stati Uniti, le quali probabilmente giocheranno un ruolo importante nella Coppa del Mondo del prossimo anno, co-organizzata dal paese, oltre che da Canada e Messico. Ciò aggiungerà un ulteriore livello di adattamento e preparazione per le squadre che parteciperanno, sia al torneo di quest`anno che a quello del prossimo. Le realtà climatiche sono in qualche modo uniche per il paese, anche se i problemi legati al caldo ricordano le condizioni del Qatar, che hanno spianato la strada alla prima Coppa del Mondo invernale. Selezionando il Nord America come sede della Coppa del Mondo del prossimo anno, la FIFA dovrà fare i conti con queste inevitabili realtà climatiche, sebbene alcune siano una sua stessa creazione.
I ritardi dovuti ai fulmini rientrano nella prima categoria, essendo un risultato naturale delle temperature calde e umide che sono un segno distintivo delle estati americane. C`è una ragione per cui Florida e Texas, due stati che ospiteranno le partite della Coppa del Mondo del prossimo anno, sono talvolta noti come le `capitali dei fulmini` degli Stati Uniti: pochi luoghi sono così afosi nei mesi estivi, sebbene i ricercatori suggeriscano che il cambiamento climatico potrebbe aumentare il numero di fulmini in tutto il paese.
Finora, nella Coppa del Mondo per Club, i ritardi dovuti al maltempo sono stati geograficamente diffusi, il che pone questioni uniche per le squadre che devono affrontarli. Giovedì a East Rutherford, il Palmeiras era già in vantaggio per 2-0 quando è iniziato il ritardo, il che ha portato l`allenatore dell`Al Ahly, Jose Riveiro, a escogitare un`idea inaspettata: una quadrupla sostituzione.
`Non è stato facile riprendere il ritmo che la partita aveva in quel momento`, ha dichiarato Riveiro dopo la partita. `Bisogna anche capire che la maggior parte delle squadre, inclusi noi, veniamo da stagioni molto lunghe, e i livelli di energia non sono al meglio, quindi questo tipo di interruzioni ovviamente non aiuteranno lo spettacolo.`
`Siamo tornati con quattro sostituzioni, cercando di iniziare una nuova partita, di cercare nuovi aggiustamenti per essere più aperti, ma non ci siamo riusciti, ma non è stato a causa dell`interruzione. Era la stessa cosa per il Palmeiras come per noi. Ovviamente, lo scenario in quel momento sembrava migliore per loro per cercare di rallentare il gioco e ha funzionato bene per loro.`
Il punteggio non era l`unica ragione per cui il Palmeiras si sentiva a suo agio in difesa dopo il ritardo dovuto al maltempo. Erano già abituati a questo per un`ora, scendendo in campo con una formazione difensiva che aveva sorpreso l`Al Ahly. Ferreira ha detto che l`effetto sorpresa faceva parte del piano di gioco, ma il loro passaggio da una prestazione offensiva contro il Porto a questa, quattro giorni dopo, era stato fatto tenendo conto del caldo.
`Ecco perché dico, spesso, che avversari diversi portano a risultati diversi. Credo che abbiamo giocato meglio contro il Porto`, ha detto Ferreira. `Abbiamo dovuto prendere in considerazione il clima. Non so se potevate leggere i volti dei giocatori, ma hanno sentito il clima e questo li ha influenzati, ma all`inizio, nel primo tempo, non eravamo davvero in sintonia. Non siamo riusciti a minacciare veramente l`avversario.`
Il caldo è stato esacerbato dal fatto che la FIFA ha programmato la partita per mezzogiorno, un ritmo familiare che consente ai broadcaster di mostrare quattro partite al giorno, evitando sovrapposizioni a tutti i costi, anche se ciò significa che le squadre devono adattare i propri piani di gioco. Per Ferreira, questo ha incluso fare qualcosa che raramente fa: effettuare sostituzioni all`intervallo, questa volta contro il parere del suo staff tecnico.
`Non mi piace molto cambiare giocatori durante la pausa del primo tempo. Penso che sia irrispettoso nei confronti dei giocatori perché… è come se si ammettesse di non aver fatto la scelta giusta,` ha detto, `ma volevo rinfrescare la squadra e l`ho detto ieri, volevo giocare sul lato strategico [a causa] del clima.`
La freschezza ha dato i suoi frutti, con Lopez che ha segnato circa 15 minuti dopo essere entrato dalla panchina, e ha permesso al Palmeiras di gestire la parte di partita successiva all`interruzione nel modo più fluido possibile.
`Penso che favorisca la squadra che sta vincendo, quando ci sono quelle interruzioni`, ha detto Ferreira. `Abbiamo avuto quell`interruzione di 45 minuti e poi un`altra pausa per l`idratazione, ma in ogni caso, abbiamo cercato di rifocalizzare i nostri giocatori. Ho detto loro che la partita può cambiare in due, tre minuti, quindi ho detto loro di concentrarsi.`